Giro94 Movimento
Riviste: Znet

ZNet-It Update -- 17 luglio 2002

TEMI
OSSERVATORIO MEDIORIENTALE
Chomsky, Podur/Peters, Avnery, Segall, Lavy, Hass

GLOBALIZZAZIONE
Chomsky, Albert, Choudry, Siddig

OSSERVATORIO LATINOAMERICANO
Stokes

IN EVIDENZA
Gallagher, Bricmont
(CRISI INDIA/PAKISTAN) Roy, Ali

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Chomsky: A ciascuno tocca scegliere - I Parte
http://www.zmag.org/Italy/chomsky-mecatalk.htm
"Parlerò primariamente dell'Asia occidentale,
che corrisponde abbastanza precisamente a
ciò che chiamiamo, qui, Medio Oriente.
Alcune delle mie considerazioni saranno
duramente critiche nei confronti delle
azioni di alcuni stati della regione, tra
cui quelli attualmente più potenti, Israele
e la Turchia. I sostenitori della loro
prassi criminale spesso affermano che queste
critiche sono ingiuste e che trascurano le
minacce ed i conflitti che questi stati e
società fronteggiano. Ed io credo che queste
accuse sono, in parte, corrette. La critica
ha un elemento di ingiustizia, ma per una
ragione differente."

Choudry: A che tempo dobbiamo ballare?
http://www.zmag.org/Italy/choudry-tempo.htm
" Io penso che noi dovremmo stare attenti
nell'identificare le scadenze delle nostre
principali attività e mobilitazioni con i
momenti degli incontri ufficiali e dirigere
le nostre forze contro questi stessi
appuntamenti. Enormi quantità di risorse
sono mobilitate da molte ONG ed alcuni
gruppi verso l'organizzazione di summit
paralleli a tutti gli eventi ufficiali che
possiamo immaginare. Ma è sempre ciò che
accade alla base, nelle nostre comunità e
sulle strade, ogni giorno ed ogni anno che
porterà ad un reale cambiamento."

Albert: Domande e risposte su WTO, FMI, Banca Mondiale, e Attivismo
http://www.zmag.org/Italy/jan2000albert_it.htm
" Il commercio e' una attivita' che,
teoricamente, dovrebbe recare vantaggi a
tutti i partecipanti. Tale vantaggio dipende
fortemente dal prezzo che i partecipanti
possono stabilire. Ma se tra i contraenti
non vi e' parita' nella possibilita' delle
scelte, allora una parte potrebbe essere
favorita rispetto all'altra. Soprattutto se
nel commercio viene considerato il profitto
come unico vantaggio, indipendentemente da
tutti gli altri valori. [...] Il WTO, la
Banca Mondiale, l'FMI sono istituzione nate
per regolare i benefici relativi ed evitare
disastri finanziari. Questo pero' 50 anni
fa, ora invece ..."

Chomsky: Un mondo senza guerre
http://www.zmag.org/Italy/chomsky-worldwithoutwar.htm
" Al loro 'carnevale', come lo si descrive,
questi mostri lanciano pietre, scrivono
graffiti, ballano e cantano a proposito di
una varietà di temi noiosi e imme
nzionabili, per lo meno negli USA:
investimento, commercio, architettura
finanziaria, diritti umani, democrazia,
sviluppo sostenibile, relazioni
afro-brasiliane, GATS e altre questioni
marginali. Non 'elaborano pensieri profondi'
attorno a 'grandi problemi'; ciò è affidato
ai maghi di Davos a New York. La retorica
infantile, presumo, è il segno di una ben
meritata insicurezza."

Podur, Peters: Una Conversazione con Justin Podur a Gaza
http://www.zmag.org/Italy/podur-gaza_it.htm
" Gaza è completamente recintata. E' come se
fosse la più grande prigione del mondo. A
ovest c'è il mare. A nord, a sud e a est ci
sono recinzioni metalliche elettrificate.
[...] L'economia di Gaza è un disastro. Gran
parte degli israeliani fanno i pendolari per
lavorare. Ma i palestinesi non possono
muoversi. Il loro tasso di disoccupazione è
del 67%. La gente sta sopravvivendo soltanto
grazie all'aiuto reciproco, all'ospitalità,
alla carità e ai risparmi, c'è un pò di
agricoltura, ma tutto questo potrà durare
solo per qualche tempo."

Avnery: Una mucca pazza http://www.zmag.org/Italy/avnery-mucca.htm
" Israele è l'unico stato al mondo ad avere
una popolazione del 200%. Ed è un fatto. I
sondaggi d'opinione indicano che ha due
maggioranze simultanee. Una pacifista,
l'altra che sostiene un nazionalismo
estremo. Attualmente sembra che le cose
stiano così: in ogni sondaggio d'opinione
c'è un'ampia maggioranza che appoggia il
Primo Ministro, Ariel Sharon ....Ma gli
stessi sondaggi di opinione mostrano anche
una maggioranza che per avere la pace è
disposta al ritiro da (quasi) tutti i
territori occupati, alla rimozione di
(quasi) tutti gli insediamenti dei coloni e
al riconoscimento di uno stato palestinese.
Come può essere? E' possibile che uno stato
abbia una popolazione di più del 100%?"

Bricmont: Perché dobbiamo essere antimperialisti - I parte
http://www.zmag.org/Italy/bricmont-antimperialism.htm
" Alla fine, la guerra fredda è stata
piuttosto simile all'attuale 'guerra al
terrorismo': la continuazione di secoli di
dominio da parte delle potenze industriali
sul resto del mondo, con la garanzia di un
sostegno pubblico interno grazie ad una
retorica intelligente e allarmante.
Chiaramente vi fu un conflitto reale, come
esiste ora. Ma, allora come oggi, il
rapporto di forze era così sbilanciato, la
risposta totalmente sproporzionata rispetto
ai pericoli reali, e gli obiettivi reali,
per quanto occultati, non difficili da
figurare."

Roy: Guerra atomica: giochi d'estate
http://www.zmag.org/Italy/roy-atomiche.htm
" Quando nel 1998 India e Pakistan condussero
i loro test nucleari, anche coloro che tra
noi li condannarono, furono scioccati
dall'ipocrisia delle potenze nucleari
occidentali. Implicito nella loro denuncia
ai test si trovava il presupposto che i Neri
in possesso della Bomba non meritino
fiducia. Ed ora siamo presentati dalla
spettacolare gara dei nostri governi proprio
a confermare quell'opinione."

Stokes: La guerra del terrore USA in Colombia
http://www.zmag.org/Italy/stokes-usacolombia.htm
" Gli Stati Uniti stanno distruggendo la
possibilità di realizzare un modello
alternativo di organizzazione
socio-economica, aumentando i costi di
organizzare o di pronunciarsi a favore di
potenziali alternative. Nel condurre la
guerra, le élites colombiane e americane
utilizzano sia strumenti repressivi che
strumenti basati su consenso. Per gli
spettatori statunitensi ed internazionali ci
sono delle vaste campagne di pubbliche
relazioni e di propaganda, volte a gestire
le percezioni. In Colombia tuttavia la
storia è molto diversa - non restare
inginocchiati ed alzarsi in piedi è un
affare rischioso, che troppo spesso finisce
con una pallottola 'made in USA."

Segall: Perche' non presto servizio nell'esercito di Sharon
http://www.zmag.org/Italy/segall-esercito.htm
" E' notevole quanto facilmente si impara a
vivere con l'occupazione. Quando sono nato
l'occupazione israeliana nei territori
palestinesi c'era gia' da tre anni. Quando
ho compiuto 18 anni l'occupazione era ancora
in piena forza, e gia' da allora i
Palestinesi ne avevano abbastanza. Comincio'
la prima intifada. Io ero li', insieme a
tanti altri, pronto a servire con il pugno
di ferro, pronto a schiacciare la resistenza
palestinese. Nel resto del mondo i ragazzi
della nostra eta' pensavano all'universita'
e a viaggiare, mentre io e i miei compagni
ci ritrovavamo nei vicoli stretti di
Jebaliya e negli altri accampamenti di
profughi. Avremmo dovuto capire dall'inizio,
ma eccetto qualche eccezione, non abbiamo
capito."

Levy: Un milione di persone sotto al coprifuoco
http://www.zmag.org/Italy/levy-milionecoprifuoco.htm
" La punizione collettiva che stiamo
infliggendo ad un milione di persone sta
solo rimandando di poco la nuova ondata di
attacchi, e può persino avere l'effetto di
peggiorarla. Non è difficile immaginare i
preparativi che vengono portati avanti
durante il coprifuoco da coloro cui viene
imposta questa vita difficile. Se di una
cosa si può essere sicuri è che nessuno
pensa di accettare altri 35 anni di
occupazione senza resistenza."

Avnery: Il vero scopo http://www.zmag.org/Italy/avnery-veroscopo.htm
" Ma la distruzione dell'infrastruttura del
terrorismo non è lo scopo di Ariel Sharon.
Il suo programma è molto più radicale:
rompere la colonna vertebrale del popolo
palestinese, distruggere le sue istituzioni
governative, trasformare il popolo in un
relitto umano da poter trattare a suo
piacimento. Queste cose potrebbero
richiedere che si rinchiudano i palestinesi
in varie enclavi o anche che li si mandi via
tutti dal paese. Secondo Sharon si
tratterebbe di completare il lavoro
cominciato nel 1948: costituire la vera
Israele, dal Mediterraneo al Giordano, uno
stato abitato solo da ebrei."

Hass: Abd a-Samed: il centosedicesimo bambino ucciso a Gaza
http://www.zmag.org/Italy/hass-samed.htm
" La famiglia Shamalekh vive nel quartiere di
Sheikh Ajlin, nella parte meridionale della
citta' di Gaza. E' un posto affollato di
case a due piani costruite negli ultimi
vent'anni da gente che vive lavorando la
terra. Il quartiere si allarga in maniera
disordinata sopra le dune che s'innalzano
dalla spiaggia. Buganvillea rossa spunta
dalla sabbia e si arrampica sulle inferriate
e sull'intonaco delle case. I Shamalekh
vanno e vengono dal campo sul carretto
trainato dall'asino."

Tariq Ali: 'I figli illegittimi della mezzanotte'
http://www.zmag.org/Italy/ali-bastards_it.htm
" E'diventato davvero inquietante il livello
di ignoranza riguardo l'esplosiva situazione
in Sud Asia. Il bilancio mensile di vittime
in Kashmir è peggiore di quello palestinese,
ma il mondo intero sembra non
preoccuparsene. [...] I servizi segreti
pakistani manovrano sfacciatamente gli
attentati terroristici. L'India risponde con
il terrorismo di stato. Eppure, dietro
questa tragedia, la spiegazione dei fatti
appare chiara. Il Kashmir è stato un
territorio oggetto di dispute da quando
l'India e il Pakistan divennero stati
indipendenti nel 1947."

Gallagher: Recensione di 'Impero' di Michael Hardt e Antonio Negri
http://www.zmag.org/Italy/gallagher-empire_it.htm
" Uno spettro si aggira per il mondo - lo
spettro del postmodernismo? - Slavoj Zizek
definisce 'Impero' 'niente meno che una
riformulazione del Manifesto del Partito
Comunista dei nostri tempi', e anche se la
valutazione del filosofo politico Sloveno è
più entusiasta di molte altre, non si può
negare il clamore sollevato da Michael Hardt
e Antonio Negri tra gli intellettuali
accademici più radicali per la loro
formulazione di una 'nuova forma di
sovranità imperiale' del mondo."

Siddig: Il Movimento dei Disobbedienti
http://www.zmag.org/Italy/siddig-disobbedienti.htm
" Il Movimento dei Disobbedienti può essere
considerato global-fobico? Potrebbe essere
più chiaro riguardo la sua concezione di
violenza politica? In questo caso, come può
una società civile costruire un effettivo
contropotere in grado di sfidare il potere
politico degli stati e le iniziative
transnazionali? Oltre all'importanza della
sperimentazione, il Movimento dei
Disobbedienti ha un'esplicita intenzione di
"fare la rivoluzione"? In Argentina, il
popolo sta riguadagnando lo spazio pubblico
con mezzi totalmente differenti e con idee
oppositive, senza uso di armi. Qual è la
differenza tra i militanti di sinistra degli
anni '70 e gli attuali disobbedienti
transnazionali? "

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