Sei all'interno di >> :.: Primo Piano | Comunicazione |

Tempi moderni - Noi e la pubblicità

Noi, il necessario e l’indispensabile. Noi e la pubblicità...

di Donatella Guarino - giovedì 8 febbraio 2007 - 4656 letture

Una delle cose che guardo volentieri in tv – e di tv ne guardo poca – è la pubblicità. Mi piace! Mi piace il modo di narrare tipico degli spot pubblicitari. Mi piace il loro linguaggio.

Ho conosciuto qualche pubblicitario… Mi rendo conto che vivono in un mondo a parte. Non me ne vogliano, mi sono simpatici... Ma conosciuti gli artefici capisco ancora di più perché il mondo della pubblicità è quello che è. Le idee a volte geniali, che funzionano, hanno pure un prezzo da pagare!

Un messaggio pubblicitario televisivo ha breve durata. Dietro ad esso, però, c’è un lavoro creativo lungo, complesso, che da un’idea iniziale porta a un progetto fondamentale per l’azienda che deve promuovere un prodotto.

Succede a volte che una pubblicità rimanga in testa perché qualcosa ha colpito: una parola, la musica, un colore, un dettaglio – che non è nemmeno notato con consapevolezza – e succede che nello stesso tempo non si ricordi il prodotto che essa stessa pubblicizza. O meglio, non si ricorda ma è ben scolpito nel nostro subconscio.

Esso è il potere – fortissimo – che ha il messaggio su chi lo guarda.

Fino a qualche anno fa il periodo natalizio era ampiamente anticipato (anche all’inizio del mese di novembre) da tutta una serie di sponsor che ammiccavano al Natale, proponendo questo e/o quello come idea regalo, come necessario, come indispensabile! E non si trattava di pensieri di poche lire, o meglio di qualche euro!

L’idea regalo era un modo invitante a spendere (spendere quello che si aveva ma anche quello che ancora non era stato guadagnato), suggerendo i pagamenti a rate – non importa quale fosse il tasso di interesse - .

Non è che oggi la pubblicità natalizia di prodotti che vengono proposti come idee regalo manchi. Anzi! Tuttavia è “ben studiato” il modo di proporla.

E poi ogni ricorrenza è buona per acquistare, per fare un regalo. E la Befana, San Valentino, la festa del papà, la festa della mamma, la festa dei nonni, la festa della donna… Ora – vedo dalla mia finestra un cartellone pubblicitario – anche la festa dell’amante. La frase dice: “Quest’anno a San Valentino va di moda fare il regalo all’amante”.

Questo messaggio è chiaro. Ed è così perché vuole essere tale. Ma non sempre è spiattellato in questo modo. Spesso è “servito e confezionato” in modo elegante, bello, soprattutto subdolo.

Sono studiati in modo approfondito i meccanismi che lo spot deve mettere in moto e le note emozionali sulle quali deve fare presa.

E dalla psicologia si attinge a piene mani…

Anch’io che guardo la pubblicità perché mi piace mi sento “guidata” nelle mie scelte consumistiche. Lo so.

Condizionati a volte in modo consapevole, a volte no, i messaggi che derivano da uno spot pubblicitario interferiscono moltissimo con i nostri modi di scegliere e acquistare. E condizionano – ahimè – il nostro modo di essere!!

E allora? Beh, io continuerò a guardarla la pubblicità ma al momento di acquistare mi fermerò un po’ a riflettere. Non è detto che ci riesca ma intanto ci proverò… In effetti mi sembra, sempre, di avere bisogno di qualcosa…


- Ci sono 3 contributi al forum. - Policy sui Forum -
Tempi moderni - Noi e la pubblicità
11 febbraio 2007

Argomento interessante da trattare, ne parlerò fra un istante dopo un breve stacco pubblicitario!

A dopo

Pubblicità, Pubblicità, Pubblicità, Pubblicità, Pubblicità, Pubblicità, Pubblicità, Pubblicità, Pubblicità, Pubblicità, Pubblicità, Pubblicità, Pubblicità, Pubblicità, Pubblicità, Pubblicità, Pubblicità, Pubblicità, Pubblicità, Pubblicità, Pubblicità, Pubblicità, Pubblicità, Pubblicità, Pubblicità, Pubblicità, Pubblicità, Pubblicità, Pubblicità, Pubblicità, Pubblicità, Pubblicità, Pubblicità, Pubblicità, Pubblicità, Pubblicità, Pubblicità, Pubblicità, Pubblicità, Pubblicità, Pubblicità, Pubblicità, Pubblicità, Pubblicità, Pubblicità, Pubblicità, Pubblicità..............

Tempi moderni - Noi e la pubblicità
12 febbraio 2007

PANNOLINI LINIDOR ELASTIC

I PANNOLINI DI ROMANO PRODI

Tempi moderni - Noi e la pubblicità
12 febbraio 2007

Levici u pilu ca t’affuchi!