Pubblicato martedì 23 ottobre 2007.
Si è svolta con successo lunedì pomeriggio, presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Catania, la discussione della tesi di laurea “La poesia di Salvo Basso tra lingua e dialetto”, della dottoressa Antonella Frazzetto, relatore il professore Giuseppe Savoca ed assistente il dottor Antonio Di Silvestro. Trattasi della prima tesi dedicata alla figura e all’opera del celebre poeta scordiense, prematuramente scomparso nel 2001.
È un lavoro sperimentale che avvia un’indagine sistematica di carattere biografico e letterario e sviluppa uno studio sull’intera produzione lirica dell’autore, edita e inedita, sia dialettale che in lingua. Ciò è stato possibile anche grazie alla preziosa collaborazione della famiglia Basso che ha reso disponibili tutti i materiali necessari alla ricostruzione del profilo poetico e della complessa e ricca personalità dell’autore.
La giovane studiosa, durante gli anni del liceo, ha avuto il piacere di conoscere direttamente Salvo Basso nelle vesti di assessore alla cultura ovvero di instancabile promotore di eventi culturali. Nasce da qui il desiderio di realizzare una tesi mirata a divulgare la conoscenza di questa poliedrica e brillante figura di intellettuale e fine poeta.
La lode assegnata alla tesi è il giusto riconoscimento per uno studio innovativo e coraggioso che viene alla luce proprio nel quarantaquattresimo anniversario della nascita del poeta, che ricorreva ieri, 23 ottobre 2007.
In quest’occasione, il circolo Arci Scordialegre, con la collaborazione del Centro Studi Basso, promuove l’iniziativa “Play Basso”, serata tributo, che si svolgerà a Scordia, venerdì 26 ottobre nell’elegante cornice di Palazzo De Cristofaro.
Una vera festa di musica e poesia in compagnia di vari autori, poeti, attori e musicisti della nostra isola.
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