Pubblicato venerdì 18 dicembre 2009.
Notizie
Poveri ma belli
Il 10% delle famiglie italiane detiene quasi il 50% della ricchezza complessiva: questo il dato emerso dal supplemento al bollettino statistico della Banca d’Italia. Risorse mal distribuite, quindi: la maggior parte della popolazione, infatti, ha a disposizione un livello modesto o nullo di benessere economico. Secondo i dati forniti dagli uffici di via Nazionale, inoltre, la famiglia media italiana possiede circa 350mila euro in termini di ricchezza netta.
Un aiuto dall’Europa
Approvata in Parlamento Europeo la proposta della Commissione UE relativa al microcredito. Si tratta di uno strumento a favore dell’occupazione e dell’integrazione sociale: in particolare, infatti, saranno agevolati i prestiti per le piccole imprese e anche per le attività a titolo individuale. Le agevolazioni riguarderanno poi chi non ha o chi ha perso il lavoro; i microfinanziamenti saranno comunque entro il tetto massimo dei 25mila euro. Il Parlamento ha inotre approvato lo stanziamento di 100milioni di euro per la creazione di un fondo a scopo contributivo.
Arriva il bonus gas
Gli italiani potranno usufruire del bonus gas con valore retroattivo per tutto il 2009. In particolare, per le famiglie in difficoltà o numerose è previsto uno sconto del 15% sul metano domestico: la misura si aggiunge all’incentivo del 20% sui consumi di inizio anno. Le famiglie hanno la possibilità di usufruire dello sconto presentando domanda entro il 30 aprile 2010. Il bonus gas è cumulabile con quello elettrico, di cui già sta usufruendo un milione di italiani.
Lavori in crisi
Oltre cinquecentomila posti di lavoro in meno: è questo il dato allarmante diffuso dall’Istat e relativo al terzo trimestre 2009. Si tratta di un calo del 2% rispetto allo stesso periodo del 2008, ma in ogni caso il calo peggiore dal 1992. La grande maggioranza dei posti tagliati interessa l’industria; rispetto al secondo trimestre sono 120.000 le unità in meno. Infine, il tasso di disoccupazione ha oltrepassato ad ottobre il triste tetto dell’8%, che non si raggiungeva dall’aprile 2004.
La class action è un miraggio
Da gennaio 2010 entrerà in vigore la class action, tanto voluta dalle associazioni dei consumatori. Com’è noto, si tratta della possibilità di intraprendere un’azione collettiva da parte di un determinato gruppo di persone leso in qualche modo. La normativa in questione approvata dal governo, però, sembra complicare la vita alla class action. Questo il parere di Adiconsum, che non vede, di fatto, ampi spazi di manovra e comunque scarsa possibilità di risarcimenti. In particolare, le polemiche maggiori si sollevano sul fatto che la legge preveda per far partire un’azione collettiva solo interessi identici e non omogenei, il che ridurebbe di molto le stesse possibilità di nascita di una class action.
Affitti in orbita
Il caro-affitti è ormai davvero troppo caro. E’ quanto denuncia Nomisma in occasione del convegno: "La dimensione del disagio abitativo e le possibili strategie di intervento": secondo i dati una famiglia su due non riesce a pagare agevolmente l’affitto. Per quanto riguarda le vendite, invece, il 25% delle famiglie è in difficoltà con le rate del mutuo. La causa è lo sproporzionato aumento delle locazioni e delle vendite, rispettivamente il 105% e il 164% dal 1991, rispetto al misero 18% in più dei redditi. Secondo Nomisma, c’è ancora troppo disagio nell’accesso al mercato immobiliare.
Caccia al tesoro..fantasma
Sono quasi 600mila gli immobili fantasma intercettati dall’Agenzia del territorio nel corso dell’ultimo anno. Fabbricati, per la maggior parte abitazioni, magazzini e garage che erano sfuggiti al censimento catastale: con questi ultimi ritrovamenti sale a quota due milioni il numero di unità non censite presenti in Italia. Grazie al lavoro dell’Agenzia del territorio sono stati recuperati, quindi, quasi 200 milioni di rendita catastale, per anni sfuggiti alle casse dello stato. L’operazione è stata realizzata confrontando le ortofoto digitali ad alta risoluzione con la cartografia catastale dell’Agenzia del territorio.
Un consiglio per i giovani
Dalla scorsa settimana è disponibile on line uno strumento prezioso per i giovani: si tratta di "Un consiglio per i giovani", un servizio telematico di consulenza e informazione istituzionale, realizzato grazie al protocollo d’intesa siglato fra il Consiglio nazionale del Notariato e il Ministero della gioventù. In particolare, sul sito saranno disponibili pagine informative su temi come la casa, il mutuo, l’impresa. Inoltre, i notai offriranno gratuitamente un servizio di consulenza, rispondendo alle domande che gli utenti faranno attraverso il portale.
Spaghetti sotto accusa
La nostra tanto amata pasta è finita sotto inchiesta. Nel mirino della Finanza sono infatti entrate varie aziende produttrici di pasta per il sospetto di un accordo fra le varie società per rincarare i prezzi. Un’ipotesi di cartello, dunque, che potrebbe essere molto plausibile, dal momento che già a febbraio di quest’anno proprio questa accusa aveva spinto l’Antitrust a infliggere una maxi multa da 12 milioni di euro. Accordo o no, il prezzo della pasta è comunque aumentato del 50% in due anni: un rincaro decisamente eccessivo e su cui i consumatori vogliono vederci chiaro.
Largo alle mense "verdi"
"Si può diventare vegetariani o per un motivo etico, pensando agli animali, per un motivo salutistico, perché molti studi ci dicono che un’alimentazione priva di carne previene gli infarti; il terzo è un motivo ambientale: c’è uno spreco enorme di risorse nel passaggio attraverso la catena della carne". Questo il parere dell’onorevole Andrea Sarubbi, primo firmatario di una proposta di legge per garantire la presenza di un piatto vegetariano nelle mense statali. Per saperne di più, potete ascoltare la puntata settimanale de "I tuoi diritti in diretta" dedicata a questo tema, cliccando sul link in fondo alla pagina.
Natale a doppia faccia
Un Natale a doppia faccia è quello che vivranno gli italiani quest’anno. Secondo un’indagine di Federalberghi-Confturismo con l’Istituto Dinamiche, infatti, la percentuale di chi partirà per le vacanze natalizie, pur registrando un aumento del 20% rispetto allo scorso anno, sarà comunque inferiore a quella di chi resterà a casa. I motivi di chi rinuncia al viaggio sono per la maggior parte economici, tanto che si parla di "povertà turistica". Anche tra gli italiani in partenza, comunque, c’è attenzione al risparmio: oltre l’85%, infatti, resterà in Italia, prediligendo la montagna alle città. E per il pernottamento? Meglio a casa d’amici: si rafforzano i rapporti e non si svuotano del tutto le tasche.
Se una notte d’inverno un viaggiatore...
Chi utilizza il treno come mezzo di trasporto all’interno dell’Unione Europea sarà, da oggi in poi, più garantito. Un regolamento comunitario, infatti, ha stabilito i diritti fondamentali dei viaggiatori e gli obblighi cui sono sottoposte tutte le società ferroviarie. In particolare è posta più attenzione alla tutela dei disabili, che devono essere adeguatamente assistiti: oggi, invece, c’è un accesso piuttosto disciminatorio ai vari treni. il passeggero avrà inoltre diritto al rimborso del biglietto da parte della compagnia in caso di ritardo: il 25 % se l’attesa è entro le 2 ore, il 50% se è maggiore.
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