Pubblicato martedì 7 settembre 2004.
Cari tutti,
vi allego il testo del volantino della marcia che il comitato spontaneo dei
cittadini di Via Circuito (Faro), organizza per giorno 10 settembre, alle
ore 17,30.
All’iniziativa hanno aderito tutti coloro che ad oggi si sono schierati
contro il ponte (associazioni ambientaliste, coordinamenti contro il ponte,
associazioni culturali, sociali, partiti interi o loro esponenti ecc).
E’ fondamentale esserci, più saremo, più forte sarà il segnale di
opposizione a questa devastante oltre che inutile ed antieconomica opera che
si vorrebbe realizzare in uno degli scenari più belli del mondo.
Il sei agosto a Messina, città generalmente priva di abitanti perchè tutti
al mare, eravamo in 4000 a marciare !!
Contrariamente a quanto si è voluto far credere ad oggi, gli abitanti dello
Stretto non vogliono il ponte. E non solo loro.
Fossimo ancora di più, quelli che ancora cavalcano il progetto convinti che
sia una minoranza a non volerlo (e non è così), dovrebbero cominciare a
ricredersi ed assumere toni più cauti e meno arroganti, come invece fatto
finora senza alcun rispetto per le città a cui viene imposta un’opera senza
aver dato alcuna possibilità di conoscerla prima e di deciderne
democraticamente la sua realizzazione o meno.
Fate circolare l’informazione.
Vi aspettiamo !
anna giordano.
TUTTI I CITTADINI
CHE VOGLIONO MANIFESTARE LA LORO CONTRARIETÀ AL PONTE
SONO INVITATI A PARTECIPARE
VENERDÌ 10 SETTEMBRE 2004 ALLE ORE 17,30
[partenza dal Pilone (ex ENEL) di Torre Faro]
AD UN CORTEO CONTRO LA COSTRUZIONE DEL
PONTE SULLO STRETTO DI MESSINA
SENZA INSEGNE E BANDIERE DI PARTITO
SOTTO LA COMUNE BANDIERA DEL
NO AL PONTE
IL CORTEO TERMINERÀ
NELLA PIAZZETTA ANTISTANTE IL COMPLESSO CARIDDI 2
(vicino il Faro Hotel)
DOVE I PARTECIPANTI PROCEDERANNO AD UN SIMBOLICO
SIT-IN DI PROTESTA
PER MANIFESTARE LA PROPRIA APPARTENENZA
A QUESTO TERRITORIO ED IL PROPRIO DECISO NO
ALLA PROGRAMMATA DISTRUZIONE DI QUESTI LUOGHI
AL TERMINE DELLA MANIFESTAZIONE SONO PREVISTI INTERVENTI PROGRAMMATI
SULLE INNUMEREVOLI MOTIVAZIONI DEL NO AL PONTE