InformaConsumatori comunica: notizie del 4 aprile 2008

Pubblicato lunedì 7 aprile 2008.

SOMMARIO:

- Le banche ignorano la legge
- Servono sanzioni
- Stangata di primavera
- Mille euro in più all’anno
- A marzo inflazione al 3,3%
- Class action contro il caro-prezzi
- Comprare la qualità
- Senza scontrino parlante?
- Ritiro del medicinale Clexane
- Stop alla mozzarella per controlli
- Istruttoria su Enel
- Gas, sanzionati 11 distributori
- Norme antiriciclaggio
- Numeri in chiaro sulle bollette telefoniche
- Pirateria e videogiochi

NOTIZIE

LE BANCHE IGNORANO LA LEGGE

Solo 2 banche su 40 consentono di spostare il mutuo da un istituto all’altro senza costi. E’ quanto emerge da un’indagine di Altroconsumo che ha visitato 20 agenzie bancarie a Roma e 20 a Milano. Obiettivo: verificare quanto gli istituti di credito siano trasparenti quando offrono un mutuo e valutare la possibilità di effettuare la portabilità alle condizioni previste dalla legge. I danni per i mutuatari? Circa 4,5 milioni di euro per coloro che hanno surrogato il proprio mutuo nel corso del 2007, sobbarcandosi costi non previsti dal decreto Bersani. Grosse banche hanno dichiarato di "non essere pronte all’operazione". (Fonte: ALTROCONSUMO)

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SERVONO SANZIONI

Sono 530mila le famiglie italiane che si trovano in difficoltà nel pagare la rata mensile del mutuo. Sono le stime fornite dal presidente dell’Antitrust, Antonio Catricalà, nel corso di un convegno sul tema della trasparenza dei mutui. "Nelle famiglie a reddito fisso - evidenzia Catricalà - se aumenta la rata è chiaro che si va in sofferenza". Secondo il presidente dell’Autorità garante della concorrenza e del mercato, gli strumenti attualmente in possesso non sono sufficienti: "Serve un intervento chiarificatore sui poteri coercitivi e sugli strumenti sanzionatori che noi e altre autorità dovremmo avere per ottenere il rispetto delle nuove normative sull’estinzione e sulla portabilità dei mutui". (Fonte: ANTITRUST)

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STANGATA DI PRIMAVERA

Dopo gli aumenti d’autunno e d’inverno, non poteva non arrivare la stangata di primavera. Il caro petrolio trascina in alto le bollette e, nel secondo trimestre 2008, l’elettricità aumenterà del 4,1% e il gas del 4,2%. Lo rileva l’Autorità per l’energia elettrica e il gas. Fra aprile e giugno, quindi, le famiglie italiane dovranno aspettarsi di pagare 18 euro in più per l’elettricità e 40 in più per il gas. Prosegue invece l’iter che porterà al bonus per le famiglie disagiate. L’Autorità ha, infatti, concluso la consultazione per la definizione del meccanismo di tutela sociale e, in totale, verranno distribuiti nelle bollette dell’elettricità "bonus" per circa 300-400 milioni di euro, a tutela delle famiglie in difficoltà economica. (Fonte: AUTORITà ENERGIA E GAS)

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MILLE EURO IN PIU’ ALL’ANNO

Per poter conservare lo stesso livello di vita di un anno fa, gli italiani devono spendere mille euro in più all’anno. E’ questa la stima effettuata da Altroconsumo in base alla crescita dell’inflazione al 3,3% comunicata dall’Istat e relativa al mese di marzo 2008. Le voci di spesa dove si registrano i maggiori rincari sono i prodotti alimentari, con un aumento che sfiora i 300 euro annui, la manutenzione della casa aumentata di oltre 400 euro annui, e i trasporti cresciuti di oltre 250 euro annui. Nelle valutazioni dell’Istat non rientrano gli aumenti dei costi dell’energia stabiliti nei giorni scorsi dall’Autorità garante per l’energia e il gas. (Fonte: ALTROCONSUMO)

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A MARZO INFLAZIONE AL 3,3%

Ammonta a 3,3% l’inflazione a marzo 2008 rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. Il dato, il più alto dal 1996, emerge dalle stime dell’Istat sugli indici dei prezzi al consumo. Rispetto al 2007, i settori dove l’accelerazione inflazionistica si è fatta più sentire sono i trasporti (+ 5,8 %), i prodotti alimentari e le bevande analcoliche (+ 5,5 %) e l’abitazione, acqua, elettricità e combustibili (+ 4,4 %). Adiconsum ha manifestato preoccupazione per i dati, poichè "confermano una ripresa significativa dell’inflazione, trascinata da aspetti oggettivi quali il costo del petrolio ed il costo del denaro, ma anche da rilevanti aspetti speculativi che Mr. Prezzi non è in grado di contrastare". L’inflazione, quindi, resta la prima emergenza per il futuro Governo. (Fonte: ADICONSUM)

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CLASS ACTION CONTRO IL CARO-PREZZI

I continui aumenti dei prezzi al dettaglio impoveriscono i cittadini. Per questo motivo, il Codacons è pronto ad avviare una class action, cioè un’azione collettiva, contro le associazioni dei commercianti sul caro-prezzi. Il presidente del Codacons, Carlo Rienzi, ha fatto presente che fra il 2001 ed il 2007 le famiglie hanno avuto maggiori spese per circa 7.600 euro ciascuna, cui si aggiungeranno a fine 2008 altri 1.300 euro per un totale di 8.900 euro a famiglia in sette anni. Il Codacons fa notare che aumenti ingiustificati dei listini e dei prezzi al dettaglio avrebbero "danneggiato i consumatori italiani, determinando una forte perdita del potere d’acquisto e un progressivo impoverimento". (Fonte: CODACONS)

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COMPRARE LA QUALITA’

Tra le corsie dei supermercati, in base a quali criteri i consumatori effettuano gli acquisti? Da una recente indagine, realizzata da The Nielsen Company su più di 26.000 utenti Internet in 47 mercati dislocati in Europa, Asia, Americhe e Medio Oriente, è emerso che i consumatori di tutto il mondo mettono al 1° posto il rapporto qualità-prezzo. Al secondo posto della classifica si posiziona la selezione attenta e mirata di marchi e prodotti di alta qualità, infine, al terzo e quarto posto della classifica italiana troviamo la possibilità di parcheggiare in maniera facile e la vicinanza del punto vendita rispetto all’abitazione del consumatore. (Fonte: REDAZIONE IC)

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SENZA SCONTRINO PARLANTE?

In assenza dello "Scontrino parlante", serve un’autocertificazione del contribuente. L’Agenzia delle Entrate ha fornito nuovi chiarimenti sulla documentazione necessaria per detrarre le spese farmaceutiche effettuate nel periodo dal primo luglio al 31 dicembre 2007. E’ sufficiente allegare, allo scontrino non parlante o incompleto, un foglio con sopra indicato il codice fiscale dell’acquirente nonché la natura, qualità e quantità dei farmaci acquistati. L’Agenzia delle Entrate ha precisato che, per la certificazione delle spese sanitarie effettuate a partire dal primo gennaio 2008, sarà indispensabile avere idonea documentazione consistente nella fattura o nello scontrino parlante. (Fonte: REDAZIONE IC)

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RITIRO DEL MEDICINALE CLEXANE

L’Agenzia italiana del farmaco (Aifa) ha ritirato, a scopo cautelativo, il lotto n. 291 del medicinale Clexane T 6000 UI, farmaco anticoagulante a base di enoxaparina. Il provvedimento è stato adottato a seguito della positività di un test che ha rivelato la presenza di un contaminante che potrebbe essere correlato al verificarsi di reazioni allergiche anche gravi. Il lotto n. 291 è stato rilasciato per la distribuzione pochi giorni fa per esclusivo impiego negli ospedali, ed è in corso il procedimento di ritiro. (Fonte: REDAZIONE IC)

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STOP ALLA MOZZARELLA PER CONTROLLI

L’Europa dice stop alla vendita di latte e formaggio di bufala per 400 imprese campane. Per consentire prelievi anti-diossina sull’intera filiera e per attenderne gli esiti, occorre fermare il mercato. L’alt è temporaneo, riguarda tutti, aziende "buone" e "cattive", senza distinzione. Il settore protesta e annuncia ricorsi giudiziari e rivolte. Il provvedimento, mai adottato prima sui prodotti d’eccellenza del Belpaese, è considerato dal Ministero della Salute spiacevole ma indispensabile per ottenere l’appoggio e la condivisione dell’Unione europea sulle misure disposte dal governo. Solo dopo l’esito delle analisi le aziende potranno riprendere la commercializzazione. Una missione che rischia di costare molto: 2 milioni di euro di perdite al giorno, secondo le associazioni. (Fonte: UNIONE EUROPEA)

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ISTRUTTORIA SU ENEL

In bolletta vi siete accorti che è cambiata la società elettrica senza il vostro consenso? L’Antitrust ha avviato un’istruttoria, nei confronti di quattro società del gruppo Enel, per pratiche commerciali scorrette. La decisione è stata adottata dopo numerose segnalazioni di consumatori spostati, "senza il loro assenso", dalla società del gruppo che opera in regime di "maggior tutela", con prezzi cioè stabiliti dall’Autorità per l’energia, al fornitore del gruppo che opera invece sul mercato libero, con prezzi non regolamentati soggetti alle variazioni di mercato. Enel ha, comunque, già preso degli impegni e l’Antitrust ha deciso per questo di "non adottare misure cautelari". (Fonte: REDAZIONE IC)

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GAS, SANZIONATI 11 DISTRIBUTORI

Undici piccoli distributori di gas, che hanno applicato erroneamente le tariffe, sono stati sanzionati. L’Autorità per l’energia elettrica e il gas ha comminato multe per oltre 280mila euro, a seguito delle istruttorie formali avviate nel 2006 al fine di rafforzare la tutela dei consumatori, le certezze per il mercato e per le imprese di vendita. Trattandosi di esercenti di piccolissime dimensioni, a ciascuno è stata irrogata una sanzione nella misura minima prevista, pari a 25mila euro. (Fonte: AUTORITà ENERGIA E GAS)

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NORME ANTIRICICLAGGIO

Assegni più sicuri grazie alle norme antiriciclaggio. Dal 30 aprile scattano le nuove regole, e tutti gli assegni con importo superiore a 5mila euro non saranno più trasferibili, limite valido anche per i libretti di deposito bancari al portatore. Chi, dopo il 30 aprile, sarà ancora in possesso di vecchi libretti di assegno, dovrà indicare la clausola di non trasferibilità oppure dovrà pagare il bollo e rispettare il limite. Per il trasferimento di contante, libretti di deposito e titoli al portatore, il limite massimo per effettuare trasferimenti in contante passa da 12.500 a 5.000 euro. (Fonte: ABI)

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NUMERI IN CHIARO SULLE BOLLETTE TELEFONICHE

Novità in arrivo per le bollette telefoniche. Dal 1 luglio, chi ha chiesto la fatturazione dettagliata, potrà trovare sulla bolletta tutti i numeri "in chiaro". Ad annunciarlo è il presidente dell’Autorità garante per la tutela dei dati personali, Francesco Pizzetti, che ha autorizzato le compagnie telefoniche a emettere fatture dettagliate, senza il mascheramento delle ultime tre cifre dei numeri chiamati, come è attualmente. Chi preferisce ricevere i numeri ancora con le ultime tre cifre oscurate potrà ottenerlo, ma dovrà richiederlo espressamente al proprio gestore. Il provvedimento consente di verificare più agevolmente l’esattezza degli addebiti e le chiamate effettuate. (Fonte: GARANTE PRIVACY)

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PIRATERIA E VIDEOGIOCHI

Come combattere la pirateria nel mercato dei videogiochi? Un corso supporta le forze dell’ordine nella loro attività dal punto di vista tecnico, legale e della conoscenza del mercato di riferimento. Organizzati dall’Associazione Editori Software Videoludico Italiana (AESVI), i training sono partiti dalla città di Milano, ma toccheranno prima dell’estate anche Roma e Napoli. Rilevante il giro d’affari: secondo l’associazione americana degli editori di videogiochi, le perdite derivanti dal fenomeno oltrepassano i 3 miliardi di dollari all’anno solo negli Stati Uniti. Per quanto riguarda il nostro paese, l’Italia si conferma anche per il 2007 come uno dei paesi con il tasso di pirateria più elevato in tutta Europa. (Fonte: REDAZIONE IC)

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