Diaro da Budapest (a cura del prof. Stefano Grassino)
Quarto episodio di un viaggio a schema libero nell’Europa dell’Est
20/07/2004
In tarda mattina io e il mio compagno di viaggio Massimiliano arriviamo a Budapest. Fa caldo, è afoso e il cielo è terso. Dobbiamo cercare una sistemazione per quattro notti e quindi
passeggiamo per il centro nella speranza di trovare qualcosa di adeguato ad un prezzo corretto. In centro troviamo una piccola agenzia che affitta appartamenti. Una simpatica ragazza con un inglese semplice e chiaro ci porta in un fantastico e spazioso alloggio situato a pochi passi dal Ponte delle Catene. Cucinino, ampio soggiorno, due camere da letto e un bagno per 120 euro complessivi ci sembrano un vero affare! Conclusa la trattativa usciamo a fare la spesa e in un piccolo supermercato acquistiamo prodotti in Italia mai visti sugli scaffali. Cuciniamo e come dopocena ci godiamo la casa e la sua tranquillità guardando un po’ di televisione magiara.
21/07/2004
La mattina Max ed io esploriamo Belváros, il centro di Pest. Ammiriamo il Parlamento, l’Accademia delle Scienze, la basilica di Santo Stefano e l’Opera nazionale. Ci fermiamo in piazza Szabadság ter. Belváros è il vero centro commerciale, economico e amministrativo della città. È anche la zona più elegante di Pest.
Verso mezzogiorno attraversiamo il Danubio e ci spostiamo sull’Isola Margherita, lunga due chilometri e mezzo. L’isola è molto affollata. Passeggiamo lungo i suo percorsi pedonali e osserviamo una fontana musicale.
Nel pomeriggio decidiamo di passeggiare nuovamente per le vie centrali senza un preciso obiettivo. La giornata si conclude con una cenetta consumata nell’alloggio affittato.
22/07/2004
La giornata è iniziata con la visita di Buda, la splendida zona collinare della città. Vi siamo andati a piedi attraversando il lungo Ponte delle Catene.
Arrivati in cima abbiamo iniziato il nostro tour dal Castello, per poi scendere verso la Chiesa di Mattia. Rispetto alla confusione di Pest a Buda si nota l’ordine, la calma e la pulizia delle strade.
Rientriamo a Pest ed io nel pomeriggio decido di visitare le due principali stazioni ferroviarie della città: Keleti pályaudvar che serve principalmente le linee dirette verso l’Ungheria nord-orientale, occidentale, meridionale e le principali destinazioni internazionali e la Nyugati pályaudvar (stazione ovest, opera dei fratelli Eiffel) che serve principalmente le linee dirette verso l’Ungheria meridionale e orientale.
23/07/2004
Ultima giornata a disposizione per la visita della capitale ungherese. Decidiamo di dedicare la mattina alla visita del museo Casa del Terrore situato in un edifico che un tempo veniva usato come quartier generale della polizia politica. Il museo testimonia i tragici effetti dei regimi che oppressero l’Ungheria nel XX secolo.
Il pomeriggio è invece all’insegna dello svago con un ultimo giro in centro città.
24/07/2004
Il viaggio che ci ha portati a visitare Praga, Bratislava e Budapest è giunto alla conclusione. Carichiamo i bagagli sulla mia auto e dopo 18 ore (!) arriviamo ad Aosta. Il percorso, tutto in auto e con brevi soste ogni 3 ore di guida circa, è stato il seguente: Budapest – Vienna – Monaco di Baviera – Zurigo – Aosta!
Per maggiori informazioni:
stefano.grassino@tiscali.it
Nb: Il corredo fotografico è a cura dello stesso autore.
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