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  Giro85 / Un altro mondo è possibile
Il terrorismo di Washington
Secondo Chomski, Washington pratica il terrorismo. Il Linguista vede il futuro nelle mani di coloro che animano il movimento contro il neoliberismo - di Rita Casaro, Sindicata degli Ingegneri/SP (data di pubblicazione 4 Febbraio 2002)

"Non possiamo avere la certezza che ci sarà un mondo senza guerre o non ci sarà più il mondo", ha affermato il linguista nordamericano Noam
Chomsky, durante una conferenza venerdì 1° febbraio. Una delle principali stelle presenti nel Forum Sociale Mondiale 2002, Chomsky ha
inaugurato la conferenza "Un mondo senza guerre è possibile", che si svolge fino al giorno 3 con diversi conferenzieri.

Trasmessa anche dalla TV Educativa dello stato del Rio Grande do Sul e via Internet, anche così la sua testimonianza ha attirato una legione di
ammiratori nel Centro delle Convenzioni del PUC, ansiosi di ascoltare le analisi del professore, ottenere un autografo o una stretta di mano.
Chomsky non ha deluso la platea e ha ricevuto molti applausi quando ha considerato che i "signori dell'universo", si sono riuniti a New York per
il Forum Economico Mondiale in una sorta di incontro dei "ricchi e famosi". Essi sono il forum e ci considerano l'anti-forum, perché quelli che
respingono questa globalizzazione sono considerati come anti-globalizzatori.

Chomsky ha condannato la posizione offensvia degli Stati uniti, il cui bilancio militare cresce in modo astronomico. "I leader del mondo hanno
piena coscienza che si sta promuovendo una corsa verso la distruzione. E fanno ciò in nome della difesa. Quando mancano i nemici è
necessario trovare nuovi pretesti." Secondo lui, è stato così che si è arrivati alla guerra contro il terrorismo, sostituto della URSS nel ruolo del
male. "Dopo l'11 di settembre, c'è stata una nuova edizione e questo può avallare la guerra contro l'America latina. In Colombia vi sono già
stati episodi di violazione dei diritti umani con l'appoggio degli USA.

Terrore di stato Secondo Chomsky, non si può non classificare terroristica l'azione americana. "Secondo la definizione ufficiale degli Stati uniti,
il terrorismo è la minaccia di violenza o violenza per cause politiche o religiose. Questo coincide esattamente con le politiche ufficiali della
diplomazia americana. "Un esempio tra tanti, ha detto Chomsky, è stata l'azione contro l'Afghanistan, nel quale questo paese è stato
minacciato e attaccato senza che ci fossero prove che i responsabili dell'attentato al World Trade Center fossero in quel paese. "E' più facile
affermare che il terrorismo è quello praticato contro di noi", ha ironizzato.

Come esempio di questo caso, nel quale i media fanno la propaganda della versione ufficiale senza porsi problemi, il professore identifica gli
stessi vizi nelle questioni fondamentali. "La globalizzazione dei signori dell'universo ha problemi che non sono divulgati. Per esempio, la
posizione dei sindacati nord americani sopra il NAFTA, che riduce gli occupati e i salari nei tre paesi." Altro fatto pubblicitario, secondo
Chomsky, è il boom economico degli anni 90. "Questo è capitato solo per un settore molto piccolo negli Stati uniti. La terra promessa è un
miraggio: negli ultimi dieci anni la crescita dei paesi dell'America latina è stata inferiore al periodo nel quale vi è stato stimolo statale.

Il problema, ha spiegato, è che la versione contemporanea della globalizzazione dà priorità al flusso dei capitali, che senza regolamentazione,
impedisce l'azione dello stato a beneficio dei poveri. I servizi pubblici sono privatizzati con le conseguenze conosciute: tariffe più care e
disoccupazione. "Il risultato finale è più crisi e povertà, ciò che aumenta la probabilità di guerre, ha concluso.

In un mondo nel quale ogni voltà di più i cittadini perdono la fiducia nella democrazia e nella azione politica e sono manipolati dai grandi
interessi economici, essi credono che una iniziativa come il Forum Sociale Mondiale possa essere la rivincita della sinistra. "La lotta contro la
globalizzazione influenza i signori dell'universo e può modificare il verso delle cose. Terminando Chomsky ha affermato che "il futuro sta nelle
mani delle persone che animano questo movimento".


Traduzione a cura di Paolo Prieri

Zoom 85
in questo numero:

"Un altro mondo è possibile":
speciale Girodivite su Porto Alegre

Girodivite scrive a Letizia Moratti...

Consigli per la dieta...
(in collaborazione con MacDonald's)
Rosso o blu: la riforma fiscale del governo...
Indymedia / Storia del coniglietto vibratore, di gaetano mangiameli
Micromega / Un referendum contro la legge sulle rogatorie. Come aderire.

Savoia Vittorio Emanuele, tessera P2 numero 1621...

Bologna / Il Forum Sociale nazionale: sì allo sciopero generale, di gaetano mangiameli.
Addio alla lira... ma siamo già europei?, di alessandro calleri
Le cifre del "villaggio globale"

[Kaoticamente] Avvistamenti
Un altro mondo è possibile... non in Italia: Scaloja, Sgarbi, Rai, i komunisti...
Accade... A Catania le associazioni sfrattate, Libera ha "finalità poco chiare", conviamo con la mafia...

[StopBus]
Voci catturate aspettando il bus, a cura di angelo l. pattavina
StopBus two

[Segnali di fumo]
a cura di Pina La Villa

[ZeroBook]
La banda dei (giro)brocchi (Coe)
Una stanza chiusa a chiave (Mishima)
Nick Horby narratore dei nostri giorni

[Kaoticamente]

[Risonanze]
Michael Gira
Visioni: Dazeroadieci (Ligabue)
Jimmy Grimble (Hay)

[Movimento]
L'attacco a Indymedia...
Parla la madre di Carlo Giuliani
Lo sciopero nazionale del 5 aprile.

[Catena di san Libero, di Riccardo Orioles]


Nel numero (84): "Rissi u surci: Rammi tempu ka ti perciu..."
Moratti Letizia... assente! Iniziativa di Girodivite: Fà una domanda alla Moratti.
Le immagini della manifestazione: Aspettando Letizia

Il quiz per i lettori di Girodivite: "Cosa c'è dietro?"
Il Vittorini: il giornale del liceo scientifico di Lentini
Cravatta dell'anno? Paolo Limiti. Moretti, Berluska, la rinascita della DC, piccoli Cucuzza crescono...
Alessandra Mussolini e la circoncisione, Dario Fo, le vignette di ElleKappa e Vauro...

Nel numero (83): "Fatti a nomina e vo' kukkiti"
No alla chiusura dell'Auro / le foto del sit-in, i documenti
Librino l'ombelico del mondo
Intervista a Bartolomeo Pirone: alla ricerca dell'Islam perduto.
Un carro armato per lavorare: a Catania Job-Sud 2002
"Gent.le vicepresidente del Consiglio Gianfranco Fini: Girodivite Le scrive..."
"Hai un'amico idraulico? Chiamalo subito!": un buon consiglio di Dario Fo & Franca Rame
[Humour] Upgrade...

Nel numero (82): Ku nun mancia, nun fa muddiki
Abbiamo le prove: Berlusconi ci ha scritto!
La satira sul web: Votantonio Previti e la Boccassini...
Come dovrebbe essere il "perfetto europeo"...
Storie di ordinaria immigrazione, di Alex Calleri
Catania / Più topi o più biblioteche?

Nel numero (81): "Nkoppu kabbanna nkoppu dabbanna..."
Festa di Lapis
speciale con foto, articoli ed interviste
Girodivite chiede a Ezio Mauro direttore di La Repubblica...
Gli insegnanti del Boggio Lera contro la Moratti e con gli studenti
Intervista a Babbo Natale
Il discorso all'umanità di Beppe Grillo

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