segnali dalle città invisibili
  Giro96 Zerobook
Recensione Immaginaria

di davide melodia

Se fossi un giornalista che ha letto Introduzione al Cristianesimo
Pacifista di Davide Melodia, cioè io, malgrado il sottotitolo che chiarisce
essere il saggio dedicato a mettere in evidenza sia le luci che le ombre
delle chiese cristiane in merito alla Pace, obietterei sulla eccessiva
brevità dell'operetta.
Non si può pretendere di dare una panoramica completa e obiettiva della
bimillenaria storia del Cristianesimo nella spinosa questione della Guerra e
della Pace, senza cadere in gravi omissioni ed esclusioni di concetti, di
eventi e di personaggi anch'essi importanti.
Avrei da dire sul titolo che utilizza il vecchio termine Pacifismo, ben
sapendo, l'Autore, che esso è superato da quello più vasto, comprensivo,
attivo e al disopra delle parti che è la Nonviolenza.
E infine non sarei tanto sicuro che l'Autore, protestante d'origine e
Quacchero per recente scelta, sia stato veramente obiettivo nell'affrontare
le colpe dirette e le responsabilità indirette della Chiesa più grande e più
centrale nel mondo cristiano, ovvero la Chiesa Cattolica.
Mi seccherebbe moltissimo dovermi ricredere su tutti i punti, cosa che
può valutare il lettore, ammesso e non concesso che acquisti il volumetto,
ma ammetto che è possibile in linea di principio.
Posso dire soltanto che dopo averlo letto - io l' ho riletto dieci volte
per evitare contestazioni per quanto riguarda la verità storica - mi è
apparso, più che un saggio, una sorta di manuale per il nonviolento che
voglia avere una infarinatura storica dei pro e dei contro del pensiero e
dell'azione del Cristianesimo di fronte a questa complessa e drammatica
tematica.

( D.M.)

 

Il Progetto
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