Sei all'interno di >> :.: Culture | Libri e idee | I libri di ZeroBook | Cose persone eventi |

Leonforte (EN), 3 novembre 2023: Il libro di Ignazio Vanadia edito da ZeroBook

Letture di Stefania Galletta e Sandro Rossino. Incontro con Paola Rubino, Gabriella Grasso e Ignazio Vanadia.

di Redazione Zerobook - mercoledì 1 novembre 2023 - 473 letture

Il 3 novembre 2023, ore 18:30, presentazione al Circolo degli Operai di Leonforte del romanzo di Ignazio Vanadia edito da ZeroBook, "Come il volo irregolare di un aquilone". Letture di Stefania Galletta e Sandro Rossino. Incontro con Paola Rubino, Gabriella Grasso e Ignazio Vanadia.


Leonforte, 3 novembre 2023 - Ignazio Vanadia

Ignazio Vanadia (su faceBook), all’indomani della serata:

Ieri sera al Circolo Operai di Leonforte mi hanno fatto questa foto insieme alle mie amiche Paola Rubino e Gabriella Grasso che avevano parlato del mio libro ai tanti presenti in sala incoraggiando commozioni, sorrisi e infine abbracci. Mia moglie e i miei figli erano felici per me e io provavo lo stesso stupore di una volta per ciò che mi accadeva in quel luogo, prima da piccolo e poi da adolescente insieme ai miei complici di gioco e poi da giovane mentre m’innamoravo di mia moglie. La vita è davvero come un aquilone, pensavo: un andamento irregolare che non guido io, ma un certo venticello che viene da molto lontano (e mi chiedo ancora da dove).

Intanto la serata scorreva rapida, troppo rapida perché troppo bella. Dire grazie, infine, per me è stato un bisogno dell’anima che ancora non passa.

Tantissime sono le parole che non si fanno dire: rimangono lì, aggrovigliate tra i i ricordi di quella serata. D’altra parte neanche i pensieri mi è facile riconoscere, confusi come sono ancora tra le emozioni, gli sguardi, gli abbracci. E allora le lascio lì, le parole, a baloccarsi ancora un po’ e che qualcuno le ascolti tra la improbabile infinità del tempo e l’ immutabile vanità delle cose. Poi andremo tutti per strade incerte, quelle che non portano da nessuna parte. Le percorreremo lo stesso perché cerchiamo tutti un luogo che ignoriamo, ma sappiamo che c’è e qualcosa ci dice che ci dobbiamo andare. Finchè avremo visioni da coltivare e poesia semplice da mangiare ogni strada ci sembrerà buona avventura.

Grazie per essere nella mia vita.