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Mondiali: RAIUNO scelta azzeccata?

Non vorrei cadere nelle solite accuse che vedono nel Presidente del Consiglio il padrone di rai e mediaset. Utopisticamente vedo in Baldassarre, un buon presidente che fa gli interessi della nostra amata Rai, e vedo soprattutto un Agostino Saccà, direttore generale della Rai un uomo che farebbe di tutto pur di battere la concorrenza (mediaste; la povera La7 se la sono già giocata) e infine vedo in Mimum un ottimo direttore del tg1, pronto a battersi affinché il suo tg sia il più visto dagli italiani.
Ma alcune cose mi insospettiscono e mi sono posto domande.
I fatti: i mondiali di calcio in Italia, e non solo, garantiscono una buona fetta di ascoltatori e vengono trasmessi dalla Rai, fin da quando esiste la tv in Italia.
Quest’anno i mondiali di calcio di Korea e Giappone, vengono trasmessi quasi per interno su Rai uno, rete ammiraglia, la più importante e soprattutto quella che fa più ascolti, a prescindere dalla presenza dei mondiali.
Grazie poi al fuso orario, le partite hanno orari bizzarri, alle otto e trenta alle undici e alle tredici e trenta. Alle 13:30, ovvero quando si trasmette il tg1, che fino a qualche tempo fa era il più seguiti dagli italiani. Inevitabilmente nel mese dei mondiali il tg1 non lo guarderà nessuno, perché va in onda per circa 15 minuti alle 14.50 e anche se venisse guardato, per un mese il maggiore tg nazionale non fornirebbe un adeguato servizio d’informazione.
Mi chiedo dunque, perché tutte le partite dei mondiali sono solo su Raiuno e non smistate anche sulle altri reti dove verrebbero lo stesso viste? Perché, mi sembra ovvio che una Danimarka- Inghilterra, o una Svezia-Senegal (grande Senegal hai vinto!!!) verrebbe seguita a prescindere dalla rete che la trasmette così come una partita che non interessa non viene magicamente vista perché trasmessa da raduno anziché da Raidue.
Altra domanda, perché le partite delle 13:30 vanno tutte su raiuno e invece non si trasmettono su raidue che per quell’ora ha finito il suo tg e trasmette nulla o quasi (la rubrica costume e società)?
Gli ascolti complessivi della rai non ne guadagnerebbero? Non si indirizzano così telespettatori a guardare il tg di canale 5 delle 13, che è il vero concorrente del tg1?
E se non viene favorito il tg5 sicuramente non si danneggia il tg1 e la rai?
Io credo che se le partite trasmesse alle 13:30 andrebbero su raidue, avrebbero gli stessi ascoltatori
che su raiuno, ma sicuramente permetterebbe al tg1 di andare in onda e di avere gli ascoltatori consueti o comunque tutti quelli a cui le partite non interessano e che vogliono invece sentire un telegiornale.
Il mio ragionamento vale ovviamente per le partite non riguardanti la nazionale.
L’ultima partita degli azzurri (grazie del piero!) è stata seguita da circa 22milioni di persone in Italia, ma non credo che le altre partite abbiano questi numeri e soprattutto ora che l’Italia è uscita dai mondiali sarà dura avere un record di ascolti.
Purtroppo per far si che una tesi sia vera bisogna portare delle prove e avere i dati di ascolto dei vari tg non è facile, almeno io non ci sono riuscito.
Quindi le mie rimangono solo domande e dubbi che dovrebbero far riflettere.
Si favorisce Mediaset anche con scelte sbagliate in rai. Un esempio lampante che non ha bisogno di prove? Il fatto di Enzo Biagi programma che porta un sacco di soldi in pubblicità ed è una delle trasmissioni più seguite, probabilmente verrà spostata dalla sua naturale collocazione senza che se ne capisca il reale motivo.
Mi pongo quest’ultima domanda: è giusta la scelta di veicolare tutto su raduno tagliando fuori per un mese il tg1 delle 13:30? Il dibatto è aperto, sono alla ricerca di dati per dar risposta alla mia domanda.