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Giro82 / Movimento / Documenti
A che punto è Berlusconi?
un documento che sta circolando in queste settimane nelle mailinglist fa il punto sul programma di governo di Berlusconi.

A che punto è il programma del governo Berlusconi ? Innanzitutto, ci sembra
cosa gradita presentare una parte della squadra che abbiamo eletto e ci
governa. _____________________________________________

BERRUTI MASSIMO MARIA (F.I.)
arrestato per corruzione negli anni 80, condannato per favoreggiamento

BIONDI ALFREDO (F.I.)
ha patteggiato una condanna per frode fiscale

BONSIGNORE VITO (C.C.D.)
condannato a 2 anni per corruzione

BRANCHER ALDO (F.I.)
accusato per aver pagato una tangente di 300 milioni a De Lorenzo

CANTONI GIAMPIERO (F.I.)
inquisito per vari reati ha patteggiato alcune accuse

COMINCIOLI ROMANO
imputato a Roma per rapporti con la mafia, Latitante per Mani Pulite,
imputato per le false fatture in Publitalia (società di Berlusconi).
Candidato da Forza Italia

COPPERTINO GIOVANNI (C.C.D.)
rinviato a giudizio per calunnia ai danni di due pentiti, noto
frequentatore di feste di boss della malavita

DELL'UTRI MARCELLO
pregiudicato, condannato per false fatture, sotto processo per concorso
esterno in associazione mafiosa, inquisito per calunnia: capolista per F.I.

DEL PENNINO ANTONIO (F.I.)
coinvolto nello scandalo Enimont e in quello della metropolitana di Milano

DE GENNARO GIUSEPPE (F.I.)
condannato per voto di scambio

DE RIGO WALTER (F.I.)
ha patteggiato una pena di un anno e quattro mesi per aver architettato una
truffa ai danni del ministero del tesoro e della CEE

FALLICA GIUSEPPE (F.I.)
condannato per false fatturazioni in Publitalia

FORTE MICHELE (F.I.)
arrestato negli anni 80

GIANNI PIPPO (F.I.)
arrestato e condannato in primo grado per concussione

LOMBARDO RAFFAELE (C.C.D.)
due volte arrestato

MARTELLI CLAUDIO
pregiudicato, condannato a 8 mesi per tangenti Enimont

NESPOLI VINCENZO (A.N.)
coinvolto in un'inchiesta per concussione

PINI MASSIMO (A.N., indipendente)
ex detenuto di Mani Pulite

SODANO CALOGERO (F.I.)
storico inquisito, paladino degli abusivi

SUDANO DOMENICO (A.N.)
Plurinquisito

TOMASSINI ANTONIO
qui la storia ha dell'incredibile: ginecologo, condannato a tre anni per
falso: ha prima contraffatto e poi soppresso il cartogramma di una paziente
da lui assistita; la bambina è nata cerebrolesa. Questo tizio era in lizza
per il ministero della salute.

VERDINI DENIS (F.I.)
indagato per falso in bilancio

VIZZINI CARLO (F.I.)
salvato dalla prescrizione da una condanna per tangente Enimont

PREVITI CESARE
no comment, ci sarebbe troppo da scrivere.

BERLUSCONI SILVIO
si presenta da solo
________________________________

spesso l'apparenza inganna, quindi, prima di giudicare,
vediamo il lavoro svolto...

anno 2001

13 maggio

Il cavaliere e suoi vincono le elezioni politiche (gli italiani
ringraziano).

giugno

· Berlusconi forma il suo governo, illustra il "Contratto con gli italiani"
e pianifica le attività dei primi 100 giorni.

· Il ministro ultràcattolico Buttiglione attacca la legge n.194 sull'aborto
ma, oltre all'opposizione, anche una parte della destra non è con lui
quindi, per ora, la legge e la libertà delle donne rimangono. Ricordiamo
all'on. Buttiglione che da quando l'aborto è legale il numero di
interruzioni di gravidanza volontarie è in continua diminuzione. luglio

· Abolizione della tassa di successione. Chi ha beni fino a 350 milioni (80%
della popolazione) non pagava già nulla; la tassa viene abolita solo per chi
ha più di 350 milioni (20% della popolazione, cioè la minoranza riccona). E'
davvero così immorale e ingiusto che un possessore di più di 350 milioni di
lire paghi una tassa del 4% al momento di donare tutto ai figli? Lo stato
così non incasserà una lira da chi è straricco come, guarda a caso,
Berlusconi il quale possiede beni per circa 25.000 miliardi di lire. Tutto
ciò nell'interesse del paese, ovviamente.

· Con una operazione finanziaria definita "capitalismo medioevale" dagli
altri stati europei, il governo non interviene e lascia mano libera
all'imprenditore Tronchetti Provera (vicino a Berlusconi) che si aggiudica,
tra le altre cose, la proprietà di "La Sette" che avrebbe dovuto dare
origine al cosiddetto "terzo polo televisivo" ed essere di contrasto alle
reti Mediaset. Così ci troviamo un governo che oltre a controllare la Rai
(come ogni governo) ha tre reti della proprietà del presidente del consiglio
e senza nessun polo televisivo privato antagonista. Tutto ciò per
l'interesse del paese e per la pluralità dell'informazione, ovviamente.

· Giorni 20-21 e 22, Genova. L'ordine pubblico durante il G8 viene gestito
in maniera completamente irresponsabile e repressiva permettendo ai violenti
(black block) di sfasciare tutto per poi giustificare le violenze gratuite
delle forze dell' "ordine" sui manifestanti pacifici picchiati e insultati
anche nelle caserme. Un manifestante di 23 anni, Carlo Giuliani viene ucciso
da un colpo di pistola (forse due?) sparato da un carabiniere. Centinaia
sono le denuncie delle persone pestate e poi rilasciate con nulla a loro
carico. La magistratura apre sei inchieste. L'Italia pesantemente criticata
dai giornali di tutto il mondo.

· Il governo dice che a Genova, le forze dell'ordine sono state
"professionali e serie" e poi rimuove dall'incarico tre alti dirigenti della
polizia per incompetenza (ma come? non erano professionali e serie?) agosto

· Abolizione del regime fiscale agevolato delle cooperative: le cooperative
dovranno pagare le tasse come una azienda normale e molte attività saranno
messe in seria difficoltà o non potranno mai nascere.

· Approvazione di un disegno di legge proposto, tra gli altri, dal noto
plurindagato per mafia Dell'Utri di Forza Italia. Tale disegno di legge
riduce di fatto la collaborazione tra la giustizia italiana e quella
svizzera e favorisce ancora una volta Berlusconi che è coinvolto in due
inchieste internazionali (All Iberian e Sme) per truffa ecc...Un
provvedimento che la maggioranza del parlamento ritiene sia sicuramente
nell'interesse degli italiani.

· Depenalizzazione del reato di falso in bilancio: falsificare i conti di
una azienda, truffando anche lo stato, diventa una cosa da niente quasi
impunita (senza carcere e qualche multina da nulla, per un miliardario).
Ricordiamoci che Berlusconi è tuttora imputato in tre processi per il reato,
guarda a caso, di falso in bilancio. Tutto ciò sempre nell'interesse del
paese, ovviamente.

· In barba agli accordi del 1947 e 1997 sulla restituzione dell'obelisco di
Axum, il governo decide di non restituirlo. L'obelisco si trova a Roma e fu
trafugato dal regime fascista e portato solennemente in Italia nel 1937 dopo
aver invaso parte dell'Etiopia e massacrato le popolazioni "incivili"
locali. Vittorio Sgarbi dichiara: "Il popolo etiope deve considerarsi
fortunato ad avere una vetrina nella città eterna del ricco mondo
occidentale". Un po' come noi ci sentiamo fortunati ad avere "La Gioconda"
nella bellissima vetrina del Louvre a Parigi...Grazie! Siamo fieri di essere
Occidentali! settembre

· Annuncio del condono fiscale del ministro Tremonti: il nocciolo del
provvedimento dovrebbe consistere in uno "scudo fiscale" a protezione di
capitali che decidono di rientrare in Italia (non si tratta di conti
corrente da impiegato ma di grosse aziende e multinazionali) . Il Sole 24
Ore ha calcolato che la cifra ammonterebbe solo tra l'1 e il 3% sui capitali
"pentiti". Non vi è previsione di alcuna sanzione, segnalazione, nessun
pagamento di aliquote progressive per gli anni pregressi e soprattutto
evidente aggiramento delle norme antiriciclaggio cioè non si potrà
distinguere un sciùr Brambilla da un Totò Riina o, peggio ancora, da un
Berlusconi. Tutto sempre per l'interesse del paese.

· Il ministro Lunardi frettoloso di riaprire i cantieri delle grandi opere
dopo mani pulite, soprattutto al sud, dichiara che bisogna "convivere con la
mafia"...e anche con Dell'Utri.

· Martedì 11. Attentato agli USA, vengono abbattute le Twin Towers e parte
del Pentagono con alcuni Boeing dirottati: migliaia le vittime. Il gesto
viene prontamente considerato un atto di guerra per poi poter giustificare i
successivi attacchi statunitensi all'Afganistan dove si ritiene sia il
presunto responsabile: il miliardario saudita Osama Bin Laden. Berlusconi si
sdraia sulle posizioni di Bush offrendo l'aiuto totale dell'Italia, anche
militare.

· Berlusconi durante un viaggio a Berlino, pubblicamente fa affermazioni
sulla "superiorità della civiltà occidentale" imbarazzando anche la destra
europea. Chissà se Berlusconi, pensando alla nostra superiorità, si riferiva
alle nobili gesta occidentali quali le crociate medioevali della Chiesa, la
colonizzazione, il razzismo istituzionale in Sud Africa, la schiavitù negli
Stati Uniti, le dittature fasciste sudamericane, le dittature comuniste
dell'Est Europeo... chissà?... come mai? non ci risulta che Stalin, Hitler,
Mussolini, o Truman (il presidente americano che decise di "sperimentare" la
bomba atomica sul Giappone) avessero origini orientali, musulmane... Mah...?
ottobre

· Giorno 7. USA e Gran Bretagna attaccano l'Afganistan. Guerra totale al
terrorismo, si dice, e... intanto si parla di costruzione di oleodotti in
Afganistan, di instaurare un governo amico per le nostre imprese petrolifere
ecc... Tutti i leader occidentali e arabi amici vanno da Bush che "tarda" a
ricevere Berlusconi proprio per le imbarazzanti dichiarazioni sulla
superiorità occidentale.

· La maggioranza del parlamento italiano vota a favore dell'intervento
armato della NATO in Afganistan (anche con l'appoggio di parte del centro
sinistra). In virtù dell'art.5 del Patto Atlantico, ogni stato dell'alleanza
che subisce un atto di guerra (come è stato considerato, non a caso,
l'attentato alle Torri Gemelle) può richiedere l'aiuto degli altri partners.
Berlusconi, sempre più "cagnolino da salotto di Bush" si prostra all'amico
americano offrendo la massima collaborazione e truppe.

· Giulietto Chiesa, noto giornalista de "La Stampa", sottolineiamo "La
Stampa", non de "Il Manifesto", "Liberazione" o altri giornali "comunisti
sovversivi", dichiara che non si può sostenere una guerra al terrorismo
alleandosi con chi il terrorismo lo finanzia (il generale Musharaf,
dittatore del Pakistan ideatore e sostenitore del regime dei Talebani in
Afganistan).

· Il governo decide di eliminare molte delle scorte a magistrati in prima
linea nella lotta alla mafia costringendo così alcuni ad abbandonare
l'incarico. Viene tagliata anche la scorta al noto prete antimafia Don
Turturro il quale si dichiara sdegnato e preoccupato. Alcuni sindacati di
polizia dichiarano che bisogna eliminare molte scorte "status symbol" per
concentrare gli uomini nella lotta alla criminalità; capite, lotta alla
criminalità, non alla mafia che probabilmente, per questa gente, non è
crimine ma solo un effetto collaterale con il quale "bisogna convivere"
[Lunardi, settembre 2001]. Non vi è alcun dubbio che tutto viene fatto
nell'interesse del paese, ovviamente.

· Il governo decide di sostituire Tano Grasso, commissario di governo contro
il racket e l'usura in prima linea nella lotta alla mafia.

· Dopo vari provvedimenti presi, Don Ciotti accusa il governo Berlusconi:
"Contro terrorismo e violenza non ci deve essere nessuno sconto, ma non
bisogna che esso divenga il tappeto sotto cui nascondere omissioni, colpe e
coperture di illegalità". Così don Luigi Ciotti (presidente
dell'associazione antimafia "Libera"), che ha poi attaccato il governo

italiano: "Lo diceva già Giovanni Falcone nel 1983 che è difficile andare a
scovare dove finisce il denaro nero della criminalità e del terrorismo.
Contro tutto questo occorre la trasparenza del sistema finanziario a livello
internazionale. E inquieta che l'Italia abbia preso provvedimenti in una
direzione contraria, come quelli sulle rogatorie e sul falso in bilancio".
Nonostante tutto ciò, il "capo" dell'opposizione, Francesco Rutelli, in
questo periodo pensa alle riforme istituzionali e dichiara di volerle fare
insieme a questa maggioranza. Bene! invece di mobilitare il paese andiamo a
braccetto con questa gente.

· La vedova di Libero Grasso (l'imprenditore palermitano ucciso dalla mafia
perché rifiutava di pagare il pizzo) sgomenta per i provvedimenti presi si
schiera contro il governo dichiarando che tali decisioni potrebbero
(potrebbero..., perché noi le prove non le abbiamo...ma se le avessimo
cambierebbe qualcosa???) essere un "pagamento elettorale" alla mafia. Non
dimentichiamo che in Sicilia in tutti (sottolineiamo TUTTI) i collegi sono
stati eletti uomini del cavaliere.

· Il governo sotto pressione ritira il provvedimento della rimozione di Tano
Grasso e il ministro dell'interno Scaiola dichiara che è stato fatto un
brutto pasticcio. Chissà se si riferiva alla rimozione o al fatto che ha
dovuto fare un passo indietro?

· Tano Grasso viene comunque affiancato da un commissario straordinario (un
controllore). Così, indignato, Tano Grasso si dimette (era quello che

volevano) dichiarando che il suo impegno anti usura non era mai stato
oggetto di critiche da parte di alcun schieramento politico; il suo ufficio
è stato preso ad esempio dalla Comunità Europea e i suoi risultati sono
stati tangibili e sotto gli occhi di tutti. Basti pensare che sotto la sua
dirigenza, le denunce sono aumentate del 20%.

· A difesa di tutti i provvedimenti sulla "giustizia" presi dal governo,
Berlusconi dichiara che in Italia troppe persone vengono condannate senza
prove. Il cavaliere sa anche che in Italia "alcune" persone non vengono
condannate pur avendo le prove.

· Alla vigilia di un viaggio a Norimberga di Berlusconi (poi cancellato), il
giornale tedesco "Nuernberger Nachrichten" pubblica un appello, firmato da
un centinaio di intellettuali e professionisti in cui la visita del premier
italiano era definita "un'offesa alla città della pace e di diritti umani".
Berlusconi vi era descritto come "antidemocratico", corresponsabile dei
"brutali comportamenti" polizieschi di Genova, autore di leggi che lo
proteggono dalle azioni giudiziarie promosse contro la sua persona.

· L'ambasciatore Sergio Romano (uomo non certo di estrema sinistra), sul
"Corriere della Sera" noto quotidiano che non sembra essere proprio un
giornale comunista, lamenta che Berlusconi sia ormai additato a livello
europeo come un dittatorello. Dice Romano: "Spiace constatarlo, ma si
direbbe che Berlusconi stia diventando, per una parte dell'opinione pubblica
europea un piccolo Milosevic contro cui esercitare una continua vigilanza
democratica". Grazie! Siamo orgogliosi di essere Italiani!

· Varato il disegno di legge Bossi sull'immigrazione. Annullata ogni libertà
di movimento, aumentano le pene per che rientra in Italia dopo essere stato
espulso ed è introdotta la carcerazione automatica al secondo rientro
illegale. In un recente convegno a Venezia il capogruppo della Lega Nord in
regione dichiara che gli extracomunitari sono più portati a delinquere
rispetto agli italiani. Ciò alla luce dei seguenti dati: il 30% della
popolazione carceraria è costituito da stranieri a fronte di solo il 2,5% di
popolazione straniera libera rispetto a quella italiana. Intelligentissima
deduzione. Al signor capogruppo non gli è neanche sfiorata l'idea che gli
alti numeri si spieghino per la differente azione della giustizia italiana
che per definizione lenta ed inefficiente, diventa stranamente rapida ed
inesorabile per gli extracomunitari. 58 mila detenuti in totale nelle
carceri italiane (record del dopoguerra) con un impressionante numero di
suicidi e morti proprio nelle ultime settimane debitamente taciuti da
governo e mass media dato che, non essendo "eccellenti", non necessitano di
nobili mobilitazioni quali accuse di complotto alla magistratura, manette
troppo facili, carcere preventivo troppo lungo e quant'altro già sentito
all'epoca di mani pulite per qualcun altro, ricordate? Inoltre sono state
ristrette le norme di ricongiungimento familiare con gli stranieri che già
vivono nel nostro paese chiudendo le frontiere ai parenti di secondo e terzo
grado. La famiglia da aiutare - secondo la coppia Storace/Bossi - deve
essere solo ed esclusivamente quella fondata sul matrimonio e di rigorosa
origine comunitaria. novembre

· Il vice presidente del consiglio Gianfranco Fini va in visita alla
comunità di San Patrignano e annuncia: la riduzione del danno è finita.
Nonostante nel corso degli ultimi anni, con leggi meno restrittive e la
distribuzione di metadone ai tossicodipendenti, il numero di morti per
eroina fosse diminuito, il nostro governo vuole reprimere chi fa uso di
sostanze stupefacenti senza pensare ad una seria riduzione del danno. Fini
non fa nessuna distinzione tra droghe leggere e pesanti ma tutto sarà sempre
più illegale e clandestino. Potremmo, magari chiedere a Fini di rendere
illegale, oltre che le coltivazioni di marijuana, anche i vigneti. Ogni anno
30.000 persone muoiono per malattie causate dall'abuso di alcool, senza
contare gli innumerevoli incidenti stradali per stato di ebbrezza e i casi
di violenza tra le mura domestiche - spesso contro donne e bambini - dovuti
all'alcolismo. Ricordiamo inoltre all'on. Fini che con la legge attuale
(riduzione del danno), il numero di decessi in Italia per overdose è calato
da 1.566 del 1996 a 1.012 nel 2000; si dovrebbe continuare a migliorare in
questa direzione, non invertire la tendenza.

· L'Italia a favore della guerra. Il giorno 7, la stragrande maggioranza
della camera dei deputati, tutto il centro destra ovviamente, e gran parte
del centro sinistra, con 513 sì, vota a favore della partecipazione
dell'Italia alla guerra in Afganistan. Berlusconi entusiasta riesce così ad
ottenere la "prova di devozione all'interesse nazionale". Tutto ciò andando
contro i principi di un pezzo di carta con 139 articoli che, per i tanti
smemorati, ricordiamo si tratta della nostra Costituzione della Repubblica
italiana secondo la quale non vi è alcun motivo di entrare in guerra, salvo
che il paese sia attaccato; infatti all'art.11 afferma: "L'Italia ripudia la
guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo
di risoluzione delle controversie internazionali; consente, in condizioni di
parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un
ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni; promuove e
favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo." Belle
parole, vero!? Peccato che ormai governo e gran parte dell'opposizione le
abbiano completamente dimenticate.

· Gino Strada, il medico fondatore di Emergency che cura le vittime di
guerra in Afganistan si rivolge ai nostri onorevoli dicendo: "Quello che
state scegliendo non è una semplice esportazione di mezzi militari navali e
terrestri ma l'importazione della guerra in casa nostra."

· In discussione al parlamento la modifica della legge 180 ossia la proposta
di una sostanziale riapertura dei manicomi (cose da pazzi?) presentata dalla
deputata di Forza Italia, Burani Procaccini facendo scaturire sempre più
accese polemiche e proteste soprattutto da chi lavora a diretto contatto col
disagio. In merito, ecco quanto dichiara la Società Italiana di Psichiatria:
"La legge 180, attualmente in vigore, fissa alcuni principi fondamentali sul
problema della salute mentale; 1) il superamento degli ospedali
psichiatrici; 2) l'integrazione dell'assistenza psichiatrica nel servizio
sanitario nazionale; 3) l'orientamento prevalentemente territoriale
dell'assistenza psichiatrica; 4) la limitazione del trattamento sanitario
obbligatorio in condizioni di degenza ad alcune situazioni ben precisate. Si
tratta di principi largamente condivisi sia dagli operatori del settore che
dagli utenti e dalle loro famiglie. Inoltre grazie a questa legge, la
maggior parte degli italiani ha imparato ad avere nei confronti delle
patologie mentali un rispetto e una tolleranza maggiori che in passato".

· La riforma della scuola del ministro della pubblica (ancora per quanto
tempo?) istruzione Letizia Moratti prende forma. In sostanza scompaiono le
scuole superiori così come le conosciamo oggi ossia ci saranno solo due
indirizzi possibili: la formazione liceale o formazione di avviamento al
lavoro. La scelta tra i due indirizzi viene posta a 12 anni. Sì, avete
capito bene..., appena a 12 anni un bambino dovrà decidere della propria
vita...capire se è sveglio e brillante per il liceo o se è un po' lento e
poco dotato, adatto quindi per un avviamento al lavoro. L'Unione studenti
sconcertata dichiara: "un pesante ritorno al passato". Sono previste una
serie di mobilitazioni... già si parla perlomeno di innalzare l'età della
scelta a 14 anni.

· Formigoni fa il buono con i soldi pubblici. Il presidente della Lombardia,
Roberto Formigoni (Forza Italia) ha investito 58 miliardi di lire di denaro
pubblico per i buoni scuola (privata) dicendo che sono per tutti gli
studenti in condizioni economiche disagiate. Bene! Vediamo come e a chi sono
stati erogati: 11.107 buoni sono stati destinati a famiglie che dichiarano
un reddito annuo procapite (da moltiplicare cioè per il numero dei
componenti il nucleo familiare) da 30 a 60 milioni di lire, per un totale di
15 miliardi, addirittura superiore alla somma spesa annualmente in Lombardia
(14 miliardi) per il diritto allo studio di quasi un milione di studenti. A
fianco di questi ricchi (non è una colpa) e finanziati dalla regione (questa
sì che è una colpa) vi sono 26 famiglie che dichiarano un reddito negativo e
1.806 che dichiarano di guadagnare annualmente da 0 a 5 milioni procapite.
Scusate l'ignoranza, ma con un simile reddito, come fanno a spendere 6, 8 o
10 milioni all'anno per mandare i figli alla scuola privata? Viene il
sospetto che si tratti della buona e vecchia evasione fiscale, ma Formigoni,
prima di sganciare, non ha pensato di controllare. La protesta dei movimenti
studenteschi lombardi ha condotto alla citazione per incostituzionalità dei
buoni alla Corte Costituzionale ma, guarda a caso, il governo Berlusconi
l'11 luglio annulla il ricorso. Tutto ciò in palese violazione dell'art.33
della Costituzione della Repubblica italiana dove al secondo capoverso,
leggiamo: "Enti e privati hanno il diritto di istituire scuole ed istituti
di educazione, senza oneri per lo Stato."

· La regione Sicilia segue Formigoni. Il presidente della regione Sicilia,
Salvatore Cuffaro (centro destra) decide di seguire l'esempio lombardo ma
con un lodevole sforzo in più: stanzia ben 100 miliardi di lire (di soldi
pubblici ovviamente) per il finanziamento alle famiglie (bisognose?) che
manderanno i figli alla scuola privata. Altra violazione dell'art.33 della
nostra Costituzione.

· Inchiesta ONU sulla polizia per i fatti di Genova durante il G8 a luglio.
I pubblici ministeri che indagano sulle violenze della polizia denunciano
una scarsissima collaborazione delle forze dell'ordine (apertamente difese e
coperte da Fini&Co.) nel fornire un album fotografico per il riconoscimento
degli agenti coinvolti nei pestaggi della caserma di Bolzaneto. Foto
piccole, vecchie e di nessuna utilità commentano gli avvocati del Genoa
Social Forum. "Sono foto in cui una madre non riconoscerebbe il proprio
figlio" commentano anche in procura. L'avvocato Gamberini di Bologna si è
rivolto alla commissione speciale dell'ONU che si occupa dei diritti umani,
con un esposto sui fatti di Genova. La commissione l'ha ritenuto meritevole
di approfondimenti, ha deciso di occuparsene e potrebbe giungere ad assumere
dei provvedimenti nei confronti dell'Italia retrocedendola nella classifica
mondiale del rispetto dei diritti. Un onore che, in ambito europeo è toccato
solo alla Turchia. Siamo sempre più fieri di essere Italiani!

· Il grande costruttore di gallerie, temporaneamente ministro per le
infrastrutture, l'ing. Lunardi, propone l'innalzamento a 150 chilometri
orari dei limiti di velocità sulle autostrade, aggiungendo, per chiarezza,
che il limite "serve a garantire una maggiore fluidità sulle strade più
congestionate dove dovremmo anche prevedere multe salate a chi viaggia a
sinistra creando ingorghi". Un ingegnere davvero acutissimo e lungimirante.
Invece di far rispettare i limiti attuali (più di 6000 morti sulle strade
nel 2000 in cui la principale causa è proprio l'eccesso di velocità: fonte
Polizia Stradale) pensa di aumentarli...insieme ai morti. Pensate che in
alcuni paesi del nord Europa si sperimentano isole formate da quartieri
residenziali con la riduzione del limite a 30 orari, realizzazione di piste
ciclabili e rispetto per l'ambiente... ma... si sa, a noi italiani piace
andare veloce.

· Sanità: tornano i ticket. La maggioranza del parlamento vota a favore
della reintroduzione dei ticket sanitari (entrate dello Stato previste dalla
finanziaria) per visite specialistiche e farmaci (aboliti la scorsa
legislatura). Vengono ridotti i posti letto da 4,5 per mille abitanti a 4;
vengono concessi poteri alle regioni per introdurre eventuali tasse
sanitarie. In poche parole, si prospetta la creazione di 20 sistemi sanitari
diversi...regioni di serie A e di serie B, magari anche serie C. Per quanto
riguarda la carenza del personale infermieristico (solo in Lombardia ci
vorrebbero almeno 8.000 infermieri in più), il governo propone agli
infermieri in pensione di rientrare a lavorare e alza il tetto massimo di
ore di straordinario settimanale a 49. Bene! Così, addio nuova occupazione e
se ci ricoverano all'ospedale, sarà più facile che un infermiere stressato
da troppe ore di lavoro ci mandi a quel paese quando abbiamo bisogno. Non
era meglio risparmiare i 2.000 miliardi di spesa previsti nella finanziaria
dal governo per la guerra (della quale agli italiani non frega nulla) e
investire di più in salute (sicuramente agli italiani interessa di più) ?

· Il governo del nostro presidente operaio, su richiesta della
Confindustria, vuole abolire l'art.18 dello Statuto dei Lavoratori che
prevede la giusta causa per i licenziamenti. Questo articolo stabilisce che
in caso di licenziamento ingiustificato, se il lavoratore fa causa e la
vince ha diritto al reintegro in azienda. La nuova proposta prevederebbe al
massimo, sempre nel caso in cui il lavoratore vinca la causa, un
risarcimento monetario ma non il ritorno sul posto di lavoro. Tutto ciò va
contro l'art.30 capitolo IV del Trattato di Nizza dell'Unione Europea che
non è una legge vincolante ma dà una indicazione precisa in termini di
garanzia di una giusta causa per il licenziamento di un lavoratore. Inoltre,
nel 2000 gli italiani hanno votato contro l'abolizione di tale articolo in
un referendum proposto dai radicali, ricordate? I sindacati (non tutti)
promettono battaglia. Speriamo bene.

· Istituzione di un mandato di arresto europeo. L'unione europea ha
intenzione di creare un nuovo strumento giudiziario che permetterà il
coordinamento su tutto il territorio dell'unione per la ricerca di persone
che hanno commesso reati. La discussione in corso porterà a decidere per
quali reati far valere il nuovo mandato di arresto. Non ci crederete ma
l'Italia, nella veste del ministro dell'interno Claudio Scaiola, ha chiesto
di escludere tra i reati, la corruzione e quelli connessi con illeciti
finanziari come il falso in bilancio; strano? Non tanto...capiamo
l'imbarazzo del ministro che senza questa richiesta indecente rischierebbe,
prima o poi, di vedere il governo in manette. Manette europee, non quelle
dei giudici milanesi "comunisti e giustizialisti".

· Cesare Previti, arcinoto extra - pluri - stra - indagato, sfruttando
subito la nuova legge sulle rogatorie, voluta dal suo capo Silvio, chiede ai
suoi legali di invalidare alcuni documenti provenienti dalla Svizzera
riguardanti alcune delle infinite inchieste in cui è coinvolto.

· Il sottosegretario agli interni, avvocato Carlo Taormina, dichiara che i
giudici milanesi dovrebbero essere arrestati per il loro abuso di potere
esercitato durante le indagini su Cesare Previti e sul presidente del
consiglio. La magistratura si difende e prepara un documento di protesta.
L'opposizione parlamentare prepara una mozione di sfiducia per Taormina per
la quale anche qualche partito della maggioranza (CCD), probabilmente
scandalizzato dalle parole del sottosegretario, lascia libertà di voto ai
suoi.

· Il governo vara un decreto di misure "contro il terrorismo" e contro la
nostra libertà. Tale decreto dà pieni poteri al ministero dell'interno di
far eseguire perquisizioni, intercettazioni telefoniche ed ambientali senza
ricorrere all'autorità giudiziaria cioè senza la necessità di un mandato,
senza un minimo di garanzia democratica. Sarà necessario un semplice
sospetto, delle dichiarazioni... Dovremo stare attenti a quello che diciamo
al telefono? a parlare troppo male del governo? o peggio a sostenere che la
guerra non è giusta?... stiamo attenti a dire certe frasi "sovversive". Nota
di colore: anche l'Ulivo ha votato a favore di questo provvedimento... Mah?
l'Ulivo non è all'opposizione?

· Il Parlamento Europeo vota una risoluzione contro i provvedimenti che
l'Italia ha preso e che di fatto riducono la collaborazione giudiziaria
internazionale. In sostanza il Parlamento di Strasburgo ha preso posizione
contro la legge sulle rogatorie voluta da Berlusconi, Previti e dal resto
della Banda Bassotti che ci governa. Non sarà che tutta l'Europa sia
diventata improvvisamente comunista !?

· L'Italia decide di non mandare più le truppe in Afganistan. Il ministro
degli esteri Ruggiero dice che sarebbe troppo pericoloso data la situazione
di enorme confusione che regna nel paese asiatico. Se non fossero in gioco
vite umane, verrebbe da dire: ora si va costi quel che costi! Davvero una
bella dimostrazione di coerenza: dopo aver imbevuto gli Italiani di guerra
giusta al terrorismo, patria, tricolore e altre chiacchiere retoriche ci
accorgiamo che sarebbe pericoloso... figuracce a parte, siamo ben contenti
di non partecipare ad una guerra che ai cittadini non frega assolutamente
nulla. Le navi da guerra italiane rimangono comunque nel Mar Arabico (a fare
solo bella mostra di sé) al costo di 71 miliardi di lire al mese...e poi la
sanità costa troppo... Tutto sempre, ovviamente, sicuramente nell'interesse
degli Italiani.

· Il governo si vendica dei magistrati. Il presidente del CCD (partito di
governo), Marco Follini ammette che nella maggioranza c'è chi "coltiva
sentimenti di vendetta". Un esempio: viene tolta la scorta al magistrato
Ilda Boccassini, che dopo aver scoperto gli assassini di Giovanni Falcone
rappresenta a Milano l'accusa nel processo toghe sporche. Nel frattempo il
sottosegretario ai Beni culturali (non ci crederete ma è proprio Vittorio
Sgarbi), un obiettivo a basso rischio, viene costantemente seguito da ben
tre auto di uomini armati. dicembre

· Il sottosegretario Carlo Taormina si dimette. Ormai era così scandaloso
che anche parte del centro destra lo ha convinto Taormina ad andarsene per
le sue dichiarazioni sprezzanti contro il lavoro della magistratura.

· L'Italia e sola in Europa contro tutti gli altri 14 stati dell'unione per
proteggere Berlusconi e i suoi dalle inchieste della magistratura. Gli
attacchi alla magistratura da parte del governo (ministro della "giustizia"

Caselli) purtroppo continuano e addirittura l'Italia (l'unico paese dei 15
dell'Unione Europea) fa saltare l'accordo a Bruxelles sul mandato di arresto
europeo. Il governo Italiano continua a non voler assolutamente includere
nei reati, previsti dal mandato di arresto europeo, la corruzione, il
riciclaggio e la frode fiscale (cioè alcune tra le attività principali dei
nostri ministri). A nulla è valsa la telefonata che il premier belga,
Verhofstadt ha fatto a Berlusconi per tentare di convincerlo. Il magistrato
francese Jean De Maillard accusa il governo italiano de essere compiacente
con il crimine e di mettere a repentaglio lo stato di diritto in Europa.

· Per la prima volta nella storia della repubblica, l'intera giunta
dell'Associazione Nazionale Magistrati (ANM) si dimette. Il presidente della
giunta Giuseppe Gennaro annuncia le dimissioni rispondendo in maniera
clamorosa ai continui attacchi del governo alla magistratura.

· Il ministro della "giustizia", Roberto Castelli promuove una azione
disciplinare contro Francesco Pinto, il sostituto procuratore genovese che
criticò l'assalto alla scuola Diaz dopo il G8 e rilevò che il black block
aveva agito indisturbato in diverse zone della città di Genova. Per quelle
dichiarazioni riportate da Stampa e repubblica, il pm Pinto fu estromesso
dall'inchiesta sul blitz della notte del 21 luglio al quartier generale del
Genoa Social Forum.

· Il ministro della salute Sirchia propone una nuova normativa per i medici
che consentirà loro di esercitare sia nel pubblico che nel privato; così i
medici delle strutture pubbliche potranno approfittare della loro posizione
per pubblicizzare e indirizzare i pazienti nei loro ambulatori privati...
anche se non ne abbiamo bisogno. Ci piacerebbe che il ministro cercasse di
migliorare la sanità pubblica; infatti la logica di una sanità pubblica è
che meno ci ammaliamo e meno lo stato spende, invece quella privata è che
più ci ammaliamo e più i privati guadagnano... deducete voi le
conseguenze... non è chiaro? Un esempio:

· Una inchiesta fatta in Svizzera, dove la sanità e in larga parte privata,
è stato rilevato che i parenti e amici dei sanitari vengono sottoposti
mediamente ad un numero di interventi chirurgici inferiore di un quarto del
resto della popolazione... chiaro no? il bisturi bisogna pur farlo tagliare
per guadagnare.

· Il senato dà il via a milioni metri cubi di cemento in opere pubbliche
(molte inutili o devastanti per l'ambiente: vedi i lavori dei due tunnel del
Gran Sasso - 1968/1987 - che hanno causato la perdita della metà delle
sorgenti d'acqua nella zona) per circa 236.000 miliardi di lire, in 10 anni,
volute fortemente dal ministro per le infrastrutture, Lunardi. Strano?
Assolutamente no, se pensiamo che per esempio una azienda che realizzerà
parte di queste opere (la Rocksoil), ha alcune cariche direttive intestate
alla moglie e le due figlie del ministro. Ovviamente prima di diventare
ministro, Lunardi era il titolare delle cariche direttive ma dopo, per
risolvere il conflitto di interessi..., passa tutto a moglie e figlie. Tutto
risolto.

· Il ministro Lunardi "compra" l'ANAS. Lunardi vuole cambiare il consiglio
dell'Ente nazionale per le strade, eletto e in carica per cinque anni. Così
il ministro offre al presidente del consiglio ANAS, Giuseppe D'Angiolino 2
miliardi e 500 milioni di lire (il doppio del suo stipendio di 5 anni) per
andarsene e cedere il posto al compiacente Vincenzo Pozzi. Ovviamente i
soldi sono dei contribuenti, non di Lunardi. Inoltre siccome la legge
prevede che per guidare l'ANAS occorrono almeno 5 anni come amministratore
(Pozzi ne ha solo uno) il ministro cambia il regolamento...ed ecco fatto!?

· Grazie alla legge Tremonti, le grandi aziende, potranno rinnovare il parco
auto risparmiando centinaia di milioni di lire grazie al risparmio riservato
a professionisti e dirigenti (sicuramente poveri e bisognosi) del 25 - 30%.
Per una macchina da 50 milioni di lire si potranno risparmiare fino a 12
milioni e mezzo. Inoltre, un accordo prevede un sostegno di 900 miliardi di
lire per gli autotrasportatori per riduzioni sul prezzo del gasolio e,
peggio ancora, diminuzione dei periodi di divieto circolazione dei mezzi
pesanti. Per metropolitane e tram restano gli spiccioli: 75 miliardi (il
costo di qualche chilometro di metrò) per il 2002, 125 per il 2003 e 2004.
Tutto nell'interesse dell'ambiente, e della nostra salute, ovviamente. Un
dato: In Svizzera il 50% del trasporto merci avviene su rotaia, in Svezia il
38% in Francia il 24% e in Italia solo un misero 9%... ogni commento sarebbe
superfluo.

· La lega fa gli omaggi ai musulmani. In un comizio, il leghista Borghezio,
rivolgendosi ai musulmani, testualmente afferma: "Marmaglia di bastardi,
banda di cornuti, se non provvede la nuova legge, ci penseremo noi a
prendervi per la barba e a buttarvi fuori a calci in culo". La platea (Dio
li perdoni) lo acclama inneggiando insieme a lui alla "Padania Cristiana".
Interviene anche il ministro della "giustizia" Castelli che spiega: "Se non
mi fossi opposto al mandato di cattura europeo, avremmo corso il rischio di
avere un vero e proprio reato d'opinione su razzismo e xenofobia. Tutti voi
avreste rischiato d'essere arrestati da un qualsiasi magistrato europeo di
sinistra, e vi assicuro che ce ne sono molti, solo perché siete qui a
manifestare contro l'immigrazione clandestina". A parte il linguaggio così
elegante, curato ed equilibrato di alcuni personaggi, a nessuno viene in
mente che magari qualche italiano o "padano" potrebbe non voler essere
cristiano?

· EURO. Il governo bandisce una gara per creare e stampare milioni di
opuscoli esplicativi riguardo la nuova moneta, da distribuire alla
cittadinanza. Alla gara (forse non lo sapeva nessuno?) si presenta una sola

azienda: la Mondadori alla quale viene affidato l'appalto per circa due
miliardi di lire. Strano? assolutamente no. La Mondadori è di proprietà
della famiglia Berlusconi quindi il cavaliere prima tira fuori i soldi
(nella veste di Silvio Berlusconi, capo del governo), poi passa dall'altra
parte del bancone, e ritira la somma (nella veste di... Silvio
Berlusconi)... chiaro? Chiarissimo.

· Berlusconi finalmente, accetta le regole europee sulla giustizia. A conti
fatti, il governo italiano ha dovuto accettare quello che appena quattro
giorni prima a Bruxelles, rifiutava. Ha strappato una concessione solo sui

tempi: entro il 2003 e solo dopo che il parlamento "armonizzi" il nostro
sistema giudiziario con quello europeo. In sostanza il governo vorrebbe
cambiare la costituzione in materia gi giustizia; non sono ancora chiare le
modifiche che si vorrebbe fare... per ora si parla solo di cambiamento
dell'art.26 della Costituzione che afferma: "L'estradizione del cittadino
può essere consentita soltanto ove sia espressamente prevista dalle
convenzioni internazionali. Non può in alcun caso essere ammessa per reati
politici.". Chissà cosa vorranno mai cambiare...?

· Voto di scambio, 44 arresti. Tra le persone accusate ci sarebbe anche il
deputato di Alleanza Nazionale Basilio Catanoso, membro della Commissione
parlamentare antimafia (pensate un po'). Catanoso ha annunciato che si
autosospenderà, in via cautelativa, dalla Commissione parlamentare
antimafia.

· Finalmente la tanto agognata riforma fiscale del ministro Giulio Tremonti
che elimina mille tasse e balzelli; vediamo come funziona. Sono state
eliminate diverse fasce, cioè adesso ci sarà una grossa fascia da 0 a 197
milioni di lire annue (100.000 Euro) dove per il fisco sono uguali (tutti
insieme... poveri, meno poveri, benestanti e quasi ricchi) e pagheranno la
stessa percentuale di tasse (aumentata per tutti al 23% di aliquota Irpef)
poi gli altri sopra i 197 milioni (i ricchi, solo il 5% della popolazione)
pagheranno appena il 33% (con una diminuzione di 10% rispetto ad oggi... i
ricchi ringraziano). Inoltre la tassa a carico delle imprese (Irap) andrà
progressivamente scomparendo... anche le imprese ringraziano. Tutto ciò in
palese violazione dell'art.53 della Costituzione che dice: "Tutti sono
tenuti a concorrere alle spese pubbliche in ragione della loro capacità
contributiva. Il sistema tributario è informato a criteri di progressività".
Lo Stato avrà circa 45.000 miliardi di lire di entrate in meno quindi...
sanità, pensioni, scuole di qualità... solo a chi pagherà. Cosa possiamo
dire...? ... Probabilmente, il ministro Tremonti ha letto la storia di Robin
Hood tenendo il libro sottosopra!!!

· Pensioni privatizzate. Il governo chiede la delega per abolire il TFR
(trattamento di fine rapporto) cioè la liquidazione che i lavoratori
ricevono alla fine del rapporto di lavoro. Le pensioni di anzianità così
come le conosciamo adesso non esisteranno più. I lavoratori non riceveranno
più i soldi della pensione statale e neanche la liquidazione che verrà
accantonata (per legge) nei Fondi Pensione (privati, ovviamente). I
sindacati e le piccole imprese sono contrari, infatti le aziende non
potranno trattenere i soldi della liquidazione fino alla fine del rapporto
di lavoro del dipendente ma dovranno alimentare i fondi. Bel colpo! Verrebbe
da dire... beato chi è già anziano e la pensione statale la prende!

· Tagli alla scuola. Approvato anche l'articolo della legge finanziaria che
consentirà un riduzione del personale docente nelle scuole. Primo effetto:
Non sarà garantito l'insegnamento dell'inglese su tutto il territorio
nazionale alle elementari. Quanto all'educazione fisica e all'informatica
non se ne parla. Ricordate la campagna elettorale? "le tre i , Internet,
Inglese, Impresa"... così, con l'inglese e l'informatica, saltano le prime
due " i " del Berlusconi pensiero. Resta salda l'impresa: a lezioni di
ginnastica si andrà il pomeriggio e dietro pagamento. ...continuando a
resistere,

che dire?... ...evidentemente l'apparenza non ingannava.

Tanti auguri per il nuovo anno... ...ne abbiamo davvero bisogno.

Zoom 85
in questo numero:

"Un altro mondo è possibile":
speciale Girodivite su Porto Alegre

Girodivite scrive a Letizia Moratti...

Consigli per la dieta...
(in collaborazione con MacDonald's)
Rosso o blu: la riforma fiscale del governo...
Indymedia / Storia del coniglietto vibratore, di gaetano mangiameli
Micromega / Un referendum contro la legge sulle rogatorie. Come aderire.

Savoia Vittorio Emanuele, tessera P2 numero 1621...

Bologna / Il Forum Sociale nazionale: sì allo sciopero generale, di gaetano mangiameli.
Addio alla lira... ma siamo già europei?, di alessandro calleri
Le cifre del "villaggio globale"

[Kaoticamente] Avvistamenti
Un altro mondo è possibile... non in Italia: Scaloja, Sgarbi, Rai, i komunisti...
Accade... A Catania le associazioni sfrattate, Libera ha "finalità poco chiare", conviamo con la mafia...

[StopBus]
Voci catturate aspettando il bus, a cura di angelo l. pattavina
StopBus two

[Segnali di fumo]
a cura di Pina La Villa

[ZeroBook]
La banda dei (giro)brocchi (Coe)
Una stanza chiusa a chiave (Mishima)
Nick Horby narratore dei nostri giorni

[Kaoticamente]

[Risonanze]
Michael Gira
Visioni: Dazeroadieci (Ligabue)
Jimmy Grimble (Hay)

[Movimento]
L'attacco a Indymedia...
Parla la madre di Carlo Giuliani
Lo sciopero nazionale del 5 aprile.

[Catena di san Libero, di Riccardo Orioles]


Nel numero (84): "Rissi u surci: Rammi tempu ka ti perciu..."
Moratti Letizia... assente! Iniziativa di Girodivite: Fà una domanda alla Moratti.
Le immagini della manifestazione: Aspettando Letizia

Il quiz per i lettori di Girodivite: "Cosa c'è dietro?"
Il Vittorini: il giornale del liceo scientifico di Lentini
Cravatta dell'anno? Paolo Limiti. Moretti, Berluska, la rinascita della DC, piccoli Cucuzza crescono...
Alessandra Mussolini e la circoncisione, Dario Fo, le vignette di ElleKappa e Vauro...

Nel numero (83): "Fatti a nomina e vo' kukkiti"
No alla chiusura dell'Auro / le foto del sit-in, i documenti
Librino l'ombelico del mondo
Intervista a Bartolomeo Pirone: alla ricerca dell'Islam perduto.
Un carro armato per lavorare: a Catania Job-Sud 2002
"Gent.le vicepresidente del Consiglio Gianfranco Fini: Girodivite Le scrive..."
"Hai un'amico idraulico? Chiamalo subito!": un buon consiglio di Dario Fo & Franca Rame
[Humour] Upgrade...

Nel numero (82): Ku nun mancia, nun fa muddiki
Abbiamo le prove: Berlusconi ci ha scritto!
La satira sul web: Votantonio Previti e la Boccassini...
Come dovrebbe essere il "perfetto europeo"...
Storie di ordinaria immigrazione, di Alex Calleri
Catania / Più topi o più biblioteche?

Nel numero (81): "Nkoppu kabbanna nkoppu dabbanna..."
Festa di Lapis
speciale con foto, articoli ed interviste
Girodivite chiede a Ezio Mauro direttore di La Repubblica...
Gli insegnanti del Boggio Lera contro la Moratti e con gli studenti
Intervista a Babbo Natale
Il discorso all'umanità di Beppe Grillo

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