segnali dalle città invisibili
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OB/SOL.um
(insolenza di esistere)
da un soggetto di Roberto Zappalà e Giuseppe Parito

Un solo-performance di Roberto Zappalà ispirato ad un libro/conversazione dello scomparso scrittore e giornalista Enzo Aprea, costretto su una sedia a rotelle in seguito all'amputazione di gambe e braccia, conseguenza del rarissimo "morbo di Buerger".
Il corpo mutilato è il tema centrale della perfromance, che articolandosi in più quadri, cerca di esplorare e dare un senso alle numerose contraddizioni che caratterizzano il comportamento sociale rispetto ai nuovi orientamenti culturali e tecnologici in tema di "corpo" e alle sue modificazioni, in una realtà dove la seduzione, nella sua accezione più comune come anche in senso più lato, stabilisce e connota i rapporti di potere, tra persone, tra cose e tra loro stesse in modo reciproco.Il tema inoltre ha offerto lo spunto per una riflessione sulla danza stessa, sui suoi linguaggi e sulle sue inconsapevoli discriminazioni.
"OB/SOL.um" -contrariamente a quello che il titolo potrebbe suggerire- è uno spettacolo profondamente vitale. Esso trova la sua energia in quel sentimento di riscatto che muove verso la necessità ed il desiderio di emanciparsi da ogni condizione che genera disagio.
E' da quest'ultimo aspetto che muove la scelta di uno spettacolo che vede il coreografo esibirsi in prima persona "mutilato" dei suoi danzatori, rendendo operativa un'esigenza latente manifestata in spettacoli precedenti nei quali peraltro era già stato rappresentato il rapporto di "organica reciprocità" tra il coreografo ed i suoi danzatori.
"L'insolente" coreografo, anche se coadiuvato dalla sua assistente e danzatrice Linda Magnifico , si troverà solo nel dare forma e movimento alle proprie pulsioni dinamiche, nel desiderio di superare i limiti di un corpo forse non più in grado di assecondarle, rompendo il muro delle consuetudini accademiche attraverso una ricerca stilistica che si espone anche al rischio di pericolosi sconfinamenti.
Tuttavia, la compagnia parteciperà alla messa in "opera" del progetto, e sarà "virtualmente" presente sulla scena, protagonista del video che farà da scenografia e cornice narrativa dell'intera performance.
Coproduzione

compagnia zappalà danza - Associazione Reggio Parma Festival - Scenario Pubblico


anteprima: 23-26 maggio 2002 SCENARIO PUBBLICO di Catania

prima assoluta: 15 e 16 giugno 2002, Teatro La Cavallerizza di Reggio Emilia

 

Il Progetto
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