Trasmissione EstOvest del 4 dicembre 2011

In questo numero:

Le elezioni in Croazia e Slovenia, del 4 dicembre, viste dai rappresentanti della minoranza italiana, deputati nei due parlamenti, aprono la puntata di EstOvest, la rubrica della Tgr prodotta dalle sedi Rai per il Friuli Venezia Giulia e la Puglia in onda domenica alle 10 e 54 su Raitre. La Croazia, come spiega Eva Ciuk, in vista della prossima adesione all’Unione europea si presenta a questa importante tornata elettorale con il partito di maggioranza relativa, l’Hdz, storico partito di centro-destra che da anni siede al governo, con la previsione di una pesante sconfitta. La Slovenia invece sta affrontando con le elezioni anticipate la crisi del governo di centro sinistra con molte critiche per non aver saputo attuare le riforme e gestire le difficoltà economiche. Segue un servizio dalla Serbia di Gian Paolo Girelli e Renato Orso, sulla crisi della stampa e dell’informazione pubblica nei paesi del Centro Est Europa. La libertà di stampa e a volte la stessa incolumità dei giornalisti in alcuni Paesi è a rischio. In particolare i Balcani e gran parte dei Paesi dell’Europa dell’Est vivono una situazione di costanti minacce sulla libertà anche da parte dei governi locali. Al forum di Belgrado che ha visto la partecipazione di oltre un centinaio di giornalisti si è cercato di fare il punto sulla situazione e studiare soluzioni al problema. Quindi Lucio Giudiceandrea ci accompagna nel "Parco del pianista". Lo ha realizzato a Vienna un’impresa altoatesina, impegnata anche nel più grande intervento urbanistico degli ultimi decenni: riqualificare 109 ettari della stazione sud. Per la progettazione è stato ingaggiato l’architetto Renzo Piano. Chiude la puntata un servizio di Vito Marinelli dal Salento. Decine di artisti turchi a Lecce per la manifestazione "Obiettivo Mediterraneo": espressioni della creatività contemporanea, ancora poco conosciute. Un’occasione per liberarsi dagli stereotipi sulla cultura del grande paese sospeso tra Occidente e Oriente. La rassegna si potrà visitare fino a febbraio, nel castello di Carlo V.

Per maggiori informazioni: EstOvest