Tema: Il tuo primo incontro con
il ministro della Pubblica Istruzione Letizia Moratti
Svolgimento
Io il ministro della
Pubblica Istruzione Letizia Moratti quel giorno che
lui... esso... lei doveva venire a Catania a incontrare
noi studenti, esso... lui non è venuto. E dato
che non è venuto io non posso svolgere questo
tema. Sperando nella comprensione della Signora Maestra,
distinti saluti...
Ebbene sì. Letizia l'ha fatto
di nuovo. Ha marinato la scuola! Centinaia di bambini
e bambine la attendevano trepidanti, e lei niente.
Qualcuno ha pianto. Ho visto anche un paio di bambine
soffiarsi il naso. Possiamo solo immaginare - con
orrore - ai traumi che la sua non-venuta avrà
arrecato nelle menti puberali e adolescenziali dei
bambini che speravano di intravederla. Quali conseguenze
avrà nello sviluppo psico-somatico del fanciullo
questa sua non-venuta? Ma si rende conto il/la ministro/a
del danno economico arrecato?
Girodivite ha avviato da qualche tempo
a questa parte un servizio chiamato "la domanda
impertinente". Abbiamo fatto e recapitato le
nostre domande a Ezio Mauro direttore di La Repubblica,
a Gianfranco Fini costituente europeo. Ora tocca alla
Moratti.
Signora, perché non è
venuta? Abbiamo una grande stima di lei: non possiamo
credere che non è venuta per la "paura"
di attentati. Una donna energica e efficente come
lei, via! e poi, a Catania, chi vuole possa nuocerla
- ridente metropoli fermamente in mano al suo sindaco
Umberto Scapagnini e in una provincia da sempre dominata
dalla destra. Forse aveva qualcosa d'altro di ben
più importante da fare, doveva privatizzare
qualche ufficio o assumere altri insegnanti di cattolicesimo
al posto di inutili insegnanti d'arte. Forse, colta
da una improvvisa ispirazione, ha pensato di meglio
dedicare il suo tempo - che sappiamo preziosissimo
- per una nuova modernissima trovata - un bel ticket
per entrare a scuola? e i bagni, i bagni, perché
non privatizzare i bagni? non sa quante volte professori
e alunni usano questi locali spesso a scopi impropri.
Certo, è dura, diventa sempre più difficile
trovare nuove soluzioni - specie dopo che vent'anni
fa la inglese signora Thatcher ha risolto queste faccende
una volta per tutte -. La comprendiamo. Ma tuttavia
noi abbiamo fiducia in lei. E per questo le riponiamo
la domanda: perché non è venuta a Catania?
Nota: Girodivite in occasione
della ventilata venuta di Moratti a Catania ha diffuso
un volantino-domanda, che è stato compilato
dai presenti alla manifestazione di accoglienza -
in gran parte insegnanti e alunni -. Il volantino
invitava a fare una domanda a Moratti. Pubblichiamo
solo alcune delle domande che sono state poste da
chi ha voluto aderire a questa nostra (piccola) iniziativa.