Pubblicato mercoledì 2 agosto 2006.
L’Anima blues di Eugenio Finardi a Note di Notte
Ha sempre avuto il blues nelle vene, la sua metà americana non gli ha concesso la libertà dalle dodici battute, «e adesso che non ho più niente da dimostrare a nessuno» - questo sostiene con disarmante e scanzonata franchezza Eugenio Finardi - non lo relega più ai momenti di solitudine o di intimità condivisa con gli amici più stretti, ma libera e regala a tutti la sua Anima blues.
Questo il nome eloquente dell’ultimo lavoro discografico del cantautore milanese e del tour che farà tappa giovedì 3 agosto a Villa Criscione (Ragusa) in occasione della sesta data del Festival Note di Notte.
Due chitarre, quella di Finardi e quella del non ancora trentenne romano Massimo Martellotta, l’Hammond di Pippo Guarnera che torna nella sua Sicilia, la batteria e le percussioni del forlivese Vince Vallicelli per lasciarsi trascinare a New Orleans dall’interpretazione di grandi classici e dalla presentazione di composizioni originali nate durante la progettazione del tour. In programma anche la rilettura, sempre in chiave blues, di alcuni successi del passato.
Tra questi, quella del Finardi rock di Diesel.
Il concerto, che avrà inizio alle 21,30, sarà preceduto da un cocktail di benvenuto e le…note di gusto riprenderanno anche quando gli strumenti avranno completato il loro lavoro con un rinfresco curato da Caffè Bistrò e realizzato con la partecipazione delle aziende Casalindolci, Gratia, Natura Iblea, Piombo e Ragusa latte.
Partner del Festival già da diversi anni, sarà l’Azienda Planeta a preoccuparsi del bere bene riservato, appuntamento dopo appuntamento, al pubblico di Note di Notte.
Piacere anche per gli occhi che, nella bella cornice della villa messa a disposizione dalla famiglia Criscione e già set di diversi episodi della serie Il Commissario Montalbano, potranno ammirare i lavori artigianali del laboratorio La tela di Penelope, le creazioni esclusive della stilista Ottavia Failla e la Ford S-Max della Sergio Tumino srl.
TR