Homepage di Girodivite

Home | Archivio | Rubriche | Dossier | E.Mail | Cerca | Redazione

 
Ballettaggi
di Piero Buscemi

Stavo considerando la scontata affermazione, utilizzata a secondo dei casi e mai smentita, che da sempre nel Sud ed ormai anche nel Nord Italia, il voto sia pilotato da un potere occulto che si muove al buio, ma che condiziona le scelte.In poche parole, che la mafia ci mette sempre lo zampino. Ora, o si da credito a questa legge mai scritta, o la si considera una bufala,in ogni circostanza.

Fatta questa premessa, mi rimane sempre il dubbio che se a Catania, l'ombra genitrice ha voluto la disfatta di Fava, perché si può dire con certezza che a Siracusa il trionfo del candidato di centrosinistra Marziano, sia stato scelto da una classe elettrice più responsabile e meno manovrabile di quella catanese?
Cosa può far pensare che oggi, si possa ancora distinguere con un margine di contenuta sicurezza, la buona e la malafede degli eventi che ci circondano?

L'unica ipotetica analisi che si possa tentare di esporre è quella, che dichiarazioni più o meno veritiere dei protagonisti del dopo voto, che le motivazioni di chi si è recato alle urne, che le conferme o le smentite della campagna elettorale, hanno contribuito a costruire per diventarne motivo di diatribe di percentuali di ascolto nei salotti televisivi.

A Siracusa, bisogna ammettere, qualche particolare è sfuggito al controllo, qualche altro non è stato del tutto comprensibile, e qualche altro ancora, si è perso per strada. Allo scontro finale ci sono andati Bruno Marziano, presidente della provincia uscente, sostenuto dalla coalizione di centrosinistra, e Vincenzo Vinciullo,
sostenuto da quella di centrodestra. Il primo, avvalorandosi dal fatto di essere colui che rivestiva una carica eventualmente solo da riconfermare, ha tremato solo dopo il risultato del primo turno che poteva mettere seriamente in discussione l'esito finale,
vista la scarsa differenza di percentuale che lo divideva dall'avversario. Il secondo, incoraggiato appunto dal consenso ottenuto nella prima tornata elettorale, si era presentato fiducioso al ballottaggio, sapendo che gli altri spiccioli di voti, se li erano divisi i Socialisti Italiani e la lista civica di Franco Greco.

Risultato messo in dubbio dalle premesse, dando per scontato che Franco Greco avrebbe fatto campagna di proselitismo a favore di Marziano e che i Socialisti Italiani avrebbero scelto il centrodestra. Risultato invece inaspettato con un successo finale del candidato di centrosinistra che ha ottenuto oltre il 62% dei voti.

Se torniamo alle considerazione fatte all'inizio di questo articolo, quello che ha colpito subito la cittadinanza, è stata la tempestività con la quale, durante la campagna elettorale, sono stati portati a termine i lavori per la realizzazione di opere pubbliche, ed in modo particolare, il rifacimento della pavimentazione stradale di zone da tempo lasciate all'abbandono (vedi articolo Poi viene il ponte su Girodivite n. 104).

Scontato trovare motivi di dubbia efficienza improvvisa, dovuta alla ricerca di immediati consensi. Meno scontato il fatto che se, un antico luogo comune induce la gente a collegare questi segnali di beneficio della collettività, seppure previsti dalle delibere provinciali, a strategie politiche degne dei migliori testi letterari sull'argomento, poi la realtà supera nettamente le fantasie di paese, allora il diritto all'illazione, diventa una pretesa.

Considerando che, qualche altra voragine stradale è rimasta scoperta, che molte scuole a Siracusa sono da rendere più sicure, che edifici abbandonati per la presenza dell'amianto fanno bella mostra nell'archeologia aretusea, mi permetto, viste le migliorie apportate all'urbanistica concentrate nell'ultimo mese, a proporre la raccolta firme per l'indizione di un referendum sulla riduzione della durata del mandato di Presidenza della Provincia, in favore
ad un ampliamento del periodo della campagna elettorale.

Se la cosa dovesse funzionare, se ne potrebbe proporre un altro per la Presidenza del Consiglio.

Lascio qualche rigo in bianco, sotto la mia firma, nel caso qualcuno volesse aderire all'iniziativa.

Piero Buscemi
____________
____________
____________

Giro Mailing List
Nome
E.mail
Tieniti aggiornato sulle prossime uscite e sulle iniziative di Girodivite
Iscriviti
Cancellati

Cerca in "giro"
Cerca nel web
powered by FreeFind

Indietro | Girodivite è on-line dal 1994 | Info | Disclaimer | Contatti | Redazione | Stampa | Invia | Up |