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Il VI Festival del cinema europeo di Lecce

Il regista e sceneggiatore russo Valerji Todorovskij pluripremiato al Festival del Cinema Europeo di Lecce

di Redazione - domenica 10 aprile 2005 - 5873 letture

VI FESTIVAL DEL CINEMA EUROPEO DI LECCE. Lecce, Cinema Santalucia 5-10 aprile 2005

Si è conclusa a Lecce, domenica 10 aprile, la VI edizione del Festival del Cinema Europeo diretto da Alberto La Monica, una manifestazione valorizzata anche quest’anno da eventi speciali e ospiti internazionali. Molte le personalità della cinematografia europea che hanno dato vita a questa sesta edizione tra le quali Virna Lisi, Emidio Greco, Citto Maselli, Edgar Reitz, Krzysztof Zanussi, Gianni Volpi, Gianluca Tavarelli, Edoardo Winspeare; gli attori Valentina Carnelutti, Daniela Giordani, Salome Kammer Reitz, Claudio Santamaria, Emilio Solfrizzi, alcuni presenti anche in sala per la cerimonia di premiazione al Cinema Santalucia.

Tanti altri gli avvenimenti che hanno caratterizzato una settimana densa di eventi speciali. Sulle tele del cinema Santalucia sono stati proiettati, oltre ai film in concorso e a numerosi cortometraggi italiani ed europei, pellicole come i sei episodi di Heimat 3 di E. Reitz (sezione Protagonisti cinema europeo), La battaglia di Algeri, Ogro, Kapò ( retrospettiva Gillo Pontecorvo), La donna del giorno di C. Maselli, Tenderly di F.Brusati, tutti interpretati da Virna Lisi ( sezione Protagonisti cinema italiano) e “Da un Paese Lontano” diretto dal regista polacco Krzysztof Zanussi, che il Festival ha voluto inserire fuori programma per commemorare la scomparsa del Santo Padre, gentilmente concesso dal Centro Sperimentale di Cinematografia- Cineteca Nazionale.

All’attrice Virna Lisi il Festival e la Fondazione CSC hanno dedicato la sezione Protagonisti cinema italiano con la monografia “ Virna Lisi: un’attrice per bene”, curata da Sergio Toffetti e Alberto La Monica con un saggio introduttivo di Morando Morandini, pubblicata da Besa Editrice, insieme a una retrospettiva e una mostra fotografica.

Dieci i film in concorso tra i quali la Giuria, presieduta da Gillo Pontecorvo e composta da Claudio Santamaria e Irini Stathi ha dovuto scegliere per l’assegnazione dell’Ulivo d’oro e un premio di 5.000 euro al Miglior Film, riconoscimento che è andato al film “ My stepbrother Frankenstein” di Valerij Todorovskij ( Russia, 2004) “per l’abilità nel cogliere molteplici contraddizioni della società europea in un’idea sintetica che può raggiungere molteplici livelli di pubblico”.

Il film di Todorovskij si è aggiudicato anche il Premio Migliore Sceneggiatura, assegnato a Leonid Yarmolnik “per la qualità di una scrittura che sa sintetizzare problematiche collettive e individuali con un linguaggio di notevole interesse”.

Il film “Fallen” ( Krisana) di Fred Kelemen (Germania, 2004) ha ricevuto invece il Premio per la Migliore Fotografia “per la sensibilità del suo sguardo che trasfigurando paesaggi esteriori e interiori crea un vortice in cui ognuno ha la possibilità di gettarsi”.

Anche il Premio Giuria FIPRESCI, assegnato dai critici Gabriele Barrera, Peter Cargin, Bruno Kragic, è andato al film Fallen per “l’eccellente uso degli elementi tradizionali del cinema”.

Il premio SNGCI per il Miglior Attore Europeo è stato assegnato ex aequo a Valentina Merizzi protagonista del film diretto da Vittorio Moroni “Tu devi essere il lupo”per “un’interpretazione fresca e insieme assolutamente intensa. Un debutto che va al di là della prova d’attrice lasciando intuire una possibilità di dialogo con un cinema d’autore che merita di rompere gli schemi nazionali” e a Eszter Bagaméri, protagonista del film ungherese “Guarded secrets” diretto da Zsuzsa Boszormènyi “Per la naturalezza e l’amoralità, paradossalmente “innocente”, con la quale ha segnato l’interpretazione di Irma, vittima e carnefice di una storia personale che ne segna l’esistenza e, sullo schermo, la qualità interpretativa di una bella prova d’attrice”.

Il Premio Reale Mutua Assicurazioni è stato assegnato al film Ruins ( Slovenia, 2004), diretto da Janez Burger.

Il Premio degli Studenti, assegnato da allievi di Istituti Superiori di Lecce, è stato assegnato al film “My Stepbrother Frankestein” di Valerij Todorovskij con la seguente motivazione “ il personaggio di Pavel rappresenta l’uomo di oggi che, costretto dalla società a conoscere e vivere la guerra, continua a trascorrere la sua vita e la sua quotidianità immerso in questa condizione angosciosa dalla quale neanche l’affetto della famiglia riesce a liberarlo. Il finale è particolarmente significativo: il mostro buono è eliminato da chi prima l’aveva generato ed esaltato, come per cancellare le tracce che testimoniano a quale ineluttabile pazzia conduce la guerra”

Accanto alle numerose proiezioni, momenti di approfondimento come la tavola rotonda su “Scrittura e interpretazione tra cinema e televisione”, realizzata dall’AIACE Nazionale in collaborazione con il Festival e il Convegno S.N.C.C.I. “Cinema EUROPEO: QUALE IDENTITA’?” un appuntamento importante che ogni anno il Sindacato Nazionale Critici Cinematografici organizza nell’ambito del Festival del Cinema Europeo. Al convegno hanno partecipato il Sindaco di Lecce on.le Adriana Poli Bortone, il direttore artistico signora Cristina Soldano insieme a Gaetano Blandini, Emidio Greco, Oscar Iarussi, Alberto La Monica , Citto Maselli, Edgar Reitz, Krzysztof Zanussi. Ha moderato Bruno Torri, Presidente S.N.C.C.I.


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