Salvador Dalì a Sorrento

Della fama di Sorrento, capitale della Penisola Sorrentina, nella mente dei turisti del mondo, si potrebbero riempire gli scaffali delle agenzie viaggi. Del resto come dell’artista spagnolo Salvador Dalì, ospite d’onore della località, descritto e esposto in una mostra, singolare ed innovativa rispetto a quelle ammirate in altre siti, che si chiuderà il 29 settembre.

E’ il genio-scultore, che prevale sulle innumerevoli estrosità dell’artista, la parte creativa accentratrice della mostra. I bronzi, talvolta rivestiti in oro, i gioielli e le monete coniate con l’immagine di profilo di Dalì e della sua compagna di vita Gala Éluard, le riproduzioni scultoree dei temi tanto cari all’artista, quali il tempo e la variabilità delle donne.

Il tutto raccolto in un centinaio di opere, da scoprire piano piano, non solo figurativamente vista la disposizione della mostra sui tre piani della Villa Fiorentino di Sorrento. Arricchita da altre quattro riproduzioni imponenti, come la creatività di Dalì pretende, esposte in diverse famose piazze di Sorrento.

L’estate sorrentina che ci accolto con le stradine stracolme di turisti, tra tutti statunitensi e russi, ci ha condotto per mano in un itinerario culturale dove sentire l’istinto di smarrirsi. Tra la rassegna cinematografica "Incontri al buio...Sotto le stelle", la manifestazione "Sorrento Gentile" dedicata alla danza e al compianto Rudolf Nureyev, ma anche alla musica di Roberto De Simone, occorre davvero programmare per tempo gli eventi da seguire.

Girodivite regala ai lettori un video-riassunto della mostra dedicata a Dalì, un evento che, come abbiamo visto, si prolungherà fino al 29 settembre, permettendo ai potenziali visitatori un giro in costiera in un periodo notoriamente più tranquillo.