bona
dia.
ieri la manifestazione per la pace , per la giustizia, per
il nostro mondo possibile e andata benissimo. la gente era
davvero tanta e allegre, il clima era quello di genova alla
manifestazione dei migranti.
oggi sono iniziate le conferenze. come già
sapete ce ne sono 7 contemporaneamente, dunque io vi racconto
solo quella che ho visto, anche se dopo penso che potremo
avere una breve sintesi anche delle
altre, visto che ci siamo sparpagliati a coprire quasi tutto.
tra l'altro cominciano alle 8 di mattina davvero, e questo
non è
proprio bello...
io sono stata alla conferenza sul debito estero. la proponevano
Freedom
from Debt Coalition , delle Filippine, e un comitato per
l'annullamento
per il debito nel terzo mondo; hanno partecipato la Caritas
del
Camerun, un movimento per annullamento del debito del peru
e uno dell
honmduras . (i nomi li trovate sull programma delle conferenze).
in piu, a sorpresa, c'era anche Alfonso Peres Esquivel,
argentino,
premio nobel per la pace che ha mirabilmente sintetizzato
la questione
in questi termini:
piu paghiamo, peggio viviamo, meno abbiamo!
I temi principali hanno riguardato ovviamente la questione
dell'annullamento del debito ma principalmete l'attenzione
e stata
posta su questi punti:
- il dovere rimborsare il debito da aprte dei paesi del
sud rappresenta
un ostacolo allo sviluppo
- bisogna riconoscere che la gran parte del debito è
illeggittima, in
termini di obiettivo del prestito e carattere antidemocratico
del
governo che lo ha richiesto.
- l'annullamento del debito non deve essere interpretata
come una
concessione generosa dei paesi ricchi ai paesi poveri, ma
intanto come
una riparazione a tutti i torti subiti.
pertanto e im primo luogo una questione di moralita, diritto,
giustizia
- il denaro liberato, una volta annullato il debito, deve
trasformarsi
in risorse supplementari per lo sviluppo, garantendone la
trasparenza,
a partire innanzitutto dall'informazione
- vanno ascoltate tutte le persone coinvolte in processi
di
indebitamento, non solo i creditori, perché più
della sostenibiltà
economica va valutata la sostenibilità sociale
Tutti hanno sottolineato l importanza della
partecipazione in massa
della societa a questa battaglia, e la necessita di costruire
reti
mondiali e anche la questione dell assoluta illegittimita
edella
immoralita del debito e stat piu volte ribadita;
nel pomeriggio tra le tante cose interessanti,
si apre il seminario di
attac sulla tobin tax e il seminario " e possibile
un mondo senza
guerra?" oggi ci saranno noam chomsky e - credo- rigoberta
menchu.
stasera dovrebbe anche esserci la proiezione al centro culturale
santander di Genova. Per noi, quello dei 30 registi; questa
proiezione
e estremamente attesa.
per ora e tutto
tanti cari saluti,
anna
bona
dia.