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Zimbabwe: nel 2009 si muore ancora di colera

L’epidemia di colera che sta attraversando lo Zimbabwe ha raggiunto livelli senza precedenti. Stando ai dati diffusi dall’Organizzazione Mondiale della Sanità sono almeno 63 mila le persone infettate dal virus, che da agosto a oggi ha ucciso oltre 3 mila persone. Breve rassegna stampa.

di Redazione - mercoledì 4 febbraio 2009 - 2231 letture

da Audionews.it (04/02/2009)

Zimbabwe. Colera, Onu costretto a dimezzare aiuti. L’epidemia di colera dilaga nello Zimbabwe. Secondo l’organizzazione mondiale della sanità si registrano 1500 nuovi casi al giorno. 60mila finora le persone contagiate, oltre 3mila i morti. A complicare la situazione anche la decisione obbligata del Programma alimentare mondiale Onu di ridurre gli aiuti alimentari, per far fronte all’aumento del numero dei bisognosi e al calo delle donazioni da parte della comunità internazionale.

da peacereporter.net (03/02/2009)

Inoltre, almeno un milione di persone rischia di venirne contagiata, poiché, dopo che oltre il 70 percento delle sorgenti, dei canali di irrigazione e dei fiumi del Paese si sono prosciugati, la maggior parte delle persone utilizza acqua infetta, come riferiscono le Nazioni Unite. Le autorità dello Zimbabwe, però, non sembrano rendersi conto della gravità della situazione. Il ministro delle Comunicazioni, Bright Matonga, ha dichiarato che "effettivamente c’è stata un’epidemia di colera nel Paese, che alla fine dello scorso anno ha raggiunto livelli molto alti. Abbiamo richiesto aiuto, e lo abbiamo ricevuto sia dall’Organizzazione Mondiale della Sanità che da diverse Ong. Adesso, però, la situazione è notevolmente migliorata, anche se non tutto è perfettamente sotto controllo. Siamo assolutamente in grado di fare prevenzione e di informare i nostri cittadini". Alla catastrofe umanitaria si aggiungono anche le difficoltà economiche, legate all’iperinflazione, il cui tasso ha ormai raggiunto i 231 trilioni, e la crisi politica. Il presidente, Robert Mugabe, e il leader dell’opposizione, Morgan Tsvangirai, stanno tentando in questi giorni di arrivare a un accordo per la spartizione del potere, che per il momento, però, rimane concentrato nelle mani del presidente.

da AGI news (28/01/2009)

Ginevra, 28 gen. - Ha ormai superato i tremila morti e i 57.000 casi di contagio l’epidemia di colera che dallo scorso agosto ha investito lo Zimbabwe, la peggiore registrata in Africa negli ultimi quattordici anni. Lo hanno reso noto fonti dell’Oms, l’Organizzazione Mondiale della Sanita’. Stando ai dati in possesso dell’agenzia specializzata dell’Onu, per la precisione il totale delle vittime accertate e’ di 3.028, mentre quello degli episodi conclamati della malattia e’ di 57.702. Rispetto all’ultimo aggiornamento di ieri, l’incremento e’ stato rispettivamente di 57 e di 1.579 unita’; negli ultimi quindici giorni il bilancio complessivo e’ aumentato di oltre un migliaio di decessi.

da Agenzia Angolapress (09/01/2009)

Registados 3.539 casos de cólera e 49 mortos em dez meses

Maputo - O número de pessoas que deram entrada nas diversas unidades hospitalares moçambicanas padecendo de cólera subiu esta semana para 3.539, um aumento de 648 novos casos relativamente a segunda-feira.

De acordo com um documento do Ministério da Saúde sobre a vigilância epidemiológica da cólera em Moçambique, 49 pessoas morreram em oito das 11 províncias do país nos últimos 10 meses.

As províncias mais afectadas continuam a ser as do centro e norte do país, com destaque para Manica e Tete (centro), Niassa e Nampula (norte).

Nas últimas 48 horas, segundo o mesmo documento, foram notificados 61 novos casos de cólera em Nampula, ampliando para 863 o número de pessoas com cólera naquela província do norte de Moçambique.

Novos casos de cólera foram também detectados no mesmo período nas províncias centrais de Manica e Tete (20 e 16, respectivamente), bem como em Niassa, no extremo noroeste do país (cinco novos casos).

Apesar de novos registos de casos de cólera, nos últimos dois dias não foi assinalada nenhuma morte relacionada com esta doença contagiosa neste período, mantendo-se em 49 o número de vítimas mortais em todo o país desde Março.

Destas, pelo menos 18 pessoas faleceram na província de Niassa e outras 11 em Manica, região moçambicana que faz fronteira com o Zimbabwe onde, de acordo com dados das Nações Unidas, já morreram quase duas mil pessoas devido à cólera.

As autoridades sanitárias de Moçambique afirmam que as províncias de Nampula, cujos dados cumulativos indicam 863 casos de cólera, e Maputo, com 177 casos, já registaram cinco mortes, cada uma, em consequência da doença.

Já na província da Zambézia (centro) morreram quatro pessoas, num universo de 285 casos diagnosticados em dez meses.

Desde a eclosão da doença no país, morreram três pessoas em Inhambane (sul) das 87 pessoas que deram entrada nas unidades sanitárias daquela províncias, duas das 732 pessoas assistidas em Tete, e uma na cidade de Maputo (que tem estatuto de província), de um total de 167 casos assistidos.

Para ajudar as vítimas da cólera, o Ministério da Saúde de Moçambique abriu cerca de 15 centros de emergência de tratamento da doença nas oito províncias do país.

da ANSA (23/12/2008)

GINEVRA, 23 DIC - L’epidemia di colera in Zimbabwe continua a dilagare: il numero dei morti e’ salito a 1.174 e i casi a 23.712 dall’agosto scorso.Questo l’ultimo bilancio reso noto dall’Unicef. ’L’epidemia non e’ ancora sotto controllo. Si e’ estesa a tutte le province del Paese e il tasso di mortalita’ e’ alto, al 5%,’ mentre non dovrebbe superare l’1%, ha affermato Roeland Monasch, rappresentante dell’Unicef nello Zimbabwe. La maggioranza dei casi e’ registrata nella regione della capitale Harare.


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