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Francesco Chiantese

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Mi chiamo Francesco perche’ in casa mia si chiamavano tutti Antonio e prima o poi qualcuno doveva avere un nome diverso.

Sono nato in un paese che si chiama Melito, perche’ un tempo c’erano le mele, ora le mele non ci sono piu’ e tutti quelli che non hanno costruito palazzi abusivi sono rimasti fregati.

Dico ancora che sono napoletano, anche se vivo in toscana da dieci anni, ma ho vissuto quindici anni a Napoli e i conti tornano a favore della citta’ dove c’e’ il mare ed io faro’ in modo che sia sempre cosi’, in modo da poter dire ancora per molto "sono napoletano".

Sono napoletano infatti, ma a sentirmi nessuno ci crede perche’ l’accento non l’ho mai avuto.

Quando abitavo a Melito mia mamma mi diceva sempre "devi parlare italiano", da quando sono in toscana mia madre mi dice sempre "perche’ non hai l’accento napoletano?", nella confusione qualcuno mi ha detto che sembro bresciano, altri che sembro romano, a me piace molto il siciliano.

Quando mi sentirete parlare, dunque, fate un po’ voi.

Vivo in una citta’ che si chiama Pienza, che l’ha fatta un papa un po’ matto che a tempo libero scriveva commedie sui preti che andavano a donne. Dicono sia stato molto saggio.

Mio padre si chiama Chiantese, ma non e’ nato nel chianti;

mia madre Chianese, ma non e’ nata in Val di Chiana;

sono nati nello stesso vicolo.

Mi piace ascoltare storie, anche quelle che gli altri non vogliono raccontare.

Mi piace rubare le storie addosso agli altri.

Poi le racconto.

Quelle che ho sentito.

Quando le racconto dico sempre "l’altro giorno..." ed i pochi che restano ad ascoltare hanno notato che "l’altro giorno" puo’ essere ieri, puo’ essere un anno fa, puo’ essere tanto tempo indietro che neanche me lo ricordo.

I cattivi dicono che non ho memoria del passato.

Io dico che voglio tanto bene al mio passato da mischiarlo col presente per averlo sempre accanto.

Ma lo dico solo per dare torto ai cattivi.

Pienza in napoletano vuol dire "pensa".

Questo mi sembra un buon augurio per chi vuol rendersi la vita difficile.




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