Cacoccili arrustuti (Carciofi arrostiti alla brace)
Anticamente una delle pietanze tipiche delle manovalanze contadine perchè fatta con ingredienti poveri e facile da preparare direttamente sul luogo di lavoro con ingredienti reperibili direttamente in loco
In occasione delle varie sagre e feste dedicate ai carciofi Vi proponiamo la più classica delle ricette della nostra terra con le squisite infiorescenze.
Ingredienti: 1-2 o 3 Carciofi di grossa pezzatura a persona , aglio, prezzemolo, sale, Olio Extragine di oliva ANTHEO D.O.P. (zona di produzione Iblei) oppure GOCCE DI SOLE (zona di produzione Etna).
Preparazione: Tagliare i gambi dei carciofi (lasciare un gambo di circa 1-2 cm), lavarli in acqua corrente e batterli su un ripiano dalla parte della punta delle foglie perchè si allarghino. Preparare un trito di aglio, prezzemolo e salare un pò più del normale. Inserire il trito all’interno dei carciofi avendo cura di farlo penetrare bene all’interno degli stessi. Realizzare una brace molto viva ma priva di fiamme, disporre quindi sopra i carciofi in piedi avendo cura di spargere un filo abbondante di olio. La cottura dura circa 20 minuti, dipende molto dalla brace e dalla dimensione dei carciofi, A cottura ultimata togliere le parti bruciate come foglie e gambo, porre su un piatto da portata e servire caldi.
Per una cottura migliore ricoprire i carciofi con della carta (sacchetti per la frutta o il pane vanno benissimo) avendo cura prima di inzupparli bene di acqua, e disporre sopra un coperchio. Ogni tanto verificare la cottura dei carciofi, e se necessario bagnare nuovamente i fogli di carta e ............ BUON APPETITO !!
Si consiglia di abbinare un vino con personalità forte e decisa come il THYONIANUS DOC Nero d’avola o il MASKARÌA Cerasuolo di Vittoria
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