S&G n. 300 - Usmare

Il titolo del n. 300 di (Schizzi&Ghiribizzi) è l’ultimo pezzo con questo titolo che va rinnovato e quindi dovrò trovare un nuovo nome alle rubrica. Siccome tratta sempre del paesello brianzolo si accettano consigli sulla nuova intitolazione.
La stampa nazionale ed anche alcune trasmissioni televisive fra le quali "Striscia la notizia" hanno dato risalto alla proposta del sindaco di VLS1929 di ricorrere agli umarèll, normalmente pensionati che osservano l’andamento dei cantieri ed a volte ne criticano l’utilità, l’andamento lento o l’abbandono. Il "Corriere della sera" e "Repubblica" in primis lo hanno fatto titolando "il sindaco ingaggia...". Trovo errato il verbo usato, pur se di un certo effetto, in quanto secondo la Treccani ha quasi sempre un significato negativo come ingaggiare un equipaggio, le regole di ingaggio per mercenari, ingaggiare una battaglia e via dicendo. Più semplicemente il sindaco sta cercando dei volontari per un controllo del territorio ed io trovo la cosa criticabile per vari motivi. Il primo per la iscrizione ad un albo che assomiglia molto al fallimentare controllo di vicinato che è stato istituito da anni ma di cui non si hanno notizie se non i cartelli stradali che ne attestano l’esistenza. Altro mio dubbio riguarda il controllo dei cantieri e della validità dei lavori stradali che dovrebbe essere fatto esclusivamente da esperti del ramo con strumenti e con poteri ispettivi. La cosa che mi fa usmare o, se preferite subodorare, che sia una patacca è perché considero una perdita di tempo il semplice guardare e riferire le loro impressioni. Meglio sarebbe se gli uffici comunali mettessero in rete i cartelli dei lavori in corso che in alcuni cantieri sono scritti con pennarello e nemmeno permanente che dopo le piogge scompaiono o messi lontani da ogni possibile lettura. Credo che la cosa si possa fare in modo che tutti i cittadini possano confrontare da casa quanto dovrebbe durare un cantiere e cosa si sta costruendo, insomma usare le tecnologie odierne consultabili da remoto.
L’elenco delle cose passibili di segnalazione agli uffici comunali sono lo svuotamento dei cestini, la pulizia delle strade, il controllo delle buche, i marciapiedi e la loro fruibilità da parte dei disabili e degli anziani, tutte cose che già molti cittadini fanno, senza bisogno di essere esperti del ramo, sui social o con mail al Comune firmandosi regolarmente mentre gli iscritti all’albo restano anonimi. Essendo il nostro paese un accrocchio di due frazioni, una di Monza e l’altra della Provincia di Milano, creato 96 anni fa per volontà di un esponente del governo di allora, risulta essere per estensione uno dei più piccoli comuni della Brianza con distanze chilometriche massime inferiori ai 5 km, dunque facilmente controllabile, magari con un drone, le circa 150 fra strade a piazze che lo compongono. Altra motivo per usmare è la somiglianza al fallimentare tentativo fatto dalla precedente Junta con i Coordinamenti di quartiere della cui attività non risulta traccia se non in qualche presidente che aspirava ad un ruolo politico come consigliere comunale.
Una curiosità che forse molti nuovi concittadini magari non conoscono e che VLS1929 è aveva due cimiteri, uno per il quartiere centro e l’altro per quello di San Fiorano che è e l’altro che venne dismesso nel dopoguerra con relative esumazioni e poi la costruzione di villette ed abitazioni sui terreni. Insomma questi umarèll non farebbero altro che segnalare cose già segnalate aggravandole con un iter burocratico degli uffici comunali con controlli sui controlli dei controllori. Dimenticavo tutte le segnalazioni sono aggratis.
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