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"Sono stato nero pure io" con Giobbe Covatta

Un documentario sull’Africa struggente e drammatico come solo un comico avrebbe saputo fare

di Ugo Giansiracusa - mercoledì 30 giugno 2004 - 29121 letture

È strano che siano i comici gli unici che riescano a raccontare la realtà e a comunicarla agli altri. L’esempio è questo splendido documentario di Covatta sull’Africa con la regia di Giulio Manfredonia e la collaborazione di Amref. Fra gag comiche e scenette improvvisate il comico napoletano racconta l’Africa come pochi sono riusciti a fare. Con il dolore e la partecipazione di chi la conosce, la ama, e lotta per regalare un futuro a milioni di persone che non lo hanno.

Si sa che i grandi comici hanno la capacità di fare anche pensare e anche piangere. Ma è comunque strano, per non dire incredibile che a loro bisogna rivolgersi per avere una certa dose di informazione su realtà che normalmente vengono dimenticate dall’informazione ufficiale. Le 200 persone più ricche del mondo guadagnano quanto 3 miliardi delle persone più povere del mondo. Questo è quello che racconta Covatta in questo suo documentario. Una parte di queste 3 miliardi di persone che non hanno potere, non hanno voce e da sempre sono ignorati e nascosti come panni sporchi quando arriva in casa un ospite.

Aids, fame, sete, povertà sono parole vuote nel linguaggio di ogni giorno che si trasformano in immagini spietate in questo bel documentario. Parole che si trasmormano in macigni che solpiscono i nostri occhi. Parole e immagini che anche vedendole e sentendole sono difficili da comprendere ed afferrare. Miliardi di persone vivono con un meno di un dollaro al giorno. Come si può comprendere una frase del genere?

Per tutto il documentario la cosa che più colpisce sono i volti sorridenti dei bambini. Nonostante tutto quella incredibile e inesauribile voglia e piacere di vivere.

Un documentario spietato, con la sua ironia, nel raccontare l’ipocrisia del paesi e delle genti ricche nei confronti di queste popolazioni, di queste persone rappresentato in una delle immagini del documentario da un colbacco di finta pelliccia arrivato in Africa fra gli aiuti umanitari. Un colbacco di pelliccia in Africa, questo è il nostro modo di metterci a posto la coscienza.

Un documentario che dovrebbe essere mostrato a tutti i ragazzi di scuola perchè insegna tante cose pur essendo divertente. Anzi, un documentario che tutti dovrebbero vedere e che se è stato mandato in onda solo alle 23.30 è solo perchè la televisione di stato ha rinunciato da tempo a informare e a istruire abbandonando la sua funzione di educatrice per la rincorsa spietata agli indici di ascolto.

Un grazie sincero a Covatta, al regista Giulio Manfredonia e all’Amref e la speranza che nonostante il silenzio che troppo spesso circonda gli atti di volonta e di generosità continuino in quello che fanno.


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> "Sono stato nero pure io" con Giobbe Covatta
4 luglio 2004, di : freemen

Ho le lacrime a gli occhi solo rileggendo questo bel commento sull’attivita di giobbe e dell amref ,meglio a non pensarci a quell’incredibile documentario forse la cosa piu vera e d’amore che abbia mai visto uscire da quella fredda scatola nera in 26 anni della mia vita. Il mio cuore e la mia coscienza sono con voi . Grazie. francesco
    > "Sono stato nero pure io" con Giobbe Covatta
    7 luglio 2004, di : Giaco

    Ho visto il film in Tv e vorrei acquistarne una copia, c’è un modo per farlo??? Magari i soldi del ricavato li date l’amref!!! Un saluto a tutti!!! MITICO GIOBBE!!!!!!!
      > "Sono stato nero pure io" con Giobbe Covatta
      8 luglio 2004, di : ivaldi

      posso avere il numero e la dicitura esatta dell’ amref grazie morelo albino tv
        > "Sono stato nero pure io" con Giobbe Covatta
        9 luglio 2004, di : Ugo Giansiracusa

        sul sito www.amref.it puoi trovare tutte le informazioni che ti servono per metterti in contatto con loro o per effetuare donazioni o per sapere le iniziative che svolgono etc etc
      > "Sono stato nero pure io" con Giobbe Covatta
      9 luglio 2004, di : Ugo Giansiracusa

      AMREF Italia: Via Settembrini 30 - 00195 Roma Tel. 06 320 22 22 - info@amref.it

      puoi provare a rivolgerti direttamente a loro, io, sulla rete non ho trovato alcun modo per aquistare il documentario, non sono neanche molto convinto che sia passato alla distribuzione in home video...

      > "Sono stato nero pure io" con Giobbe Covatta
      9 luglio 2004, di : Ugo Giansiracusa

      http://amref.ikaro.com/bazaar/bazzar5.html

      avevo risposto che non sapevo come trovare il video... ora lo so ;) al link qui sopra c’è la pagina di amref in cui si puo’ aquistarlo on line!!!

    > "Sono stato nero pure io" con Giobbe Covatta
    3 agosto 2006, di : gianni

    salve caro giobbe che fai tanto per molti ascolta ti prego io ho visto una trasmissione televisiva in cui una bambina eritrea cercava suo padre era con te un italiano io sono stato in eritrea nel 92 e ho avuto rapporti con due eritre vorrei che tu mi aiutassi a cercare se ho procreato li e portare chi è sopravvissuto via dall inferno capitalistico il mio indirizzo e mail è lupogigifra@yahho.it sarei grato di un tuo aiuto
> "Sono stato nero pure io" con Giobbe Covatta
9 luglio 2004, di : FuoriTempo |||||| Sito Web: http://fuoritempo.splinder.com

Mi sono posto anch’io le stesse domande.Possibile che debba essere un comico ad informare? Il documentario è bellissimo. E i tg? Mostrano gossip e notizie sul caldo!
Giobbe Covatta
2 settembre 2004, di : Paola

ciao sono Paola da Napoli 25 anni 1 dei miei piu grandi sogni e quello di andare in Africa come missionaria vorrei dare una mano al popolo Africano ..Non so davvero a chi rivolgermi!!! mi date una mano???? la mia e mail e :mortisia70@yahoo.it certa di avere notizie....................un cordiale saluto a tutti voi :-) Paola
    > Giobbe Covatta
    19 marzo 2005, di : toni77

    ti posso dare una mano, contattami a questa mail muzungu@aliceposta.it

    sono stato in africa per 2 anni, in zambia e ti posso assicurare che sono esperienze ke ti cambiano. PERKè fare le solite vacanze nei villaggi turistici e poi dire sono stato in africa....

    > info
    13 settembre 2005

    ciao Paola anch’io sono della tua stessa linea di pensiero sono massimo e ho 28 anni se hai delle informazioni per raggiungere questo obbiettivo ti prego contattami siddharta1977@libero.it
    Giobbe Covatta
    11 maggio 2006, di : Anna Maria

    Ciao, sono Anna Maria e ho 25 anni, anch’io, come Paola da Napoli, sogno di andare in Africa come volontaria, ma nessuna associazione lo permette, come posso fare? In attesa di notizie un saluto da Parma!
    Giobbe Covatta
    17 maggio 2006, di : grazia

    ciao sono Grazia da Napoli, sono seriamente intenzionata a partire come missionaria in Africa, a chi devo rivolgermi????? grazie per la cortese attenzione....
> "Sono stato nero pure io" con Giobbe Covatta
8 agosto 2005, di : MARIANGELA

MARY: NON VOGLIO PIU’ FAR RIDERE GLI DEI!! Possiedo un’arte e il dono del sorriso. Ho due braccia per lavorare e una forza d’animo che chiede solo di agire. IO CI SONO: damorama@tiscali.it

TI PREGO FAMMI PARTIRE SE PUOI, LA MIA ANIMA E’ NERA!!

> "Sono stato nero pure io" con Giobbe Covatta
2 settembre 2005, di : anna

stasera sono andata ad uno spettacolo di giobbe...mi ha coinvolto tantissimo!!la sua missionein africa e’ davvero speciale,,grazie giobbe!
    > sono stato nero pure io
    3 settembre 2005, di : Valeria

    Ho visto ankio lo spettacolo di ieri sera..è incredibile come questo comico "impegnato" sia in grado di darti in un colpo solo informazione, indignazione,vergogna e voglia di reagire, di fare realmente qualcosa.. Quello che mi stupisce nn è che siano i comici a toccare argomenti così seri e delicati, me che nn sia il resto della società a farlo anke. Siamo tutti 1piccola goccia nell’oceano,ma se ci muovessimo tutti assieme..sento dentro il bisogno di fare qualcosa, ma nn lavoro(nn ho soldi da mandare) e nn posso partire xke studio..come posso fare?abito in Sicilia, se potessi avere dei contatti con sedi vicine di volontariato..Grazie
    > solo una cortesia
    11 settembre 2005

    caro giobbe covatta sono marilena una ragazza di napoli,ho 26 anni e sono ad un passo dalla laure in psicologia (in dicembre)da un po di tempo coltivo un desiderio partire come volontaria per l’africa,ovvio il motivo dare tutto il mio contributo professionale se serve ma soprattutto umanitario,con in cambio solo una cosa la scoperta della profondità delle cose semplici. Il motivo di questa lettera ma soprattutto il motivo per cui ho scelto te e che non ho voglia di illudermi dietro a false associazioni,confido nella tua serietà e vorrei solo il nome di una associazione seria a cui potermi rivolgere...attendo con ansia notizie...un bacio...cordialmente marilena! marilenadicaro@yahoo.it
> "Sono stato nero pure io" con Giobbe Covatta
13 settembre 2005, di : silvy

bimbi neri,notti bianche...ancora una volta un film documentario che viene mandato in onda di lunedi alle 23 e 30 circa,un film documentario che dovrebbe risvegliare le coscienze di chi dorme sonni tranquilli sopra un comodo materassso e si risveglia con un buon cappuccino.ma potete dirmi chi resta sveglio di lunedi fino a tarda notte??io ho la cattiva abitudine di addormentarmi tardi e la fortuna di aver visto cosa succede in altri mondi.gia,un altro mondo...lo definisco cosi perchè il disinteresse di noi esseri umani rispetto alla popolazione dei "negri" è pari alla conoscenza che abbiamo sulla vita extraterrestre....nulla.
> "Sono stato nero pure io" con Giobbe Covatta
13 settembre 2005, di : Mirose

13 settembre 2005

Ho visto il documentario. Non riesco a pensare ad altro. Cosa si può fare? Mi sento piccola, eppure altri piccoli uomini creano queste situazioni terribli: il documentario di Giobbe Covatta mi ha colpita più di tanti altri che riguardano bambini, per il volto di Pasquale che esprimeva la paura degli adulti, la disperazione della solitudine mentale e la fine della sua innocenza

    > un documentario fantazstico
    14 settembre 2005, di : nakupenda

    un documentario toccante, divertente e terribilmente surreale..sono stata in Kenya in un orfanotrofio e quello che colpisce è come la triste realtà si assomigli ovunque e il coraggio e la gioia di vivere non li abbandoni mai. siamo in tanti a sognare! date uno sguqrdo al sito www.hurumachildrenshome.org e partite anche voi, un abbraccio
> "Sono stato nero pure io" con Giobbe Covatta
17 settembre 2005, di : laura

Chiedo semplicemente di mettermi in cottatto con il grandissimo Giobbe.....desidero partire per l’ Africa come volontaria. Ditemi come posso fare e a chi mi devo rivolgere. Laura 27 anni. Grazie
    > cara Laura..
    20 settembre 2005

    ...sono Elisabetta!non riesco mica a metterti in contatto con Giobbe ma ti dico che ci sono infinite possibilità per partire per l’Africa..io son stata ad esempio, in Camerun con il Vides (www.vides.org) e ora sto facendo servizio civile in una ong che invia volontari all’estero, sia per campi estivi di breve durata che per archi di tempo più lunghi...quindi, non demordere.. ho pianto guardando il documentario di Giobbe..sei fantastico! Anche l’ultimo, "Bimbi Neri, Notti Bianche" è eccezionale...ma io dico..perchè questo controllo dell’informaz così evidente? è un capolavoro di informaz quel documentario, eppure è andato in onda a mezzanotte su Rai3...della serie, dormiamoci su per non pensarci!!
    > cara laura!
    6 ottobre 2005

    ciao laura, io sono stata un mese in kenya presso un orfanotrofio Huruma Children’s Home tramite un’organizzazione kenyota THIVS (www.freetocharities.org.uk/thivs/)..informati ti troverai benissimo..altri campi di volontariato li puoi trovare sul sito www.oikos.org (ma se decidi di partire con il THIVS puoi byopassare l’oikos e eviti di spendere i soldi d’iscrizione..) ciao Marta
> "Sono stato nero pure io" con Giobbe Covatta
18 ottobre 2005, di : silvio

ciao giobbe, sono stato in Africa a dicembre di quest’anno e, vabè non ho parole per descrivere quello che ho visto. io mi occupo di photoreportage ed è questa la mia missione, faccio mostre per raccogliere fondi sulla costruzione di una scuola in Benin..sono un giovane photoreporter che ama la vita e tutto quello che cè di semplice nell uomo e, come insegni tu, non cè miglior semplicità di un bambino che ti sorride. Volevo contattarti, ma non sono riuscito a trovare un tuo indirizzo e mail...lo so che sei tanto impegnato, ma se riuscirò ad avere una tua risposta sarò contentissimo. il mio indirizzo e mail è: ouidah@libero.it Posso dire che "Sono stato nero pure io". Ciao Silvio
"Sono stato nero pure io" con Giobbe Covatta
28 maggio 2006, di : Tangari

Sono un Ortopedico Traumatologo dell’Ospedale S.Giovanni di Roma ho iniziato una attività chirurgica in Africa e precisamente in Togo dove vogliono che ritorni. Ho intenzione però di tornare ben organizzato per dare un aiuto più concreto alla popolazione. Faccio parte di una Onlus che ha lo scopo di raccogliere fondi per attrezzature e per mandare medici.sarebbe bello avere Giobbe come testimonial. Il mio indirizzo è garitan@tin.it ed il mio sito www.miniopen.net contattatemi
"Sono stato nero pure io" con Giobbe Covatta
13 settembre 2006, di : s_akusimba |||||| Sito Web: "Sono stato nero pure io" con Giobbe Covatta

Salve Giobbe, sono Sandro, ho 29 anni e sono di Taranto, città che ha dato i natali ad un grande uomo, che lo conosci? E’ da tanto che avrei voluto avere l’onore di scriverti ma solo oggi mi è stato possibile. Faccio una piccola premessa: Faccio parte di un gruppo di giovani nato (diciamo ufficialmente) nel 2004 e che si sforza nel proprio piccolo, grazie ad eventi musicali e non, sia di raccogliere fondi per le missioni dei cappuccini di puglia in Mozambico che di divulgare notizie ed informazioni sulle problematiche dell Africa. Il gruppo si chiama Akusimba che in mozambicano significa coloro che lodano. Non ti voglio annoiare più di tanto con i nostri obiettivi o con le nostre esperienze passate, ma sappi che ci mettiamo tutto l’amore, la passione, il tempo, la pazienza e certe volte anche la faccia che ci vuole ...e quanche volta anche di più del necessario. Siccome sta nascendo in noi l’esigenza di proporre qualcosa di nuovo (non il solito concerto musicale), ci siamo chiesti: perchè non insceniamo un recital?? ...anche perchè qualcuno di noi ha già avuto piccole esperienze del genere. Stamattina mi son svegliato proprio con l’intenzione di cercare del materiale del tipo "divertente si ma che possa far riflettere parlando di Africa" ..insomma un pò la linea che adotti un pò tu. Tu non è che per caso ti trovi qualcosa sottomano, no?!? Scherzi a parte mi piacerebbe tanto che tu ci consigliassi qualcosa in tal senso. Grazie della pazienza e soprattutto per tutto ciò che fai per l’Africa. P.S. se qualcuno ci può dare una mano benvenga!!!
"Sono stato nero pure io" con Giobbe Covatta
13 settembre 2006, di : s_akusimba

Scusate sono sempre Sandro Taranto il nostro indirizzo mail è akusimba@yahoo.it e abbiamo anche una specie di sito anche se non è aggiornato con gli appuntamenti di quest’anno http://it.geocities.com/akusimba/
"Sono stato nero pure io" con Giobbe Covatta
28 novembre 2006, di : raffaele

ciao!sono raffaele,ho 26 anni.mi unisco agli altri ragazzi che chiedono informazioni su come poter partecipare alle spedizioni in africa o ovunque ci sia bisogno d’aiuto.le varie organizzazioni cercano solamente dottori\professori o anche un infimo autista come me ha qualche possibilità di poter cercare di aiutare chi stà così male? ciao a tutti e grazie! raffa81ricci@libero.it
    "Sono stato nero pure io" con Giobbe Covatta
    29 novembre 2006, di : Ugo Giansiracusa

    Ciao Raffaele. Sono sicuro che due mani in più possano sempre tornare utili, anche se non sono quelle di un esperto chirurgo. Comunque puoi provare a contattare l’amref . Sul sito www.amref.it puoi trovare tutte le informazioni che ti servono per metterti in contatto con loro o per effetuare donazioni o per sapere le iniziative che svolgono etc etc

    Un saluto

"Sono stato nero pure io" con Giobbe Covatta
2 dicembre 2006


Mi chiamo Maurizio Baffoni di Spilimbergo ho due figlie di 18 e 13 anni. Da 4 anniinsieme a mia moglie michela sttiamo dedicando le nostre ferie a quello che di seguito scritto.

Siamo arrivati in Congo-Brazza il 10 luglio 2006, lo avevamo lasciato proprio due anni prima e nuovamente abbiamo ritrovato la stessa triste realtà. Abbiamo ritrovato i nostri piccoli e indifesi fratellini dagli occhi spenti, senza più futuro, grazie anche all’indifferenza e all’egoismo di tutti noi. Abbiamo aiutato come promesso con i fondi raccolti tramite le persone di cuore e le varie associazioni di Spilimbergo acquistando medicinali e cibo. Durante la nostra permanenza abbiamo avuto la possibilità di conoscere e di vivere varie realtà guidati e accompagnati dal Vescovo Ernest Kombo Vescovo della Diocesi di Owandò. Ci ha colpito veramente l’orfanatrofio “ Maison Notre Dame de Nazareth “ dove una suora Marie Therese Ongayolo di circa 60 anni sta dedicando la sua vita per salvare 52 bambini, orfani di guerra, abbandonati dalle famiglie per la grande povertà, o perché gravemente ammalati (Aids, Meningite, Epilessia….) Hanno dai 2 ai 16 anni circa. Questo è uno dei pochi centri che ospita bambini gravemente ammalati. La dedizione di Marie Therese ci ha colpito nel profondo del cuore, e visto che i 52 bambini sono stivati in una struttura di soli 400 metri quadrati ( dormono in sole due stanze che non sono neanche 4 metri per 4 ) vorremmo realizzare un sogno che permetterebbe loro un’esistenza più dignitosa. A pochi chilometri di distanza dal piccolo orfanotrofio esiste una struttura di circa 6.500 metri quadrati, che potrebbe ospitare anche i bambini che Marie Therese attualmente deve rifiutare per problemi di spazio. L’intenzione della suora condivisa sicuramente con la nostra è di formare all’interno di questa casa famiglia dei laboratori per imparare un mestiere. L’ostacolo più grande è quello economico, per l’acquisto servono 100.000 Euro. Ci rendiamo conto che la cifra impegnativa, ma noi vorremmo comunque tentare per raggiungere almeno in parte l’obbiettivo e portare personalmente il ricavato. Se non dovesse andare in porto l’acquisto della struttura continueremo a lavorare per comperare medicinali, cibo e per cercare di dare la possibilità di studiare a tutti i bambini dell’orfanotrofio. I Congolesi muoiono di fame, mentre dal loro suolo (legno, petrolio) e sottosuolo ( oro, diamanti, coltan – minerale usato per cellulari, pc….) si estraggono e si esportano le loro ricchezze.

Non possiamo far finta che tutto ciò non accada e che in qualche modo ne siamo responsabili, e la verità è sempre scomoda e difficile da accettare. Abbiamo anche fondato un’associazione Onlus chiamata L’ABBRACCIO di cui io sono il Presidente. Questo per cercare di essere più credibili e perciò riuscire a raccogliere più fondi possibili e dare così la possibilità a quei bambini di vivere una vita più dignitosa.

PICCOLA MOTIVAZIONE E RIFLESSIONE DELLA NOSTRA ESPERIENZA

Non è facile spiegare perché abbiamo scelto di vivere questa esperienza. Per vari motivi, a un certo punto della vita, inizi a vedere la tua quotidianità sotto un altro punto di vista e capisci che la vita è costituita da gesti d’amore, di condivisione e di servizio ai più poveri, ai più bisognosi, ai più deboli.

Credo che appena trovi questo cambiamento interiore fai della tua esistenza un dono per l’altro, e tutto questo da arricchimento e senso pieno alla vita scoprendo che ricevi sempre molto di più di ciò che in realtà dai. La nostra è stata un’esperienza di vita e arricchimento spirituale.

Abbiamo toccato con mano i gravi problemi che le popolazioni del Congo si trovano a dover affrontare, della dignità con la quale sopravvivono in condizioni veramente disumane e di estrema povertà e miseria.

Siamo rimasti sorpresi da come una profonda povertà non cancelli i valori della famiglia e dell’amicizia.


Al più presto sarà pronto anche il sito Internet dell’associazione www.onlusabbraccio.it attualmente in costruzione.

Se magari qualcuno vuole aiutarci ne saremmo immensamente grati.

Per eventuali offerte di qualsiasi tipo vi mando anche le coordinate del conto corrente bancario intestato a:

ASSOCIAZIONE “L’ABBRACCIO” BBC SAN GIORGIO E MEDUNO

ITA BBAN (CIN) (ABI) (CAB) J 08805 65030 nr° Conto 01300004087

Con stima e gratitudine

Maurizio e Michela


Se fosse possibile contattare Giobbe Covatta saremmo onorati.Grazie e Buone Feste. Maurizio Baffoni Via San Paolo 1 33097 Spilimbergo PN 3466660130 042750530 maurizio.baffoni@alice.it

"Sono stato nero pure io" con Giobbe Covatta
16 ottobre 2007, di : Alessandro

Ciao! Ho letto che alcune persone cercano di aiutare le persone in Africa con il volontariato e non sanno cosa fare. Le organizzazioni che potete aiutare ( o sostenere ) sono moltissime: AMREF, naturalmente, la Croce Rossa, Emergency, Medici senza frontiere, Ingegneria senza frontiere... Spero che la Croce Rossa, Emergency e Medici senza frontiere permettano ai donatori di sangue che vanno in Africa di donare il sangue o il plasma anche lì, se può essere utile. Commercio equo e solidale: le persone che arrivano in Africa possono prendere dei prodotti del posto e portarli a casa per venderli e dare il ricavato in beneficenza. Se vi interessa potete aprire un vostro mercatino, chiedere ai vostri amici che vanno in Africa di portarvi i prodotti del posto ( o chiederli a chi ci va spesso per motivi personali )( e associarvi scambiandovi gli indirizzi e-mail). Questo piccolo commercio non deve fare concorrenza sbagliata: una persona non può aprire un cinema che dà il ricavato in beneficenza davanti ad un altro cinema ( altrimenti lo danneggia ) ed è meglio non vendere delle monete davanti ad un negozio di monete o dei dolci africani davanti ad una pasticceria, ma il commercio si può fare un po’ alla volta in molti paesi ( la concorrenza c’è, ma è minore ). ( Si possono anche vendere dei dolci italiani ). ( E’ importante scambiarsi gli indirizzi e-mail ).

Alessandro

"Sono stato nero pure io" con Giobbe Covatta
24 maggio 2008, di : i "religiosi" della 3A

Siamo la 3A del liceo scientifico statale G. Marconi di Milano,abbiamo visto il video col nostro professore di religione e ci ha molto colpito. Inoltre ci ha fatto riflettere sui molti problemi dell’Africa e sulle differenze fra il loro e il nostro tenore di vita. Ci è piaciuta la comicità e a volte l’ironia con la quale Giobbe Covatta affronta questo grave problema. Saluti da:Alessandro,Matteo,Valeria,Santiago e Giada.. :D