Pubblicato domenica 24 aprile 2005.
Esprimiamo massima solidarietà al Coordinatore provinciale di Libera Giuseppe Gandolfo e alla sua famiglia, vittima di una grave intimidazione di chiara matrice mafiosa.
La vigliaccherìa con la quale qualcuno ha voluto colpire Gandolfo è la dimostrazione lampante di come il costante impegno e la capillare attività delle forze sane del nostro territorio riescano a contrastare efficacemente il blocco di potere mafioso che vorrebbe continuare a tenere in ginocchio la società siciliana.
In particolare, Trapani e la sua provincia, lungi dall’essere delle oasi di tranquillità come si vorrebbe far credere, restano dei territori ingabbiati in una "pax mafiosa" interrotta all’occorrenza proprio quando vengono colpiti e messi in discussione determinati interessi.
Nel ribadire il nostro sostegno a Gandolfo e a tutta Libera, continueremo a lavorare per togliere costantemente terreno alla subcultura e alle pratiche mafiose che da troppo tempo ormai legano il nostro territorio a un destino di sottomissione e ingiustizia.
Coordinamento per la Pace - Trapani