Logo Girodivite: vai a notizie sulla redazione
articolo d'archivio di Girodivite mensile delle città invisibili

***** ***
Girodivite - n° 59 / dicembre 1999 - Speciale 2000

Brasile e padre Umberto

da ilManifesto, 17 dicembre 1999.

BRASILE UN PRETE ITALIANO IN AMAZZONIA MINACCIATO DI MORTE

Il coraggio di padre Umberto

A Manaus difende i diritti umani dei bambini e anche dei banditi

- GIULIO DI LUZIO -

L a denuncia viene dalla Rete Radié Resch, un'associazione che si occupa di difesa dei diritti umani in America latina, e riguarda il caso di padre Umberto Guidotti, missionario a Manaus, nell'Amazzonia brasiliana ed è responsabile del Centro difesa diritti umani e presidente del Forum per l'etica nella politica. L'allarme è stato lanciato dal gruppo di Felina, in provincia di Reggio Emilia, che sta seguendo la vicenda del sacerdote italiano. "Bisogna fare qualcosa - dice Anna Corsi della Rete Radié Resch - perché padre Umberto ha ricevuto minacce di morte per aver denunciato il capo della polizia di Manaus, che aveva ucciso molti bambini con manganelli elettrici".

Padre Umberto Guidotti è al centro di una campagna di intimidazioni e calunnie da parte di personaggi che certo non devono avere molto a cuore il rispetto dei diritti umani in Brasile. A cominciare da Wallace Souza, deputato dell'Assemblea legislativa dello stato di Amazzonia che conduce un programma televisivo in cui fa apologia della violenza contro i bambini che commettono reati. Bambini spesso ripresi dalle telecamere durante le numerose retate della polizia, mentre sono catturati e picchiati. Polizia compiacente e informazione forcaiola: un binomio che padre Guidotti ha denunciato fin dallo scorso aprile e su cui è intervenuto anche un avvocato brasiliano. Per tutta risposta il deputato Wallace Souza, dalla tribuna dell'Assemblea e dal suo programma televisivo, sta insultando gli avvocati e il Forum per l'etica nella politica. Padre Umberto ha replicato così: "I demagoghi di turno continuano ad accusare la commissione per i diritti umani e il Forum per l'etica di preoccuparsi soltanto di criminali e di difendere i diritti umani dei banditi. Queste accuse insinuano l'idea che i diritti umani possono e devono essere violati. Cioè che i criminali possono e devono essere torturati e assassinati. Scegliere questa strada vuol dire difendere la selvaggeria e la barbarie".

Ma gli attacchi personali per il missionario italiano sono all'ordine del giorno, grazie all'equazione: difesa dei diritti umani-difesa dei banditi. Un esempio viene dalla denuncia che il Forum per l'etica nella politica ha presentato al procura federale della repubblica contro Klinger Costa, perché ripreso da una televisione in flagrante mentre sferrava pugni e calci e batteva con il calcio della pistola sulla testa di un malvivente, già catturato ed ammanettato. Klinger Costa è una persona - spiega padre Umberto Guidotti - che ha vari processi sulle spalle, ben otto irregolarità amministrative rilevato da una commissione ad hoc inviata dal ministero di giustizia, ed una raccomandazione del governo federale al governatore Amazonino Mendes perché sia allontanato dal ministero e che Amazonino ha confermato anche quest'anno".

La stampa ha reagito in maniera isterica: ha bersagliato il sacerdote che, denunciando Klinger, difenderebbe i banditi. Una radio l'ha preso di mira per un'intera settimana, incitando la popolazione a mobilitarsi contro di lui. Sono stati usati tutti i possibili argomenti contro padre Guidotti, a cominciare dalla parentela del missionario con l'attrice porno Cicciolina. Poi "hanno detto che viaggio in Italia quattro volte al giorno, come dire che vengo in Brasile per far soldi, e mi ha sfidato a pregare più e meglio. Ma io non sono un prete che prega".

Anche l'idea di portare questi calunniatori davanti ai giudici incontra resistenze, perché l'atmosfera è pasante e i rischi a mettersi contro i potenti locali sono molti. Padre Umberto Guidotti spera di trovare l'appoggio di Eduardo Greenhalg, avvocato paulista del Movimento dei Sem Terra molto conosciuto, attraverso il sostegno di Lula, il leader del Pt.

Intanto è ritornata la minaccia di espulsione da parte di Wallace Souza, "cosa che il governo federale non farà mai... Sta male espellere un prete che difende i diritti umani dei brasiliani".

"La difesa dei diritti umani -conclude padre Umberto Guidotti - è un imperativo della civiltà. Anche gli assassini più sanguinari devono avere i propri diritti rispettati,altrimenti non esiste civiltà ma la barbarie".

Informazioni: Rete Radié Resch di Felina (Re) tel. 0522-814855.

 


Released online: December, 1999

Vai a inizio paginaVai alla Homepage


© Giro di Vite, 1994-1999 - E-mail: giro@girodivite.it

******July, 2000
 
© 1994-2004, by Girodivite - E-mail: giro@girodivite.it