Nuova Stagione al CAT di Montepulciano

Un’opera di Davor Ciglar

Apre la nuova stagione teatrale de ilCAntinonearte Teatri di Montepulciano (SI), il suggestivo spazio off ricavato dalle vecchie cantine di un palazzo storico della bellissima cittadina senese città scelta anche dal PAZ come sua residenza (e dove, purtroppo, si è spento).

Ancora una volta ilCAntinonearte Teatri si pone coraggiosamente con la propria offerta di spettacoli e formazione senza scendere a compromessi con il commercio dell’arte e nonostante i continui tagli a cui è sottoposto il teatro in Italia; ancora una dimostrazione dell’idea di una cultura vissuta come ostinazione quotidiana da parte degli artisti.

Tantissime le proposte per il prossimo autunno ed il prossimo inverno, ma tutte all’insegna della grande qualità, della ricerca, dei nuovi linguaggi e soprattutto della contaminazione.

Prime nazionali e la possibilità di incontrare alcune delle realtà artistiche italiane ed internazionali più attive.

L’ossatura della stagione è affidata, ovviamente, al direttore artistico Claudio Borgoni, ed agli artisti residenti presso il cat il pittore Davor Ciglar e il collettivo di ricerca Accademia Minima del Teatro Urgente.

Ecco il dettaglio della STAGIONE INVERNALE 2005-2006 del CantinoneArte Teatri di Montepulciano - Siena per maggiori informazioni contattare ilCAntinonearte Teatri

12 Novembre 2005 Festa di Apertura ore 21.00 presentazione delle iniziative in cartellone, accompagnata da un buffet di “ bevande e vivande” per allietare gli ospiti e dare loro il benvenuto Ingresso gratuito durante la serata la galleria espositiva de ilCantinonearte Teatri ospiterà la personale di pittura “Due minuti di blu” del pittore Davor Ciglar.

ore 22.30 Concerto di musica folk Progetto di residenza “Eresie” - Accademia MInima del Teatro Urgente “Il ritorno delle passioni” testi e musiche Massimiliano Larocca regia di Francesco Chiantese con Massimiliano Larocca Ingresso gratuito

Massimiliano Larocca

Dal 14 Novembre 2005, tutti i lunedì, ore 21.00 Letture a teatro “I promessi sposi” a cura di Giulio Caporali In Italia ci sono due opere che tutti dicono di conoscere ma che in realtà non hanno mai letto: la Bibbia ed i Promessi Sposi. Quello che se ne sa di entrambi proviene più che da vaghe ed improbabili reminiscenze scolastiche, dagli sceneggiati televisivi che periodicamente vengono proposti al grande pubblico della prima serata. Per il grande e misconosciuto romanzo di Alessandro Manzoni, Giulio Caporali propone, con la sua coinvolgente capacità narrativa, un ciclo di letture dei 38 capitoli del romanzo, affiancati dalle proiezioni dei più notevoli brani tratti sia dalle versioni cinematografiche realizzate che dalle varie riduzioni televisive, a partire dalla classica di Sandro Bolchi del 1967

17 e 18 Novembre 2005, ore 21.00 e 16 e 17 Marzo 2005, ore 21.00 Concerto di musica Progetto “Musiche e film Muti”- ideazione ed esecuzione Ian Lawerence Mistrorigo 17 -18 Novembre 2005, ore 21.00 I parte - “Charlie Chaplin” giovedì 17 - “Il monello” venerdì 18 - “The cure” - parte musicale - “The immigrant” 16 - 17 Marzo 2005, ore 21.00 II parte - “Espressionismo tedesco” giovedì 16 - “Il gabinetto del Dott. Caligaris” venerdì 17 - “Metropolis”

“Oggi accompagnare un film muto è un’esperienza molto più che interessante, per qualche motivo queste antiche pellicole abbinate a della musica moderna acquistano un’attualità assoluta, che trascende il tempo, per trasformarsi in una forma d’arte quasi assestante”. Ian Lawerence Mistrorigo.

Quattro incontri sul grande cinema muto, i primi due nel mese di novembre, i secondi nel mese di marzo, attraverso una reinterpretazione in chiave moderna del tradizionale commento sonoro. L’accompagnamento musicale, eseguito con pianoforte e computer, non si propone come una sostituzione della colonna sonora originale ma come un profondo omaggio a dei grandi registi e interpreti. Il progetto ideato e realizzato dal musicista e compositore Mistrorigo invita il pubblico a riscoprire un’arte cinematografica diversa da quella che oggi conosciamo, ad approfondire il complesso rapporto di suggestioni che esiste tra immagine e musica.

10 Dicembre 2005, ore 21.00 e 11 Dicembre 2005, ore 18.00 Spettacolo teatrale “Le bugie non sono reato” di e con Ottavia Leoni e Vittorio Continelli.

Vittorio Continelli e Ottavia Leoni

"Ilaria Alpi non si occupava solo di scandali... essa stessa, strumento di informazione, utilizzava il confine come veicolo di scambio. Il confine di Miran Hrovatin era stato per anni la ex-jugoslavia... questa volta nella sua valigia c’erano conchiglie e un guscio di tartaruga". Vittorio Continelli e Ottavia Leoni

Uno spettacolo “di narrazione”, un racconto sui misteri che circondano il duplice omicidio di Ilaria Alpi e Miran Horvatin, giornalisti italiani assassinati a Mogadiscio (Somalia) il 20 marzo 1994. Nulla di nuovo viene spiegato, si tratta soltanto di mettere in luce, di svelare i particolari. Molte delle domande poste sono ancora senza risposta, molte domande non sono state ancora poste, perché così accade, perché così è accaduto. Per questo è una storia che vale la pena raccontare.

17 Dicembre 2005, ore 22.00 Concerto di musica folk Del Sangre in concerto

L’ultimo dei Delsangre

Tanti brani di buona musica d’autore molti appartenenti all’ultimo lavoro edito dei Del Sangre “Terra di nessuno”, nel maggio del 2004, ma anche canzoni che provengono dalle origini del loro lavoro musicale. E soprattutto la possibilità di ascoltare in anteprima i brani del loro nuovo cd che uscirà ad inizio 2006. I vincitori del Premio Ciampi 2003 regalano ancora una volta la possibilità di ascoltare la qualità della musica, attraverso l’originalità dei loro testi e delle loro sonorità.

8 Gennaio, 12 Febbraio, 12 Marzo, 11 Giugno 2006 ore 18.00 Spettacoli di teatro-danza Progetto “Passages”. realizzato da Wes Howard e Ludovic Chaussalet

“La nostra danza è evolutiva , dinamica, semplice, sia nelle forme che nel contenuto. Essa spinge i sensi dentro il gesto quotidiano, allarga la percezione del tempo presente e dello spazio reale. E’ un saper fare vero, una sorta di finestra aperta sullo sviluppo invisibile del mondo, sorgente di tutta l’arte autentica.” Wes Howard e Ludo Chausselet.

Quattro tappe di uno stessa opera, “Passages”: il passaggio di un giovane verso la vita adulta, il passaggio di un uomo maturo verso la vecchiaia, il passaggio dell’esperienza del maestro al discepolo, il passaggio della danza dentro la vita. Sarà l’esperienza quotidiana che i due artisti vivranno nell’affrontare tutto questo a diventare movimento e parola, attraverso la costruzione di un rapporto profondo con gli spazi de ilCAntinonearte Teatri.

14 e 15 Gennaio 2005 Spettacoli teatrali Briciole Progetto di residenza “Eresie” - Accademia Minima del Teatro Urgente 14 gennaio 2006, ore 21.00 e 22.30 "La voce della creazione” drammaturgia Valeria Bassi regia Valeria Bassi con la collaborazione di Francesco Chiantese con Valeria Bassi ed Erika Cherubini NUOVO ALLESTIMENTO

“ Ci sono tante occasioni per non dire, tanti motivi per non raccontare ed io ho voluto provare a trasformare certi silenzi, troppo chiusi, in parole”. Valeria Bassi

Un breve percorso di ricerca attraverso i ricordi personali, attraverso le parole ascoltate e quelle lette, attraverso la necessità di rispondere ad alcune domande. Da qui nasce il racconto di una vicenda poco narrata. Non è facile parlare della morte di una donna, una donna normale; e in particolare non è facile spiegare la sua scelta di rinunciare volontariamente alla vita. Ma proprio la necessità di dire il non- detto è il nucleo centrale attorno al quale nascono le parole e le azioni delle due donne in scena.

15 Gennaio 2006 ore 18.00 e 21.00 “Cicuta! Un’apologia di Socrate” di e con Francesco Chiantese ispirato a “L’apologia di Socrate” di Platone NUOVO ALLESTIMENTO “Nasce ogni giorno, ad ogni sua replica. Si nutre del testo antico di Platone e di qualche giornale del mattino, per andare oltre l’uno e oltre l’altro.” Francesco Chiantese

Un breve spettacolo di improvvisazione. Come nelle veglie toscane della tradizione contadina, si tramanda a voce, lasciando filtrare dalle esperienze personali del “narratore”, una storia conosciuta, antica e tragicamente attuale. Cicuta è un gioco. L’apologia di Socrate diventa il suo pretesto. Una scusa, semplicemente, per poter parlare della cultura del quotidiano attraverso il punto di vista comune e quello di un eretico.

21 Gennaio 2006, ore 22.00 Concerto di musica elettronica IsN’t - DeEp OCean InSide musiche di Pino Dieni e Luca Formentini

“La musica non è solo memoria, sequenze di scale o di accordi, scrittura e lettura. Essa è anche non-senso o ultrasenso, piena di contraddizioni, paure, incertezze, illusioni, pensieri e sovrapensieri.” Pino Dieni e Luca Formentini

Tutto ciò che viene dal profondo e che ogni buon musicista possiede a livello inconscio-sonnambulesco. La scrittura automatica, il sogno, la pura casualità, il temuto errore, tutto può essere filtrato distillato assemblato plasmato, per produrre uno straordinario imprevedibile quadro del nostro essere sonoro.Quando per diversi motivi il codice musicale diventa una gabbia, il primo impulso, quello creativo-ludico-catartico dell’invenzione viene offuscato e qualcosa del musicista si perde. Isn’t attraverso la libera improvvisazione, recupera questo mondo sotterraneo, mettendo in risonanza tutto ciò che è extra-musicale.

28 Gennaio 2006, ore 21.00 e 29 Gennaio 2006, ore 18.00 Spettacolo teatrale PRIMA NAZIONALE Progetto di residenza “Eresie” - Accademia Minima del Teatro Urgente “Hairesis - La scelta” studio, testi originali e scrittura scenica di Francesco Chiantese con Salvatore Sofia assistente alla regia Valeria Bassi movimenti di scena Salvatore Sofia e Francesco Chiantese scene di Francesco Chiantese con i consigli scenografici di Stefania Frasca (Teatro delle Apparizioni di Roma)

“La più grande eresia di questo secolo sarà quella di coloro che intendono ricordare, di coloro che, scegliendo una strada diversa da quella del mondo, desiderano intessere il proprio presente dei propri ricordi e dei ricordi dell’uomo, o meglio, essendo il ricordo nella natura dell’uomo, l’eresia sarà appunto quella di non far nulla per rinunciarci.” Francesco Chiantese

Un nuovo progetto, uno dei più complessi dell’Accademia Minima del Teatro Urgente che arriva quasi a segnare una tappa del loro percorso di ricerca. Negli ultimi tre anni il collettivo ha prodotto “Linea d’ombra”, fortunatissimo spettacolo che racconta del rapporto tra l’individuo ed i propri limiti, “Cherosene”, che mostra il rapporto tra l’uomo ed i limiti della propria società; ed ora “Hairesis” per poter parlare di scelta, di quale potesse essere l’eresia dei nostri giorni. Parole, sonorità, movimenti, gesti, spazio scenico:una sequenza di immagini costruite per comunicare al di la del testo. La scelta è la memoria; la consapevolezza di un passato personale e di una storia del mondo e la volontà di farsi influenzare da essi.

1-28 Febbraio 2006 Produzione ilCAntinonearteTeatri Installazione-performance teatrale Progetto “Eneide”. a cura di Claudio Borgoni. Si tratta di un progetto complesso nel quale la realizzazione del momento performativo risulta strettamente connesso al precedente momento di ricerca. Il tema guida di questo percorso è “L’Eneide”, l’opera attraverso la quale gli attori e poi il pubblico saranno invitati a viaggiare. La costruzione drammaturgia dell’opera esplorerà varie modalità espressive, dalla parola, alla musica, al gesto fino alle arti figurative (video, pittura, scultura), una complessità di interazioni che riflette quella presente nell’opera letteraria.

Accademia Minima del Teatro Urgente