Giro95
Movimento
Riviste: Accade in Sicilia
Accade
in Sicilia: giornale
d'informazione civile on line
Su www.accadeinsicilia.net, alcune
novità.
In prima pagina:
Ancora su Vittoria. L'escussione
di Giorgio Cicciarella, dirigente del Comune di
Vittoria, già segretario dei DS e amministratore
alla Provincia Regionale di Ragusa, da parte dell'avvocato
Giuseppe Arnone, del foro di Agrigento. Tale escussione
è avvenuta al Palazzo di Giustizia di Palermo
il 27 giugno 2001. Riguardo alla condotta municipale
su abusivismo e mafia, le dichiarazioni del teste,
incalzato dal noto ambientalista, non potevano
essere più eloquenti e chiarificatrici.
Appello di Non solo Portella, Associazione
tra i familiari delle vittime della strage di
Portella della Ginestra, della mafia e di altre
stragi compiute in Sicilia. Motivo dell'appello,
il processo intentato dal generale dei Carabinieri
in pensione Roberto Giallombardo contro lo studioso
Giuseppe Casarrubea.
Programma della VIII Settimana
ALFONSIANA, organizzata dalla rivista "Segno
mensile" e dedicata a padre Ernesto Balducci
a dieci anni dalla morte. Tema: "Se essi
tacessero griderebbero le pietre. Palermo 21/29
settembre 2002.
Denunzia di Gino Scasso sulla vicenda
delle aree artigianali di Partinico, fra affari
e intimidazioni.
Nel prossomo ottobre ricorre il
trentesimo anniversario dell'assassinio di Giovanni
Spampinato, giornalista ragusano de L'Ora e de
L'Unità. Nella sezione dedicata al caso
si propongono cinque inchieste del cronista sull'intreccio
fra naofascismo e malavita in Sicilia.
Nella sezione Agenda civile, Comunicato
del Movimento per la democrazia locale di Ragusa,
su un esperimento politico in corso, con la proposizione
e l'rganizzazione delle primarie nella prossima
elezione del sindaco della città.
Nella sezione Giuliano e lo Stato:
- Le vittime comuniste in Sicilia in un documento
riservato del Viminale dell'autunno 1947.
- Un intervento parlamentare di Girolamo Li Causi
del 26 ottobre 1951.
- Le collusioni fra istituzioni, banditi e mafia
in alcuni passaggi della sentenza di Viterbo del
3 maggio 1952 .
- Il governo e l'uccisione di Giuliano nella relazione
di minoranza dell'Antimafia, siglata da Cesare
Terranova, Pio La Torre, Giuseppe D'Alema e altri
parlamentare della sinistra.
Vi sollecitiamo a intervenire sugli argomenti
proposti, indirizzando a carlo.ruta@tin.it. Vi
invitiamo inoltre a farci pervenire documenti,
testimonianze, storie che, in Italia e altrove,
meritano di essere liberate dal silenzio.
La redazione
www.accadeinsicilia.net
|