Buona apocalisse a tutti!
Una delle migliori produzioni televisive degli ultimi anni: Good Omens! (su Amazon Prime).
Good Omens! è un prodotto della fine del Novecento e lo stiamo vedendo oggi che siamo nel secondo decennio del Terzo Millennio. Tra il 1945 e il 1989 l’Occidente ha vissuto la contrapposizione tra Est e Ovest, la “guerra fredda”. Poi, dopo il 1989 la storia cambia, l’Est viene dissolto, si entra in una nuova storia. La nostra.
In Good Omens! non ci sono più da una parte i Buoni e dall’altra i Cattivi. Angelo e Demone anzi fanno comunella. Potrebbe essere la tentazione per una GrosseKoalition alla tedesca, la fine della contrapposizione tra Destra e Sinistra per un’idea di potere-per-il-potere e non più finalizzato a una evoluzione della società che si intende ormai perfetta nell’egemonia dei ceti ricchi rispetto al resto della popolazione per la quale non si vede più neppure la necessità di un welfare. In Good Omens! c’è qualcosa di più proprio perché non è un prodotto successivo agli anni Novanta ma ancora risente delle influenze critiche e delle suggestioni anti-sistema proprie degli anni precedenti. La sinistra non ha ancora buttato la bandiera rossa nel fosso (come si diceva nella canzone Contessa), ha ancora un minimo di ritegno.
L’umorismo “inglese” di questo romanzo (e del serial TV che ne è stato tratto recentemente) ha dentro di sé l’eversione atea dei Monty Phyton (soprattutto la seconda puntata, con l’excursus storico, gli elementi monty-phytoniani sono più evidenti ed esilaranti), il dissacrante che non fa sconti a nessuno: e soprattutto agli integralisti cattolici e di stampo nordamericano degli anni che ci portiamo addosso, questo decennio del Terzo Millennio che ha visto la regressione (culturale e politica) diventare analfabetismo politico al potere. La nostra storia di postumi, disadattati e orfani.
Good Omens! serial tv ha la capacità di utilizzare le citazioni, i meme della cultura cinematografica e letteraria degli ultimi quarant’anni (a partire da ET e del gruppo di ragazzini con la bicicletta, ma passando anche per War Games - altro film di culto), l’autoriferimento ammiccante (l’Angelo che assiste alla rappresentazione originaria dell’Hamlet: con l’attore Michael Sheen che è stato appunto uno dei più applauditi Amleto della scena inglese), la parodia e il grottesco per innescare una saga che smonta uno a uno le certezze della superstizione contemporanea. Angelo e Demone diventano così i solitari ribelli, che si contrappongono agli Stati, agli Apparati da cui dipendono e che hanno tutta l’evidenza della stupidità e dell’ottusità propri dei sistemi burocratici autoreferenziali e che non ricordano più neppure il motivo per cui sono nati.
Prometeicamente le due entità ritrovano nel contatto con la comune umanità - e con le comodità del vivere umano - la molla per la rivolta. L’amore per i libri e per la buona cucina da una parte (l’Angelo), la musica energetica e le automobili (il Demone) sono la loro tentazione, che li fa “cadere” in quel loro “preferirei di no” quando Paradiso e Inferno decidono che deve esserci a tutti i costi l’apocalisse e la guerra finale tra i due apparati. Il tutto supportato e sottolineato dalla recitazione “inglese” di attori dalla bravura mostruosa, che fanno di questo prodotto televisivo una delle cose migliori che abbiamo visto negli ultimi anni.
PS: e la voce di dio non può che essere quella di una donna (l’attrice Frances McDormand, in italiano Antonella Giannini).
- Good Omens! - scena finale
Good Omens è una miniserie televisiva britannico-statunitense basata sul romanzo di Terry Pratchett e Neil Gaiman del 1990 Buona Apocalisse a tutti! (Good Omens: The Nice and Accurate Prophecies of Agnes Nutter, Witch).
La serie, una coproduzione tra Amazon Prime Video e BBC Two, è diretta da Douglas Mackinnon e scritta da Gaiman. La serie vede la partecipazione di David Tennant, Michael Sheen, Jon Hamm, Anna Maxwell Martin, Josie Lawrence, Adria Arjona, Michael McKean, Jack Whitehall, Miranda Richardson e Nick Offerman.
Tutti e sei gli episodi del serial sono stati pubblicati il 31 maggio 2019 su Amazon Prime Video.
Interpreti e personaggi:
David Tennant: Crowley - Michael Sheen: Azraphel - Anna Maxwell Martin: Belzebù - Jon Hamm: Arcangelo Gabriele - Josie Lawrence: Agnes Nutter Adria Arjona: Anathema Device - Michael McKean: Shadwell - Jack Whitehall: Newton Pulsifer - Miranda Richardson: Madame Tracy
Questa recensione non riceve alcuna sovvenzione da Amazon, né direttamente né indirettamente.
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