Giro95
Punto G
speciale ben laden
INTERVISTA ESCLUSIVA ALLA MADRE NATURALE DI BIN
LADEN
Ovvero, come l'anziana
donna ha scoperto grazie a Girodivite di quali colpe
si è macchiato il figlio e della sua volontà
di denunciarlo.
di Giacomo Alessandro Fangano
Giro:
La ringraziamo sentitamente per questa intervista
esclusiva per Girodivite. Lei, si trova qui in
Sicilia perché suo figlio le ha chiesto
di fargli compagnia in questa vacanza che ha deciso
di trascorrere in Sicilia. Cosa ne pensa di questa
scelta?
Mother: ne sono felice, ultimamente
lo vedevo stanco, ha fatto bene a prendersi dei
giorni di vacanza. E poi che bella la Sicilia!
Ho visto in videocassetta tutti gli episodi de
"La Piovra", dal primo al decimo. Tutto
quel sangue e quella violenza ci hanno fatto amare
questa terra generosa. E non è tutto! Io
sono siriana, lui è saudita e la scarsità
d'acqua ci fa sentire a casa, anche se per ovvi
motivi igienici il mio Osy (N.d.R. vezzeggiativo
con il quale chiama Osama Bin Laden) ha deciso
di contrastare la mafia che gestisce l'acqua in
Sicilia per curarne in prima persona la distribuzione.
Partiremo dalle campagne di Enna, dove stiamo
anche avviando alcune aziende agricole per la
produzione di datteri.
Giro: ma ci parli un po' di
più del carattere di Osama. Sono in molti
a descriverlo come un ragazzo timido e un po'
imbranato, soprattutto con le donne, al punto
da aver sposato, nonostante l'indiscutibile fascino,
solo tre donne.
Mother: guardi, purtroppo è
sempre fuori casa per lavoro e non può
dedicarsi all'amore e alla famiglia, ma le assicuro
che è perfino un ottimo cuoco. Da giovane
alle feste di famiglia preparava certi manicaretti!
Giro: ma uno dei suoi 50 fratelli
ancora vivi, Abdullah Mohammed Binladin, di 35
anni, lo ha definito "la pecora nera della
famiglia".
Mother: dalle mie parti si dice
che i panni sporchi si lavano in famiglia. Osy
troverà il modo di fargli capire che sbaglia.
Magari lo inviterà per un incontro con
quegli amici suoi, i ragazzi di Al Qaeda, questo
circolo culturale che ha fondato. Può interessare
al suo giornale che vogliono aprire una sede a
New York, una a Roma, una a Enna e una ad Arcore?
Giro: sì, certo! Ma torniamo
a Osama. Vuole dirmi qualcosa in più? Lei
era una ragazzina quando lo mise al mondo nel
1957.
Mother: ho dei ricordi bellissimi!
Amavo molto suo padre, e lui amava moltissimo
le sue 10 mogli. Eravamo a Djedda (N.d.R. oggi
Riyad), in Arabia Saudita. Lui era il diciassettesimo
dei 52 o 53 figli di mio marito Mohammed, ma fu
subito uno dei più amati, anche perché
era fra i più cagionevoli di salute.
Giro: e crescendo?
Mother: Ricordo la soddisfazione
per la laurea in economia, poi la frenetica ricerca
di fondi, insieme agli americani, per i mujaheddin
afgani in lotta contro l'invasore sovietico. Poi
ancora la ricerca di denaro contro gli americani.
Diciamo che la coerenza forse non è il
suo forte. Ma è molto emotivo e passionale.
capisce bene, è un uomo del sud!
Giro: so che chiedendole questo
violo gli accordi che ho preso con suo figlio
affinché acconsentisse a quest'intervista,
e so che non è conveniente avere degli
screzi con lui, ma voglio correre il rischio.
Lei ha saputo cosa è successo l'11 settembre
dello scorso anno a New York?
Mother: purtroppo sì, ma
a casa ho dei problemi con la parabola, così
mi sono fatta raccontare le cose da mio figlio.
Mi ha detto che provava molto dolore per tutti
quei morti. Ben 30 musulmani modello morti in
due incidenti aerei nel giro di pochissimi minuti.
Mi ha detto che i piloti d'aereo americani sono
andati a sbattere contro due torri. Qualche minuto
prima di questi incidenti, mi disse: "mammina
esco, passo a ritirare la TV 30 pollici, al plasma
e con schermo ultrapiatto e con la parabola, che
ho comprato, poi passo a prendere un paio di birre
e dei pop corn e vado in sede a vedere con degli
amici uno spettacolo sulle TV americane".
Ah, se nei prossimi giorni mi vengono a cercare,
digli che non ci sono. Io starò un po'
in camera mia che devo studiare.
Giro: E se le dicessero che
ha ucciso oltre 4000 persone in 10 anni di attività
terroristiche, circa 2.800 in una sola mattina
e che gli USA su di lui hanno emesso una taglia
di $25 milioni di dollari, cui vanno aggiunti
i $2 milioni di dollari offerti dall'associazione
piloti americani?
Mother: Le dico una cosa in confidenza
se mi promette che non la scriverà sul
giornale. Se ciò fosse vero lo consegnerei
subito alla polizia, perché quei soldi
mi servono per pagare tutti i debiti che ho fatto
in Italia per giocare a quel maledetto gioco che
mi ha stregato, il Superenalotto.
(Foto: qualsiasi somiglianza tra
Rocco Buttiglione e il noto ben Laden è
puramente casuale)
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