Lettera al Presidente

Gentile Presidente del Consiglio che vive ad Arcore.

La ringraziamo perché con l’entrata in guerra dell’Italia, che comunque ripudia la guerra, Noi siciliani siamo finiti nel mirino del Rais che minaccia vendetta e siccome non ha molte risorse militari non arriverà ad Arcore ma certo nell’estremo sud della Sicilia Si.

Noi che viviamo a Noto vicino Portopalo di Capo Passero ovvero nell’estremo lembo sud d’Italia stiamo già subendo i danni di una nuova sporca guerra per il petrolio

Noi che viviamo col turismo stiamo già ricevendo parecchie disdette di Turisti che impauriti dall’evolversi della Guerra preferiscono cancellare le prenotazioni.

Grazie Presidente che insieme a questi altri “paladini” della Libertà ci state facendo subire i danni del Conflitto che si poteva evitare, così come tutti i morti che ci saranno, facendo rispettare la NO- FLY zone che non vuol dire automaticamente attaccare con le armi un Paese sovrano come era comunque la Libia.

Adesso, in questo periodo di crisi feroce, i danni dei mancati redditi delle nostre attività turistiche e del mio Agriturismo realizzato con tanta fatica e sacrifici chi ce li rimborsa Lei coi proventi delle sue svariate e prosperose attività economico-finanziarie?

Dott. Agr. Vincenzo Moscuzza titolare dell’Agriturismo Terra di Pace – Noto - Sicilia