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Diario
di un festival: le puntate... [1] [2]
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di Rocco Rossitto |
Giro79
/ Bookfestival2001
diario di un festival
[1] di rocco rossitto
18novembre_
pomeriggio_ore 18 circa
Tutto
è pronto, è sistemato, i ragazzi dell'AgitProp
hanno allestito la sala d'accoglienza del bookfestival nell'
ex pescheria. Tavoli disposti a ferro di cavallo accolgono
i numerosi libri, sulla parete centrale la grande B, logo
del bookfestival.
Tutto è pronto o quasi, arrivano le ultime fotocopie
con gli articoli sulla conferenza stampa di Catania. Le
persone arrivano lentamente, c'è chi entra e chi
resta fuori, chi da un'occhiata ai libri e va via, chi li
compra e scende sotto. Sotto terra, nella grotta dove si
terrà il primo incontro.
Arrivano gli autori, gli assessori e altri spettatori: si
scende. Si prende posto e poi così senza nulla d'ufficiale
il bookfestival inizia. A dir il vero era già incominciato
qualche giorno fa con l'allestimento degli spazi per gli
incontri, i contatti con le case editrici, la pubblicità
con i manifesti, e tutto ciò che comporta l'organizzazione
di un evento come il bookfestival.
E' Alessandro Calleri presidente dell'AgitProp di Scordia
a fare gli onori di casa e poi l'Assessore Rizzotto che
saluta il pubblico presente e soprattutto saluta e ringrazia
profondamente Salvo Basso ideatore del bookfestival che
non può essere presente per gravi problemi di salute.
Alessandro rivolge subito una domanda a Dario Voltolini,
autore del libro PRIMAVERILE che verrà presentato
in questo primo incontro.
La presentazione scivola veloce divertente, interessante,
mai noiosa. Alberto Gozzi (casa editrice PORTOFRANCO) riesce
a scherzare e in sala l'atmosfera è allegra, e il
pubblico che riempie la sala ascolta soddisfatta ciò
che Voltolini e Gozzi hanno da dire sul libro.
Da questa presentazione escono fuori due informazioni interessanti
sul libro: la prima è che parte di primaverile è
venuta fuori durante una partita di calcetto giocata da
Voltolini con amici tra cui Alessandro Baricco e l'altra
è che di questo libro è stata prima pensata
la parte finale e poi il resto.
Finita la presentazione autori e pubblico si sono intrattenuti
nel wine corner, angolo del vino che ha un ruolo molto importante
nella manifestazione, è l'angolo in cui l'autore
ha un contatto molto diretto col pubblico con cui dialoga
sorseggiando dell'ottimo vino locale
18 novembre_ sera_ore 21 circa
concluso
il primo incontro, ci si sposta con gli autori a piazza
San Rocco nello spazioPolis che ospiterà "Sotto
il Divano", performance poetico-teatrale di Alberto
Gozzi e Dario Voltolini con le letture di Ilenia Rigliaco.
Anche qui l'atmosfera è poco ufficiale e sembra di
stare con amici: lo spettacolo inizia, Gozzi è il
dottore che analizzerà Voltolini il paziente da curare.
Nulla è preparato, questa performance subisce sempre
variazioni, e non è mai la stessa.
Il dottore di volta in volta somministra degli oggetti che
fanno riaffiorare ricordi che il paziente rende pubblici.
Dalle parole di Voltolini esce il profilo di un autore spontaneo,
sincero (l'impressione, credo proprio di non sbagliarmi,
era questa!!!) e genuino che si presta al gioco con ironia
e capacità critica nei confronti di se stesso.
Il pubblico è molto divertito, e viene reso partecipe
dal DottorGozzi che fa leggere loro brevi scritti di autori
famosi come Eco, Benni, Orengo, Sanguinetti e altri che
rispondo all' a domanda "perché scrivi?"
La seduta dura per circa un' ora che velocemente trascorre,
un applauso finale, caloroso spontaneo e sincero chiude
la prima serata che ha visto protagonisti gli autori e soprattutto
il pubblico
18
novembre_notte tarda_ore 1:30
gli autori vengono accompagnati a Catania dove alloggiano,
siamo stanchi ma molto soddisfatti di come è andata
questa prima giornata!!!
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