Canone Rai in bolletta: tutto quello che devi sapere e la petizione per chiedere di abolirlo

Continua la petizione lanciata da Altroconsumo. Le risposte ai dubbi e le domande sulle novità introdotte per il pagamento del canone Rai.
Canone in bolletta: i dubbi più comuni
Da quest’anno il canone si paga direttamente nella bolletta della luce. L’importo (di 100 euro invece delle vecchie 113,25 euro) verrà spalmato in 10 mensilità da 10 euro l’una, ovvero, ogni bolletta bimestrale avrà una maggiorazione di 20 euro. Per quest’anno la prima maggiorazione la troveremo nella bolletta di luglio e conterrà anche le maggiorazioni dei mesi precedenti. Ma non tutto è ancora chiaro. Se ho due case (e quindi due contratti di luce) devo pagare anche due volte il canone? Non ho il televisore, come faccio a non pagare il canone? Chi è esente dal pagamento? Ecco le risposte che si possono dare al momento.
Ho due case con due contratti della luce: devo pagare due canoni Rai?
Se le case sono intestate alla stessa persona, solo una delle due bollette conterrà il canone, ovvero solo la bolletta della fornitura di energia elettrica relativa all’abitazione di residenza.
Il contratto della luce è intestato a mia moglie, mentre il canone Rai è intestato a mio nome. Arriveranno due richieste di pagamento?
Il canone Rai è dovuto una sola volta per nucleo familiare (a meno che i coniugi non abbiano residenze diverse). Se è già presente sulla bolletta della luce intestata alla moglie, non c’è bisogno che il marito lo paghi col classico bollettino postale.
Sono in affitto: chi paga il canone, io o il padrone di casa?
Paga chi usufruisce e possiede materialmente il televisore. Anche se lo ha acquistato il padrone di casa, il canone lo deve versare l’inquilino. Se quest’ultimo è intestatario del contratto della luce, pagherà attraverso la bolletta; se la luce è rimasta intestata al padrone di casa, quest’ultimo non deve comunque pagarlo perché si tratta di seconda casa.
Ho un contratto della luce, ma non ho alcun televisore: che cosa devo fare per non pagare (giustamente) il canone?
Bisogna inviare una dichiarazione allo sportello SAT dell’Agenzia delle Entrate con cui si attesta di non possedere alcun televisore. La dichiarazione ha validità annuale. La dichiarazione deve essere presentata nelle forme previste dalla legge e con le modalità che saranno definite da un provvedimento dell’Agenzia delle Entrate. Il consiglio è quindi di attendere visto che il primo prelievo del canone in bolletta avverrà a luglio, come stabilito dalla legge di stabilità.
Chi ha diritto all’esonero per limiti di reddito?
Tutti coloro che hanno 75 anni o più di 75 anni con un limite di reddito di 8.000 euro annui.
Come si richiede l’esonero?
Sulle modalità per chiedere l’esonero dal pagamento del canone per coloro che ne abbiano diritto, attraverso un apposita dichiarazione da inviare all’Agenzia delle Entrate, occorrerà attendere il provvedimento dell’Agenzia delle Entrate stessa, richiamato dalla legge di stabilità che ne definirà le modalità e i dettagli – è possibile che con la bolletta sarà allegato un apposito modulo per questa autocertificazione, ma ancora non si sa nulla di preciso e anche tutto questo è assolutamente deprecabile. Il consiglio è comunque di attendere visto che il primo prelievo del canone in bolletta avverrà a luglio, come stabilito dalla legge di stabilità.
È ancora possibile chiedere il suggellamento?
Non si può più chiedere il suggellamento del televisore, la manovra ha eliminato questa possibilità.
Devo pagare ugualmente se intesto il contratto della luce a un parente?
Se il parente ha una residenza differente, risulterebbe intestatario di due contratti della luce (e pagherebbe solo quello relativo all’utenza domestica di residenza). In questo caso, si profila un’ipotesi di evasione fiscale a carico del soggetto che ha intestato il contratto della luce al parente.
Vedo la Tv dal computer in streaming. Devo pagare il canone Rai?
La Rai ha precisato che le utenze domestiche non devono pagare il canone per il possesso di computer, cellulari e tablet.
Hai altri dubbi? Vuoi avere ulteriori chiarimenti? Se sei socio ricordati che la nostra consulenza fiscale è sempre a tua disposzione. Puoi contattarci allo 02.6961570 dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 18.00.
Firma la petizione per abolirlo
Al momento il canone Rai è una tassa dello Stato e come tale va pagata. Ma fare il proprio dovere di cittadino non significa rinunciare a far sentire la propria voce. La nostra battaglia infatti non finisce qui: riteniamo il provvedimento anticostituzionale e, anche grazie al supporto dei quasi 60.000 aderenti alla petizione, faremo di tutto per far valere i loro diritti nelle sedi istituzionali e giudiziarie competenti. Firma anche tu la petizione per chiedere l’abolizione del canone.
- Ci sono 0 contributi al forum. - Policy sui Forum -