segnali dalle città invisibili
  Giro93 Tribeart
Atto unico. Il viaggio esistenziale di Kounellis

a cura di vanessa viscogliosi

Quello di Jannis Kounellis (1936) è un viaggio dell'anima. Il suo labirinto di ferro sembra indagare i meandri della coscienza individuale. L'io più segreto. Più profondo.
L'artista greco-italiano, massimo esponente dell'Arte povera, quell'arte che attraverso i materiali più "poveri" (come ferro, carta, teli di juta) vuole mettere in evidenza più il concetto che ha generato, dato vita a quell'opera, più che la creazione in sé, utilizza il labirinto come racconto della fugace esistenza umana.
Un percorso personale più mentale che fisico. Entrati nella grande installazione, che da sola occupa la Sala delle Colonne e il Salone centrale della Galleria Nazionale di Arte Moderna di Roma, sono pochi gli elementi che infatti ci portano sul terreno materiale, concreto, quotidiano: una brandina, un bilanciere colmo di caffè...oggetti che ci ricordano gli istinti primordiali dell'uomo, come dormire e mangiare.
Le alte e spoglie pareti della «casa dell'io» di Kounellis ci inducono a pensare al dramma esistenziale dell'uomo, incapace di spiegare a se stesso e agli altri il suo ruolo sulla Terra, il perché della vita e il mistero della morte.
I percorsi e i vicoli ciechi delineati all'interno del labirinto stanno a significare i passi, desiderosi di risposte, dell'umanità verso la conoscenza, verso la verità suprema, verso il significato della vita.
Atto Unico. Un unico enigma: l'uomo.    
 
La ciclopica installazione, finanziata dallo stesso artista, sarà "percorribile" fino al prossimo 25 agosto. L’esposizione - la più grande che abbia allestito a Roma dagli anni Sessanta da oggi - è un omaggio agli oltre quarant’anni di attività dell’artista, che vive e lavora a Roma dal 1957, e prosegue l’intento di realizzare periodicamente personali dei maestri italiani contemporanei riconosciuti a livello internazionale, come è avvenuto in tempi recenti per Alighiero Boetti, Enzo Cucchi, Gino De Dominicis. 
Il progetto della mostra, ideato da Kounellis per l’occasione e curato da Anna Mattirolo, è accompagnato da un bel volume di scritti e interviste curato da Mario Codognato e Mirta D'Argenzio (Edizioni Trolley).
 
Notizie utili
Galleria Nazionale di Arte Moderna
Via delle Belle Arti, 131 - Roma
quando: tutti i giorni: 9-19; lunedì chiuso 
tel. 06 322 98 221
costo: intero 6.50; ridotto 5.25
   L'ingresso è gratuito per gli studenti di Storia dell'Arte e il biglietto comprende per tutti
   anche la visita alla Galleria Nazionale d'Arte Moderna.
@ www.gnam.arti.beniculturali.it

 

 

Il Progetto
[Up] Inizio pagina | [Send] Invia questa pagina a un amico | [Print] Stampa | [Email] Mandaci una email | [Indietro]