Caccia e vita

Dissertazione contro la caccia, metafora della pochezza degli uomini.

di sheherazade - lunedì 27 settembre 2010 - 1989 letture

Siamo in guerra! Cominciano a sparare alle 6.45 e nascosti nella campagna, agghindati come combattenti in Bosnia, sparano un colpo dopo l’altro, uccidendo povere bestie indifese. Con i loro stramaledetti cani urlanti addestrati per prendere la preda sanguinolenta.

E tutto questo per sport, per puro divertimento, "per passare ore piacevoli immersi nella natura", PER UCCIDERE LA NATURA!!

Sono stanca di ascoltare la morte degli animali, che io amo tanto, sibilare a pochi metri da casa mia,confinata dentro le mura di casa insieme ai miei cani e al mio gatto per evitare che questi personaggi immondi colpiscano me o la mia "famiglia".

Purtroppo in questo mondo di MERDA questo è quello che l’uomo moderno produce: esattamente MERDA!

L’uomo regredisce grazie alla sottocultura prodotta da personaggi come Berlusconi che ha inventato un azienda capace di sfornare veline e poveri uomini alla ricerca della felicità partecipando al quiz del giorno, come se la Cultura non avesse più il potere di riempire la testa e il cuore della gente. Oggi tutti sono alla ricerca dell’oggetto che li renderà felici: il cellulare, l’automobile bella, il computer, la casa con la piscina da mostrare agli amici e tutte quelle altre cose futili e ridondanti che ognuno di noi ben conosce purtroppo.

E i libri? Sono diventati essi stessi degli oggetti da acquistare in base al colore della copertina per fare pendent con gli altri libri e mobili della casa!

Credete che io stia balenando??? Non credo! E’ tutto un cerchio che si apre e si chiude sempre allo stesso modo, un cerchio che racchiude povertà intellettuale e senso di morte.


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