15 Febbraio: Giornata europea contro la guerra
Esprimiamo forte dissenso e netta contrarietà
alla programmata decisione del Governo degli
Stati Uniti di scatenare la guerra contro il
popolo irakeno.
Da parte della superpotenza mondiale, militare,
tecnologica e finanziaria,con l’utilizzo
scientifico dei più nefasti strumenti
di distruzione e di morte, si vuole predisporre
un orrendo massacro di una popolazione già
da molti anni duramente provata dalle conseguenze
nefaste dell’embargo e da una efferata
dittatura, già in precedenza sostenuta
e armata da parte del mondo ricco che vuole
imporre le proprie regole di globalizzazione.
In moltissime Stati, in Europa e nel mondo,
da parte dei Governi e delle popolazioni si
sono già espresse decise riprovazioni
e totali contrarietà, compreso una rilevante
parte della popolazione degli Stati Uniti già
provata dell’immane carneficina dell’11
settembre.
Il Papa, ha mosso, ai “potenti”,
ai credenti e ai non credenti, reiterati appelli
alla Pace.
Il Governo italiano ha l’obbligo di
rispettare il dettame della Costituzione, e
la precisa volontà del popolo italiano,
che ripudiano la guerra, e quindi di non fornire
armi, uomini e basi logistiche a sostegno della
GUERRA.
I conflitti e le contrapposizioni internazionali
devono essere affrontati e risolti con l’utilizzo
esclusivo delle soluzioni politiche e democratiche,
dall’Iraq, alla Palestina, alle tante
situazioni di contrapposizioni armate quotidianamente
presenti in molti Paesi del nostro mondo.
LA PACE E’ POSSIBILE!
La Consulta per
la città di Catania aderisce alla manifestazione
nazionale che si terrà a Roma il 15 febbraio,
in contemporanea con le altre capitale europee.
Contro la guerra, per la democrazia, la giustizia
sociale i diritti sociali e dei popoli.
Muoviamo Appello a tutti i cittadini e le cittadine
d’Europa: insieme possiamo fermare l’orrore
della GUERRA.
Invitiamo i cittadini /e catanesi a partecipare
alla manifestazione nazionale di ROMA.
Consulta per la
città
Via Siena, 1 Catania
Aderiscono alla Consulta:
Babilonia, Cittàinsieme, Città
Felice, Città Libera, Cittadinanzattiva,
Comitato per la partecipazione e la democrazia,
Comitato per la pista ciclabile in C.so delle
Province, Girotondi per la democrazia, Siciliani
per la Legalità, Terra e Liberazione,
WWF.
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