Pubblicato venerdì 1 maggio 2009.
Niente bandiere, ne’ cortei o striscioni, ma solo il messaggio di un sostegno forte alla popolazione e di un impegno fattivo alla ricostruzione post-sisma, in una ritrovata sintonia confederale per un primo maggio nel segno della solidarieta’ e dell’unita’.
Cgil, Cisl e Uil, guidati dai tre segretari generali, Guglielmo Epifani, Raffaele Bonanni e Luigi Angeletti, celebrano la Festa del lavoro tra i terremotati dell’Abruzzo, con una iniziativa improntata alla sobrieta’.
"Oggi e’ il giorno della solidarieta’ e della lotta per il lavoro - ha detto intervenendo alla manifestazione nel piazzale della Guardia di finanza il sindaco dell’Aquila Massimo Cialente - l’Abruzzo e L’Aquila vi sono grati per aver voluto festeggiare il primo maggio qui dimostrando un interesse concreto del mondo del lavoro per chi e’ piu’ debole e soffre e noi - ha affermato rivolgendosi a Epifani, Bonanni e Angeletti - siamo indeboliti e sofferenti ma vi accogliamo con la fierezza di chi vuole ricostruire" dopo la tragedia del terremoto. "Noi - ha aggiunto - vogliamo tornare a vivere.
Vogliamo tornare a sognare il futuro dei nostri figli e ricostruire le nostre citta’ e i borghi come erano e dove erano".
La manifestazione sara’ seguita, nel pomeriggio a Roma, dal tradizionale concerto in piazza San Giovanni che vedra’, tra gli altri, il ritorno sul palco di Vasco Rossi.
Due tappe per il Primo Maggio di Silvio Berlusconi: il presidente del Consiglio sara’ prima a Napoli e poi all’Aquila. Nel capoluogo partenopeo il premier assistera’ alle
11, al Teatro San Carlo, al concerto di Berliner Philharmoniker diretti dal maestro Riccardo Muti che dopo 18 anni torna alla guida di una delle orchestre piu’ prestigiose del mondo. Al termine del concerto a Napoli, il presidente del Consiglio ripartira’ alla volta dell’Aquila per tornare sui luoghi colpiti dal terremoto di un mese fa.
Fonte: RaiNews24.it