Pubblicato mercoledì 6 aprile 2005.
KONARMIJA - L’ARMATA A CAVALLO
(liberamente tratto da L’armata a cavallo di Isaac Babel’)
di e con Moni Ovadia
e con Roman Siwulak, Ilià Popov, Olena Skakun
Stefano Corradi (clarinetto basso), Luca Garlaschelli (contrabbasso) Janos Hasur (violino), Massimo Marcer (trombe) Albert Mihai (fisarmonica), Vincenzo Pasquariello (pianoforte)Paolo Rocca (clarinetto), Marian Ŝerban (cymbalon) Emilio Vallorani (flauti/percussioni)
regia Moni Ovadia
Il grande Moni Ovadia per la prima volta al Teatro Comunale di Trecastagni
con Konarmija - L’armata a cavallo, uno spettacolo sull’utopia della dolce rivoluzione
Artista e intellettuale d’eccezione Moni Ovadia approda per la prima volta a Trecastagni con Konarmija – L’armata a cavallo, spettacolo di cui è autore, protagonista e regista, liberamente tratto dall’omonimo romanzo di Isaac Babel’. L’allestimento – una coproduzione Nuova Scena-Arena del Sole-Teatro Stabile di Bologna, sarà al Teatro Comunale domenica 10 aprile (alle 19) e lunedì 11 (alle 21).
Ovadia è affiancato da interpreti di diverse nazionalità: il polacco Roman Siwulak, per vent’anni a fianco di Tadeusz Kantor, il russo Ilià Popov, l’ucraina Olena Skakun e i musicisti-attori che lo accompagnano da anni: Stefano Corradi (clarinetto basso), Luca Garlaschelli (contrabbasso),Janos Hasur (violino), Massimo Marcer (tromba), Albert Mihai (fisarmonica), Vincenzo Pasquariello (pianoforte),Paolo Rocca (clarinetto), Marian Ŝerban (cymbalon), Emilio Vallorani (flauti/percussioni). Le scene sono Leonardo Scarpa, le luci di Gigi Saccomandi. Musiche originali e arrangiamenti di Carlo Boccadoro, suono di Mauro Magiaro. Movimenti coreografici di Elisabeth Boeke. Filmati curati da Mauro Contini e realizzati da Luigi Zanolio.
Teatro Comunale di Trecastagni, domenica 10 aprile ore 19 – lunedì 11 aprile ore 21
TR