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Giro79 / Bookfestival
Comunicati stampa: gli aggiornamenti

Alessandro Calleri 3289293041
Rocco Rossitto 3288920178


Pubblicato il "Diario del festival"...


L' ufficio stampa
del bookfestival, Alessandro Calleri e Rocco Rossitto, vi saluta e ringrazia per la pazienza avuta, anche quando alcuni comunicati sono arrivati più volte. Vi ricordiamo che il nostro sito www.bookfestival.it verrà aggiornato a breve (forse anche stasera), con foto e diario di ogni giornata.
ciao da Alex e Rocco



Il Bookfestival chiude i battenti parlando in "siciliano"

Con l’incontro tenuto ieri sera alla galleria ex-pescheria, sulla poesia dialettale Sicilia,
in cui sono intervenuti Renato Pennisi e Giuseppe Samperi, si è conclusa la terza edizione del Bookfestival.
Durante l’incontro si è discusso sul ruolo della poesia dialettale siciliana e sull’uso
del dialetto come lingua di comunicazione non solo votata ad avvenimenti passati,
ma anche a situazioni attuali.
Momento toccante della serata è stato quando sia Pennisi che Samperi, hanno letto due poesie di Salvo Basso, (poeta ed assessore a di Scordia) assente per gravi problemi
di salute, che insieme al Agit-prop, circolo Arci di Scordia, ha dato vita al Bookfestival.
È stata una settimana in cui tra presentazioni e letture è stato possibile ascoltare
ben tre brani inediti di alcuni autori ospiti al festival (Moresco, Castaldi, Cavazzoni), i quali, grazie alla loro disponibilità al confronto con il pubblico presente, hanno suggerito interessanti spunti per la lettura dei loro testi. Il contatto con gli autori, grazie alla formula con la quale si svolge il festival, si è svolto in una atmosfera amichevole e informale.
Questo è stato il Bookfestival 2001, con la speranza di migliorarsi e di poter riproporre l’anno prossimo la quarta edizione del festival del libro.



Bookfestival: tra chat ed esperienze in rete.

Antonio Roversi, sociologo e docente universitario, presentando il suo nuovo
libro: "Chat line, esperienze della vita in rete", ha condotto il
bookfestival all'interno del variegato mondo delle chat, "luogo
autobiografico, dove l'immagine non ha valore, il linguaggio è sincopato e
lo spazio per la riflessione è veramente ridotto".

Grazie alla ricerca condotta dal professore Roversi è stato possibile
conoscere un "mondo" che poco ha attecchito in Italia: quello dei mood, dove
la realtà viene costruita dagli utenti, che perdono la propria identità per
vivere una vita parallela. Ambienti virtuali, in cui si deve scegliere
l'identità e la propria nuova vita.

Il mito che "la rete è grande quando il mondo" viene smentito dai dati
forniti dalla ricerca: "Sono 513milioni le persone che hanno la possibilità
di connettersi ad internet nel mondo; in Italia ci sono 12milioni di utenti,
ma se si considera che ogni utente ha più connessioni possibili, il numero
si abbassa sensibilmente."

Il pubblico, intervenuto numeroso, ha interagito, raccontando dubbi,
esperienze, disavventure, delle proprie esperienze in rete.


Appuntamenti ottava giornata 24 novembre

Ore 18:00

Nei locali della galleria ex-pescheria, Antonio Roversi, docente della università di Bologna, presenterà il suo ultimo libro “Chat line, luoghi e esperienze della vita in rete”.

Interverrà nel corso dell’incontro la docente della facoltà di Catania Graziella Priulla.


Cosa vuol dire essere uno scrittore?

Partendo dalle letture di alcune bozze del suo prossimo libro, il professore
Cavazzoni docente di estetica all'università di Bologna ha tenuto un
incontro molto interessante dove si è discusso sul ruolo dello scrittore,
interrogandosi su chi fosse lo scrittore e che importanza avesse la figura
dello scrittore.

"Affermare di voler diventare scrittori non vuol dire nulla e affermarlo non
ha senso, è come affermare di voler diventare un santo."

Si è dibattuto molto, con spunti interessanti da parte del pubblico: si
sono citati scrittori come Kafka che è stato scrittore pur non avendo avuto
mai avuto grandi riconoscimenti in vita.

"Lei perché scrive professore?" qualcuno chiede.

"Bella domanda, non so rispondere, e come se mi chiedessero perché sono al
mondo?"

L'incontro finisce con un' ultima lettura contro le scuola di scrittura,
"sono totalmente inutili e andrebbero chiuse, perché non si può insegnare ad
essere scrittori, mentre hanno senso quelle di giornalismo, dove si esige
una certa forma"

La Crus: tra musica video e teatro

Dopo l'incontro con il Professore Cavazzoni, nello spazioPolis, Joe, voce
dei milanesi La Crus, ha presentato il loro primo libro Crocevia, scritto a
quattro mani con Alex Cremonesi, anche se "in realtà lui ne ha messe tre io
una",ammette Joe.

Dopo aver proiettato un interessante video, che è contenuto su cd-rom
all'interno del libro, Joe spiega la genesi del loro lavoro letterario:
"Abbiamo deciso di metterci in discussione quando la Mondatori ci ha
proposto di ringiovanire la collana degli Oscar."

Joe ha raccontato di come lui, ma anche il gruppo abbia fatto "tabula rasa"
di esperienze passate, per rimettersi in discussione, preparando un lavoro
complesso che prevede l'album, il libro, il video e anche uno spettacolo
teatrale."

"Il Libro è un viaggio attraverso esperienze a volte da noi vissute,
atmosfere respirabili direttamente nel nostro ultimo lavoro musicale che ha
poi dato il titolo anche al libro."

Conclude Joe: "460 date nel giro di questi anni ci hanno un po' stancato era
come timbrare il cartellino, quindi ci apriamo a nuove esperienze
comunicative sperando di riuscire nel nostro intento e nel frattempo stiamo
anche preparando il nuovo album"


Antonio Moresco e Marosia Castaldi, autori a confronto

Intensa ed interessante, forse sono gli aggettivi che più si adattano per descrivere la seconda giornata del Bookfestival, Domenica 18, che ha visto protagonisti Antonio Moresco e Marosia Castaldi, autori unici per stile e caratteristiche. Due incontri in cui gli autori si sono presentati a ruoli alterni, protagonisti durante i rispettivi incontri e di spalla durante la presentazione dedicata all’amico collega. Un’alternanza che ha contribuito a far emergere numerose riflessione partendo semplicemente dalla parola scritta. Lo spessore dei due autori e l’interesse che le loro riflessioni hanno suscitato, era chiaramente percepibile nell’attenzione ed intensità con la quale il pubblico ha preso parte a questi incontri. Ascoltare Moresco, (Canti del Caos, Feltrinelli 2001) mentre dibatte “dell’importanza creativa del Caos” o mentre riflette sul particolare momento storico in cui ci troviamo, “una lama di rasoio che tende ad allargare sempre più le sponde tra il tempo presente ed il Novecento”, i rimandi alla filosofia e ai movimenti artistici di quest’ultimo scorcio di Secolo, link che Marosia Castaldi (In mare aperto, Portofranco 2001) suggeriva gentilmente al pubblico in sala, sono solo alcuni degli elementi che hanno contribuito a rendere l’atmosfera in sala stimolante e interessante. Gli incontri sono stati magistralmente orchestrati da Alberto Gozzi, conduttore storico di RadioRai Torino, fondatore del teatro stabile dell’Aquila e responsabile editoriale della Portofranco, casa editrice giovanissima ma che si è già distinta per la qualità delle sue pubblicazioni. Il suo contributo è risultato molto importante la mattina di Lunedì 19, quando gli autori hanno incontrato gli studenti del locale Liceo Scientifico. Grazie alla sua esperienza, Gozzi è riuscito subito a stimolare domande, impressioni e riflessioni dalle quali i due autori si sono lasciati facilmente coinvolgere, rispondendo agli stimoli dei ragazzi e intrattenendoli con numerose letture; la Castaldi ha anche approfittato dell’occasione per leggere brani del suo nuovo libro, la cui uscita è prevista per il prossimo Gennaio.


Il fenomeno mafioso in continua evoluzione

“La mafia continua a spartirsi gli appalti in Sicilia. C’è un indagine della Dia in corso, che da un operazione di monitoraggio ha scoperto che nelle aste pubbliche sugli appalti la media nazionale dei ribassi è pari al 16 % mentre quella in Sicilia è del 1%”

Così Sebastiano Gulisano, già giornalista de “I Siciliani” e “Avvenimenti”, e ora collaboratore di “Narcomafie”, ha aperto l’incontro, di martedì 20 novembre, sull’evoluzione del fenomeno mafioso. “A Palermo non si spara più, ma ciò non vuol dire che la mafia sia finita come qualcuno tempo fa ha affermato”.

L’incontro si è poi spostato sull' attuale situazione del fronte Antimafia, che ha bisogno di una e profonda “ricostruzione” come ha affermato Anna Bucca, presidente dell’Arci Catania.

“Gli attuali episodi, afferma Gulisano, vedi cosa è accaduto a Tano Grasso o le affermazioni del Ministro Lunardi, sono solo la punta di un Iceberg che ha la base nella passata legislatura, quella del centro sinistra. Un centro sinistra che ha nominato Del Turco presidente della Commissione Parlamentare Antimafia, il quale, se andate a riprendere le cronache di quei periodi, sparava a zero su pentiti e su Caselli”

Presenti in sala anche Saro Barchitta (Presidente Associazione Antiraket Scordia) Mario Caniglia (imprenditore che ha denunciato i propri estorsori) e gli assessori Rizzotto e Agnello del comune di Scordia; quest’ultimo ha preso la parola respingendo le accuse di Gulisano.

Il dibattito ha dato spunto a diversi punti di vista che sono stati ampiamente discussi.


“Le notti del Pratello”: presentazione e reading musicale

Nel tardo pomeriggio di ieri Emidio Clementi, Cantante dei Massimo Volume, ha presentato il suo terzo libro recentemente uscito per la Fazi.

Più che una presentazione è stata una piacevole chiacchierata tra amici che discutevano su un libro che parla degli anni vissuti al Pratello.

“Il Pratello è l’ultima arteria del centro di Bologna, via e quartiere mitico che agli inizi degli anni novanta è stato teatro di occupazioni e di attività culturali, quartiere povero, di pazzi e puttane”, così definisce il Pratello l’autore del libro che ha vissuto per dieci anni in quella via, in quel quartiere.

Gianluca Runza, giornalista e amico di Mimì (così chiamano Emidio gli amici) ha raccontato brevemente la struttura del libro, i caratteri dei personaggi, che sono analizzati e descritti a 360 dal loro amico Mimì, e le loro paure e le speranze.

“Il libro è un libro autobiografico, dove i personaggi esistono veramente e sono ancora vivi, e quando ci sentiamo qualcuno s’incazza per come l’ho descritto e qualcuno mi ringrazia dicendomi che lui è in realtà più stronzo.”

La chiacchierata è stata piacevole e si è parlato inevitabilmente anche della vita di Mimì da cantautore e di scrittore di testi musicali.

Nella serata Mimì Clementi e Massimo Carozzi (dj e compositore) hanno dato vita ad un suggestivo reading musicale, in cui lo stesso Mimì ha letto brani del libro dando corpo e forma con la sua recitazioni al testo.

Lo spettacolo molto interessante ha colpito il pubblico che ha ascoltato compiaciuto.


Appuntamenti settima giornata 23 novembre

Ore 18:00
Ermanno Cavazzoni, Docente di Estetica della facoltà di Bologna, nei locali della Galleria ex-pescheria terrà delle letture fuori corso da Cirenaica, riprendendo l’intervento tenuto al Festival delle Filosofie a Bologna su Marginalità e Paradossi.

Ore 21:00
“vola parola mia, vola”, Joe contante del gruppo milanese dei La Crus ci guiderà, introdotto da Gianluca Runza, attraverso “suggestioni letterarie tra musica e parola”



Appuntamenti sesta giornata 22 novembre

Ore 18:30
La canoa che non c’è- Galleria ex-pescheria

Riflessioni sull’associazionismo a Scordia.

Ore 21-
Nei locali del “Krossower” presso la p.zza stazione di Scordia si esibirà in concerto Rosario Di Bella, che presentarà il nuovo album “Collezioni”.

Parallelamente alla sua attività di cantautore, Rossario Di Bella scrive anche per altri artisti come Patty Pravo e Paolo Meneguzzi


Appuntamenti quinta giornata 21 novembre

Musica & Parola

Ore18:30 Galleria ex-Pescheria

Emidio Clementi cantante dei Massimo Volume presenterà il suo ultimo libro “La notte del Pratello” (Fazi2001).

“Uhm… uno scrittore che fa anche musica?”, Emidio Clementi non sa bene se essere un musicista che fa lo scrittore o se uno scrittore che fa musica, sicuramente è artista completo che si muove in questi due campi con disinvoltura senza mai mescolare gli ambiti perché “una categoria ibrida musicista-scrittore, mi terrorizza”.

Ore 21:30 Musica&parola.

Appuntamento con il secondo percorso di lettura, previsto allo spazioPolis in Piazza San Rocco. “Con l’aiuto di Massimo Carozzi: dj e autore di colonne sonore, è nato qualcosa che si allontana dai lavori precedenti più lirici e in linea con la produzione del gruppo (Massimo Volume) e si avvicina di più al monologo teatrale e al radiodramma. Ne ‘La notte del Pratello’, attraverso la voce dell’autore, tutti i personaggi entrano in scena e la lettura si trasforma in opera teatrale.”


Appuntamenti quarta giornata 20 novembre

Dopo gli incontri dei primi tre giorni, con Dario Voltolini, Antonio Moresco e Marosia Castaldi, magistralmente diretti da Alberto Gozzi (casa editrice PortoFranco ) domani alle ore 18 presso la Galleria ex-Pescheria Sebastiano Gulisano discuterà con il pubblico, che numeroso è accorso nei giorni scorsi, su “Il fenomeno Mafioso, una continua evoluzione”.

Ore 21-Sapori mediterranei:

una trovata musico-eno-gastronomica per continuare a discutere e stare insieme.


Appuntamenti terza giornata 19 novembre

Dopo gli incontri di oggi (18 novembre) in cui Antonio Moresco e Marosia Castaldi presenteranno i loro nuovi libri, domani alle ore 10:00 nei locali della galleria ex-Pescheria i due autori incontreranno gli studenti del liceo scientifico “E.Majorana” di Scordia per discutere “sulla narrazione”.

Ore 21.Visionati-spazioPolis

Verrà proiettato il film di P.Greenaway “I racconti del cuscino” e a seguire un breve video della performance realizzata dallo stesso Greeneway, a Bologna nel maggio 2000


Appuntamenti seconda giornata 18 novembre

Ore17:30 allo spazio Polis, in piazza san Rocco a Scordia Antonio Moresco incontrerà il pubblico per presentare “Storie di Amore e di Specchi”(portofranco2000). “Uno scrittore atipico, dalla prosa visionaria, materica, pulsante. Uno scrittore rifiutato per anni, approdato alla ribalta letteraria con Clandestinità (1993) fino ad arrivare alle sue ultime produzioni, Storie d’amore e di specchi e Canti del Caos. Un libro scatenato, selvaggio, tempestoso, profondamente notturno. Un ordigno di terrificante potenza. La prima parte di una grande opera.”

Ore 21:00 nella suggestiva galleria dell’ ex pescheria di Scordia Marosia Castaldi presenterà “In mare aperto” (feltrinelli 1999) Introduce Ester Gulizia. “La sua narrazione, davvero molto raffinata, nella scomposizione e ricomposizione di scene, personaggi, punti di vista e voci narranti (e recitanti), procede a spirale, con immagini grandiose, analisi accanite e fulminee condensazioni” (Dario Voltolini).


Comunicato stampa dell'Erroneo

La "festa del libro" si tiene ogni anno a Scordia (Ct). Quest'anno è la terza edizione. Molte novità e prestigiosi (come sempre!) gli ospiti di quest'anno.
Dal 17 al 25 novembre Scordia ospiterà personaggi del mondo dello spettacolo come Cristina Donà e i La Crus, e scrittori come Ermanno Cavazzoni, Dario Voltolini, Antonio Moresco...

A distanza di poco più di un anno ecco arrivare, "puntuale come un treno", la terza edizione del Bookfestival, manifestazione letteraria dalle caratteristiche uniche nel panorama culturale meridionale. La manifestazione intende soprattutto favorire un contatto diretto tra autori e lettori,
incentivare nuove forme di socialità e comunicazione, costruire ponti partendo da "testi" e da "storie", cercare capire il ruolo della "narrazione e della parola" per la nostra vita di ogni giorno. Quotidianamente ascoltiamo e raccontiamo milioni di storie, siano esse scritte, parlate, cantate, urlate o raccontate sottovoce, poco importa, riescono comunque a determinare il nostro immaginario e le nostre aspettative, a renderci una giornata piacevole o meno. In un momento storico di estrema incertezza e confusione, di scontri tra culture fittizi e strumentali, riteniamo ancora più importante affermare la centralità della scrittura e della lettura come momenti di importante crescita culturale e sociale.
Passeremo attraverso diversi "percorsi dei lettura", spazieremo dalla musica al teatro, dalle arti figurative alla parola scritta, tutti strumenti che possono avvicinarci al libro in maniera plurale ma personale, senza dimenticare l'importanza del confronto e della riflessione.

l'Erroneo sarà presente nei giorni dell'iniziativa con un laboratorio per la drammatizzazione delle favole per bambini.


Sabato 17 novembre: Voltolini e Gozzi aprono il Bookfestival

“Questo è un piccolo paese nella provincia di Catania, ma sapevate che qualche giorno fa abbiamo presentato il mio ultimo libro alla Feltrinelli di Napoli e in tutta onesta ci saranno state al massimo dieci persone, a differenza di stasera che la sala era piena.” Questo il commento di Dario Voltolini appena terminato il primo incontro della terza edizione del bookfestival, che ha preso il via con la divertente presentazione del suo ultimo libro “Primaverile” (feltrinelli2001), in cui l’autore introdotto magistralmente da Alberto Gozzi ha raccontato la genesi di questa sua ultima opera.

Il secondo incontro della giornata, la performance Sotto il divano, di Gozzi e Voltolini con la partecipazione di Ilenia Rigliaco, è stato un viaggio psicanalitico alla scoperta dell’autore che si sottoponeva alle domande e agli input lanciati dal DottorGozzi, che aveva preparato una serie d’oggetti che avrebbero fatto riaffiorare ricordi del paziente Voltolini. La performance è stata seguita con attenzione e interesse dal pubblico che è stato coinvolto direttamente dal DottorGozzi che ha condotto la serata in maniera eccentrica e ironica.

Ottima l’affluenza di pubblico che ha riempito la sala dell’ex pescheria nel pomeriggio e lo spazioPolis nella serata


Ai nastri di partenza la terza edizione del Bookfestival

Prende il via oggi, alle ore 17 a Scordia (ct), presso i locali dell’ex pescheria, l’inaugurazione della terza edizione del Bookfestival 2001. Dopo l’inaugurazione alla quale interverranno Salvatore Milluzzo, sindaco di Scordia, l’Assessore alla cultura della Provincia Regionale di Catania Rosario Patanè e il consigliere provinciale Fabio Roccuzzo si partirà subito con gli incontri: Dario Voltolini presenterà il suo nuovo libro “Primaverile” (feltrinelli 2001).Alle ore 21 è invece previsto il primo percorso di lettura:“Sotto il divano”, performance poetico teatrale di Dario Voltolini e Alberto Gozzi, accompagnati dalle letture di Ilenia Rigliaco, che chiuderà la prima giornata. La manifestazione organizzata dal circolo arci di Scordia ha già ricevuto numerosi apprezzamenti e una forte collaborazione delle case editrici nazionali.


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