Dal 21 al 23 aprile Forum Ambiente G TUTTI "Giustizia climatica e diritti dei popoli" Siracusa, Piazza Santa Lucia.

Pubblicato martedì 14 aprile 2009.

Dal 21 al 23 aprile numerose associazioni naturaliste, ambientaliste e culturali della provincia di Siracusa e di altre provincie, ma anche associazioni regionali e nazionali, si sono costituite in FORUM - AMBIENTE con nome di G TUTTI, appunto perchè tutti contribuiscono a sostenere il globo.

I problemi della Terra non sono una questione che riguarda solo i potenti del Pianeta; fra l’ altro, essi stessi sono la causa dei problemi o sono intervenuti con gli stessi mezzi che li hanno causati, ( puntando testardamente ancora sui consumi che sono la fonte della crisi economica ed ambientale ) per cui hanno determinato disastri ambientali e sociali, perdita di biodiversità ed inquinamento dell’ aria, acqua e cibo, diseconomie e disuguaglianze, disoccupazione e precarietà, insicurezza e migrazioni bibliche, carestie ed alluvioni. Non hanno rispettato i protocolli che essi stessi avevano sottoscritto ( ad es. quello di Kyoto, e tra questi l’ Italia che doveva diminuire l’ emissione di CO2 in biosfera ed invece l’ha fatta aumentare del 6%).

I cittadini e le associazioni che aderiscono al G TUTTI Forum-Ambiente, pertanto, hanno redatto il documento qui di seguito e stanno organizzando una serie di iniziative col seguente programma tematico. Invieremo, appena sarà ultimato, il programma con gli interventi. Attendiamo solo le ultime conferme dai naturalisti, scienziati, economisti, ecc.

"Giustizia climatica e diritti dei popoli"

Il 2009 è un anno cruciale per il Pianeta. Entro la fine dell’anno, la comunità internazionale dovrà raggiungere un accordo definitivo per la riduzione dei gas a effetto serra dopo la scadenza dello Protocollo di Kyoto prevista nel 2012.

L’impatto delle attività umane sull’ambiente ha modificato l’equilibrio naturale degli ecosistemi con conseguenze gravi per la salute dell’ambiente e delle specie che lo abitano. I mutamenti climatici in atto sono il segnale più evidente di questo processo, strettamente legato al modello di sviluppo dominante. Per fermare il surriscaldamento del Pianeta e contenere gli effetti disastrosi dei cambiamenti climatici, di cui sono principali vittime le popolazioni più povere, è necessario modificare l’economia neo-liberista dominata dagli interessi delle multinazionali. Occorre un profondo cambiamento culturale e politico, che incida sui modi di produzione e di consumo e che fermi la febbre del Terra.

Dobbiamo farlo per il nostro futuro, per garantire la bellezza dei nostri paesaggi e la biodiversità. Dobbiamo farlo per permettere a tutti di vivere in pace, per combattere la povertà e per liberarci dalle guerre e dai conflitti che nascono per il controllo delle risorse.

La rivoluzione che vogliamo ha degli obiettivi precisi e prevede in dieci anni: riduzione del 20% del consumo complessivo di energia attraverso risparmio e maggiore efficienza, aumento di almeno il 20% del fabbisogno energetico da fonti rinnovabili e riduzione del 30% delle emissioni di gas serra.

L’Italia finora ha marciato in direzione opposta, aumentando le proprie emissioni anziché diminuirle. Ora il governo propone un modello diverso, basato sul ritorno al nucleare e prevede di realizzare una delle future centrali a Ragusa. È un ritorno al passato che punta su una tecnologia pericolosissima e tutt’altro che economica, che rischia di bloccare sul nascere nel nostro paese lo sviluppo della “rivoluzione” tecnologica (ma anche economico-sociale) innescata dallo sviluppo delle fonti rinnovabili.

Noi non possiamo essere spettatori passivi di queste scelte ma vogliamo invece decidere del nostro futuro. Tanto più se guardiamo ai gravi i problemi ambientali del nostro territorio. Mancato risanamento ambientale del polo petrolchimico, ecomafie, polveri sottili alle stelle, raccolta differenziata a livelli minimi, consumo sfrenato del territorio, da anni relegano la nostra provincia negli ultimi posti nelle classifiche sulla qualità ambientale.

Per queste ragioni abbiamo costituito il forum ambientale “G-Tutti”, un coordinamento di cittadini e associazioni che, in occasione dell’imminente G-8 sull’ambiente di Siracusa, intende discutere di tutela dell’ambiente, di lotta ai cambiamenti climatici e di riconversione ecologica dell’economia.

Per tre giorni, dal 21 al 23 aprile, a Siracusa, in Piazza Santa Lucia, sarà animata da incontri, convegni, seminari e concerti all’insegna della pace, della solidarietà sociale e del rispetto per l’ambiente.

Lo faremo con il contributo di importanti personalità della comunità scientifica e della società civile e soprattutto di tutti i cittadini che vogliano impegnarsi per un mondo più sostenibile e più giusto.

Per informazioni sulle iniziative e sulle riunioni consultare il sito:

gtutti.blogspot.com

AGESCIARETUSEA, AGIRE SOLIDALE , AMBIENTE E SALUTE "ONLUS", AMNESTY INTERNATIONAL, ARCIARCIRAGAZZIARETUSA BIKE, ASSOCIAZIONE ACQUANUVENA, ASSOCIAZIONE CULTURALE ALIMEDE, ASSOCIAZIONE ITALIANA VITTIME DELLA STRADA, ASSOCIAZIONE JAMII ONLUS, ASSOCIAZIONE LOGOS FAMIGLIA E MINORI, ASSOCIAZIONE PER LA SINISTRA, BANCA ETICA DELLA SICILIA EST, CENTRO STUDI DAVIDE CONTRO GOLIA, CEPES PALERMO, CITTADINANZATTIVA, CLUB ALPINO ITALIANO, COMITATO 100 DONNE, COMITATO CATANIA RIIUTI ZERO, COMITATO PER LA VITA, COMITATO SIRACUSA RIFIUTI ZERO, COOPERATIVA MARTIN- ALTROMERCATO, DECONTAMINAZIONE SICILIA, EMERGENCY, ENTE FAUNA SICILIANA, G.A.S. SIRACUSA,, GREENPEACE CATANIA, ,GRILLI ARETUSEI ,GRILLI DELL’ETNA,, ISTITUTO MEDITERRANEO STUDI UNIVERSITARI, LA NEREIDE, LEGAMBIENTE, MANI TESE SICILIA, MOVIMENTO PER LA DECRESCITA FELICE, NATURA SICULA., RETE RADIE’ RESH, VIVISIMETO

PROGRAMMA

21 – 23 aprile 2009

Giustizia climatica e diritti dei popoli

Siracusa, Piazza Santa Lucia

- 21 APRILE

Incontri pomeridiani (dalle ore 16.00)

Presentazione del documento su energia, clima e biodiversità della Coalizione “In marcia per il clima”

Le strategie per combattere i cambiamenti climatici e tutelare la biodiversità

Intervengono rappresentanti nazionali delle associazioni ambientaliste ed esperti di politiche energetiche

Coordinamento Regionale dei Comitati Siciliani impegnati nelle lotte per l’ambiente e la salute

Eventi serali (dalle ore 20.00)

Video-Aperitivo

Punti di Vista, proiezioni

- 22 APRILE

Appuntamenti della mattina (dalle ore 10.30)

A scuola di futuro: il forum incontra gli studenti L’illegalità ambientale e il ruolo della criminalità organizzata Giornalisti, magistrati e scrittori raccontano storie di lotta alle ecomafie Musica e arte a cura degli studenti

Incontri pomeridiani (dalle ore 16.00)

Consumo del suolo, sicurezza e tutela del paesaggio

Ne discutono ambientalisti e docenti universitari

Giustizia climatica e crisi economica

Scienziati e rappresentanti di “In marcia per il clima” a confronto su economia e ambiente

Eventi serali (dalle ore 20.00)

Aperitivo letterario, storie di Ecomafia

UnDuo teatro-canzone

Tributama in concerto

Musica, danze e degustazioni

23 APRILE

Appuntamenti della mattina (dalle ore 10.30)

Una nuova strategia per la gestione dei rifiuti in Sicilia

Incontri pomeridiani (dalle ore 19.00)

Degustazione di oli extravergini d’oliva a cura della condotta di Siracusa di Slow Food

Alimentazione, mercato e migrazioni

Intervengono economisti, rappresentanti dei produttori agricoli e di comunità indigene

Eventi serali (dalle ore 20.00)

Video - Aperitivo EquoSolidale

Qbeta in concerto

Animazione per bambini, Cantastorie, Commercio equo-solidale, Danza, Degustazioni,

Educazione ambientale, Musica, Proiezioni Video, Risparmio e Riciclaggio, Stand informativi

CG



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