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Giro88
Palestina aprile 2002
Messaggi di Neta Golan
"franco locascio"
<locascio_f@hotmail.com>
Oggetto: Fw: Messaggio da Neta Golan, attivista
israeliana nel quartier generale di Arafat sotto
assedio
----- Original Message -----
From: kowalski <kowalski@informationguerrilla.org>
To: <pace@peacelink.it>; Movimento@Ecn.Org
<movimento@ecn.org>
Sent: Tuesday, April 02, 2002 12:16 AM
Subject: Messaggio da Neta Golan, attivista israeliana
nel quartier generale di Arafat sotto assedio
GUSH SHALOM - pob 3322, Tel-Aviv
61033 - http://www.gush-shalom.org/
Press Release 1/4/2002
Messaggio da Neta Golan
(Attivista israeliana nel quartier generale di
Arafat sotto assedio)
Questo pomeriggio abbiamo ricevuto un appello
da Neta Golan che ieri è riuscita a entrare
nel quartiere generale di Arafat posto sotto assedio.
C'è stata solo una breve comunicazione
che si è interrotta senza che potessimo
ripristinarla.
Neta Golan conosciuta per le sue coraggiose azioni
di solidarietà, che ha passato lunghe settimane
nei villaggi assediati, ci ha raccontato che l'
umore nel compound è buono nonostante il
razionamento del cibo e dell'acqua e a dispetto
della guerra psicologica dell'esercito. Attraverso
gli altoparlanti vengono fatte continue minacce
e ogni tanto vengono esplose granate stordenti.
Queste granate causano fortissime esplosioni ma
leggeri danni fisici. Ha detto che tutti sono
risoluti e determinati a non uscire se non da
persone libere. "Io e i miei amici - attivisti
per la pace dall'Italia, Francia, Stati Uniti
e altri paesi, alcuni di origine ebrea - siamo
venuti qui per fare da scudi umani nel caso che
l'IDF cercasse di entrare. Il governo deve sapere
che tra quelli determinati a fronteggiare disarmati
i soldati e ostacolare il loro ingresso c'è
anche una cittadina da Tel Aviv".
Neta Golan ha parlato dei membri dell'International
Solidarity Movement, a Beit Jalla, che oggi hanno
marciato incontro ai carri armati israeliani stazionati
lì, uno è stato portato in ospedale
in serie condizioni.
Dopo di che la linea è caduta e non è
stato possibile riattivarla - come accaduto in
molte altre situazioni.
Di seguito ci sono diversi numeri di telefono
ai quali Neta Golan e gli altri membri possono
essere contattati - tutti loro sono soggetti a
frequenti interruzioni e tagli delle linee:
972-(0)59-567800; +33-6-73865632 (French mobile
phone); +33-6-61552019; 972-(0)52-642709; 972-(0)67-251268;
972-(0)55-559145; 972-(0)59-312574; 972-(0)67-270398;
972-(0)55-840767; 972-(0)814992; +39-3389773899
(Italian mobile phone).
ulteriori dettagli:
Adam Keller, portavoce di Gush Shalom:
+972-3-5565804 / +972-56-709603
(traduzione di patrizia viglino)
________________________________________________________________________
________________________________________________________________________
Messaggio: 9
Data: Tue, 2 Apr 2002 11:50:47 +0200
Da: "Gush Shalom \(by way of Movimento Nonviolento\)"
<pxp@interfree.it>
Oggetto: da Neta Golan, attivista israeliana nel
quartier generale di Arafat sotto assedio
dal Forum sulla Pace di Peacelink http://www.peacelink.it/mailing_admin.html
Pace
(ribattuta su NL - NONVIOLENCE LIST - rete telematica
per la nonviolenza http://it.groups.yahoo.com/group/non-violence/join
non-violence-subscribe@yahoogroups.com )
-----Messaggio Originale-----
Da: franco locascio
A: non-violence@egroups.com
----- Original Message -----
From: kowalski <kowalski@informationguerrilla.org>
To: <pace@peacelink.it>
Subject: Messaggio da Neta Golan, attivista israeliana
nel quartier generale di Arafat sotto assedio
GUSH SHALOM - pob 3322, Tel-Aviv
61033 - http://www.gush-shalom.org/
Press Release 1/4/2002
Messaggio da Neta Golan
(Attivista israeliana nel quartier generale di
Arafat sotto assedio)
Questo pomeriggio abbiamo ricevuto un appello
da Neta Golan che ieri è riuscita a entrare
nel quartiere generale di Arafat posto sotto assedio.
C'è stata solo una breve comunicazione
che si è interrotta senza che potessimo
ripristinarla.
Neta Golan conosciuta per le sue coraggiose azioni
di solidarietà, che ha passato lunghe settimane
nei villaggi assediati, ci ha raccontato che l'
umore nel compound è buono nonostante il
razionamento del cibo e dell'acqua e a dispetto
della guerra psicologica dell'esercito. Attraverso
gli altoparlanti vengono fatte continue minacce
e ogni tanto vengono esplose granate stordenti.
Queste granate causano fortissime esplosioni ma
leggeri danni fisici. Ha detto che tutti sono
risoluti e determinati a non uscire se non da
persone libere. "Io e i miei amici - attivisti
per la pace dall'Italia, Francia, Stati Uniti
e altri paesi, alcuni di origine ebrea - siamo
venuti qui per fare da scudi umani nel caso che
l'IDF cercasse di entrare. Il governo deve sapere
che tra quelli determinati a fronteggiare disarmati
i soldati e ostacolare il loro ingresso c'è
anche una cittadina da Tel Aviv".
Neta Golan ha parlato dei membri dell'International
Solidarity Movement, a Beit Jalla, che oggi hanno
marciato incontro ai carri armati israeliani stazionati
lì, uno è stato portato in ospedale
in serie condizioni.
Dopo di che la linea è caduta e non è
stato possibile riattivarla - come accaduto in
molte altre situazioni.
Di seguito ci sono diversi numeri di telefono
ai quali Neta Golan e gli altri membri possono
essere contattati - tutti loro sono soggetti a
frequenti interruzioni e tagli delle linee:
972-(0)59-567800; +33-6-73865632 (French mobile
phone); +33-6-61552019; 972-(0)52-642709; 972-(0)67-251268;
972-(0)55-559145; 972-(0)59-312574; 972-(0)67-270398;
972-(0)55-840767; 972-(0)814992; +39-3389773899
(Italian mobile phone).
ulteriori dettagli:
Adam Keller, portavoce di Gush Shalom:
+972-3-5565804 / +972-56-709603
(traduzione di patrizia viglino)
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