Pubblicato mercoledì 3 ottobre 2007.
Da "La Sicilia" del 03-10-2007
Bilancio della Festa dell’Unità
"Più di diecimila presenza: un successo"
«Siamo molto contenti dei risultati ottenuti dalla festa dell’Unità che mancava dalla città di Siracusa da cinque anni. E il successo della manifestazione si deve all’impegno e alla passione non solo degli organizzatori ma anche e soprattutto degli uomini e delle donne della Borgata, degli esercizi commerciali della zona e della parrocchia di Santa Lucia». E’ davvero soddisfatto Salvatore Adorno, tra i promotori dell’ultima edizione della festa dell’Unità, che ha visto, nei tre giorni della manifestazione, l’affluenza di più di diecimila persone nella piazza della Borgata.
Piazza che, tra l’altro, non ospitava la festa dell’Unità da ben quindici anni ma che questa volta, grazie alle tante mostre, ai tanti spettacoli e ai tanti dibattiti politici è stata il punto d’incontro di numerosi siracusani che hanno potuto contare anche sull’attività di animazione per i più piccoli.
«Particolarmente apprezzata – afferma Salvatore Adorno – è stata la mostra fotografica dal titolo “La città che cambia” che attraverso trenta immagini ha seguito i cambiamenti di Siracusa, e della Borgata in particolare, dall’Ottocento ad oggi. Ma di notevole successo sono stati anche i concerti che si sono tenuti in piazza tra i quali quello della cantante Elisa Nocita, dei Cantunovu e dei Qbeta».
Ma lo spettacolo e il divertimento hanno comunque lasciato lo spazio anche a tanti dibattiti politici e all’attivismo di tante associazioni no profit. «Tutti gli incontri organizzati con diversi esponenti politici del panorama nazionale o della nostra realtà locale – continua Salvatore Adorno – sono stati molto seguiti dai cittadini che hanno apprezzato soprattutto quello di domenica mattina con il sottosegretario al Welfare, Franca Donaggio, a cui hanno posto molte domande sul futuro del lavoro a Siracusa».
Fondamentale anche il ruolo di molte associazioni «che – afferma Salvatore Adorno - con la presenza dei loro stand in piazza Santa Lucia si sono prodigate a dare un “senso politico” alla manifestazione. Fra queste Libera, Ente Fauna, Arciragazzi, Arcigay, la bottega per il commercio equo e solidale e ancora Emergency che, in particolare, ha conseguito il risultato più bello di questi tre giorni con più di duemila firme raccolte a favore della popolazione birmana, recentemente sottoposta a ulteriori restrizioni nella sua libertà». A fare da contorno a tutti questi eventi l’area gastronomica, gestita da volontari, che tra la sagra del pesce e i piatti di cous cous ha visto anche un ritorno alla tradizione con il tipico panino con la salsiccia.
P. A.
Notizia inserita da Emanuele Gentile