L’assessore dalle mille risorse:Silvana Grasso
Il tesoro di Catania: "dentro la nostra città"
di
Valerio Contarino
- mercoledì 31 ottobre 2007
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L’assessore dalle mille risorse:Silvana Grasso
10 novembre 2007, di : callettino
Mizzica, la cultura a colpi di serracco: mica sono quisquilie eh! Beh facciamo il tifo per la Grasso, e magari le segnaliamo che al corso Italia c’è una villa Manganelli (proprio dove c’è la Posta) che ancora non si capisce perché regni in quello stato di abbandono. Dirò una frase fatta: è una vergogna! Ma per chi è la vergogna, mi sono chiesto. E mi sono pure risposto: la vergogna è di chi, come me, prova orrore nel vedere maltrattare l’arte in genere. Chi guarda prova vergogna, perché il punto è che sono tutti ciechi da almeno 25 anni (ma saranno molti di più da che villa Manganelli latita con i latitanti). Cento famiglie per cento posti di lavoro, dice la Grasso... beh, annoteremo pure questo e conteremo i giorni... dell’ira. Poi eventualmente diremo quello che ci sarà da dire.
Mizzica, la cultura a colpi di serracco: mica sono quisquilie eh! Beh facciamo il tifo per la Grasso, e magari le segnaliamo che al corso Italia c’è una villa Manganelli (proprio dove c’è la Posta) che ancora non si capisce perché regni in quello stato di abbandono. Dirò una frase fatta: è una vergogna! Ma per chi è la vergogna, mi sono chiesto. E mi sono pure risposto: la vergogna è di chi, come me, prova orrore nel vedere maltrattare l’arte in genere. Chi guarda prova vergogna, perché il punto è che sono tutti ciechi da almeno 25 anni (ma saranno molti di più da che villa Manganelli latita con i latitanti). Cento famiglie per cento posti di lavoro, dice la Grasso... beh, annoteremo pure questo e conteremo i giorni... dell’ira. Poi eventualmente diremo quello che ci sarà da dire.
L’assessore dalle mille risorse:Silvana Grasso
8 gennaio 2008
Il problema di Catania parte dall’istituzione e la Grasso fa parte di questa lobby. Personalmente mi vergogno che a Catania la cultura e’ rappresentata da una dilettante dell’arte, comica e volgare che ha solo come interesse l’apparire di se stessa. Tirando le somme, Silvana Grasso e’ "tutto fumo e niente arrosto".
Il problema di Catania parte dall’istituzione e la Grasso fa parte di questa lobby. Personalmente mi vergogno che a Catania la cultura e’ rappresentata da una dilettante dell’arte, comica e volgare che ha solo come interesse l’apparire di se stessa. Tirando le somme, Silvana Grasso e’ "tutto fumo e niente arrosto".
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