segnali dalle città invisibili
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Il malessere di una generazione: Fortezza Bastiani
di Valentina Arena

Fortezza Bastiani è il nuovo film di Alessandro Rossi e Michele Mellara, una commedia intrisa di toni aspri e riflessioni intime di una generazione.
Ambientato a Bologna, il film ci parla delle vicende di un gruppo di giovani studenti ed ex che dividono un appartamento al centro.
Questo appartamento, che diventa ben presto il luogo di rifugio per ognuno di loro, è chiamato dagli inquilini Fortezza bastiani , in omaggio al romanzo “Il deserto dei Tartari” di Dino Buzzati .

Subito in bella vista i problemi che avvolgono in un vortice buio i protagonisti: esami mai dati, assegni dei genitori, corrotti dottorati di ricerca, risposte mai date, sogni distrutti.
Rimane in mano solo un pugno di mosche, solo disordine, frustrazione, desolazione, amarezza.

Il film descrive la vita di questi giovani, che si sgretola ad ogni colpo, avvolta “nell’ovatta bolognese, tutta portici e priva di cielo, che assopisce e culla in una giovinezza che non è una primavera di gaiezza”.
Ma soprattutto è la descrizione del malessere di tutta una generazione che ha perso la fiducia nelle istituzioni e ancora peggio nella società.

 

Il Progetto
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