Ignominioso attacco de Il Foglio a Ranucci

Augura a Sigfrido Ranucci la morte. L’ha fatto Il Foglio nella rubrica “Andrea’s version” dove si scrive testualmente: «Sigfrido Ranucci, Report, giornalista multipremiato per l’imbattibile frequenza con cui da decenni mette quintalate di merda nel ventilatore. Conduttore e protagonista televisivo, seguitissimo dagli italiani di razza che non se la bevono, da quelli che si controinformano, insignito anche per questo del Premio Montefiascone. Venne tempestivamente inviato a Sumatra per lo tsunami dell’Oceano Indiano: giorno dopo giorno, 250 mila morti. Ogni giorno a migliaia, per molto tempo. Era il 2005, per Ranucci purtroppo sembrava fatta. È riuscito a tornare».

Ranucci la prende con filosofia e su Facebook così risponde: «Il Foglio che si dispiace che il sottoscritto non sia morto. Tra tutti gli attacchi di questi giorni dopo la puntata sulla Mafia e ciò che sta accadendo in Palestina, spunta questa perla. Questo è lo stesso giornale che accusava il governo di non fare nulla per la liberazione di Cecilia Sala, per la quale tutti siamo stati apprensione e abbiamo pregato – aggiunge il conduttore di Report –. Ora si mostra dispiaciuto che io non sia morto. La Sigfrido’s Version, di fronte a un articolo così infame, davanti al quale nessuno proverà vergogna, è quella di un sorriso e fare i dovuti scongiuri. E con me, li fanno tutti i miei cari».

Questo il commento del Comitato Esecutivo del Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti: «La libertà di critica, anche aspra, è sempre ammessa, anche fra giornalisti; ma quanto scritto nella rubrica “Andrea’s version” è spregevole e non fa onore ad una testata come Il Foglio. Non si può augurare la morte di nessuno, men che meno di un collega; nel caso specifico Sigfrido Ranucci a cui va la nostra solidarietà. Questo è un esempio di quello che potremmo definire pessimo giornalismo».

Nell’ultima puntata di Report, Ranucci ha riportato il contenuto di una perizia agli atti della Procura di Firenze del 5 luglio 2024 sull’entrata di capitali esterni nelle casse Fininvest come abbiamo scritto nell’ultimo articolo per la rubrica Il Fatto e il Commento, sotto il titolo «La Marina incazzata».