segnali dalle città invisibili
 

Giro98 Risonanze
Il programma di novembre di Zo (Catania)

Zo centro culture contemporanee
Piazzale Asia 6
95129 Catania
tel/fax (+39) 095.533871
www.zoculture.it
info@zoculture.it


ArchiMedia
Architettura e New Media
Giovedì 7 Novembre 2002 ore 21.15

Incontro con Marco Brizzi (iMage) e proiezione di materiali selezionati dal Festival Internazionale di Architettura in Video di Firenze

S’inaugura un nuovo ciclo di incontri sul rapporto fra architettura e linguaggi artistici legati alle nuove tecnologie. ArchiMedia, realizzato in collaborazione con InArch Sicilia, diventa così un’occasione di approfondimento di teorie e saperi ralativi ai nuovi linguaggi dell’architettura e nello stesso tempo un occasione per presentare eventi spettacolari che sondano il fecondo rapporto tra i diversi media e l'architettura.
Il programma di questo primo incontro è curato da iMage, struttura per la promozione della cultura architettonica attraverso i new media.
Durante la serata è previsto l’incontro con Marco Brizzi (fondatore di iMage e curatore fel Festival Internazionale di Architettura in Video di Firenze) e la proiezioni di opere in video, selezionate dal programma dell’ultima edizione del Festival Internazionale di Architettura in Video, che testimoniano la diffusa ricerca di strumenti capaci di esprimere l'idea, il progetto e le qualità dell'architettura; ricerca inserita per altro nel più ampio scenario prodotto dalla rivoluzione informatica. Si tratta di una panoramica, non esaustiva ma rappresentativa, di alcune emblematiche esperienze di comunicazione dell'architettura attraverso il mezzo audiovisivo.

SABATO 9.11.02

DISCOVERSION.ZO proudly presents: ELECTRONIC TOYS
Special Guest: XPLOSIVA – SERGIO RICCIARDONE E GIORGIO
VALLETTA (TO)
02
ELECTRONIC TOYS
La seconda AZIONE di DISCOVERSION.ZO è un’ immersione in quell’Interzona in cui Walter Carlos, Aphex Twin, Alberto Camerini ed i manichini dei Kraftwerk si equivalgono. Un mondo dominato dalle macchine,nel quale l’elettronica si inserisce all’interno della forma/canzone ridimensionando le Avanguardie a merce emotiva di più vasta diffusione. ELECTRONIC TOYS è una sintesi mirabile tra Stockausen ed Abba: puro synth/pop per chi è cresciuto tra Atari ed 8 bit.


Special Guest: XPLOSIVA– SERGIO RICCIARDONE E GIORGIO VALLETTA
Con questa sigla Sergio Ricciardone e Giorgio Valletta girano da anni l’Italia e l’Europa dando vita a serate nelle quali è possibile ascoltare la techno e l'house più innovativa, passando per l'electro, il breakbeat e l’elettronica più minimale. Jeff Mills, Felix Da Housecat, Laurent Garnier, Carl Craig, Green Velvet, Plaid, Aphrodite, James Lavelle, Tom Middleton, Thievery Corporation, Layo & Bushwacka, sono gli artisti con i quali si sono esibiti. Sonar e Arezzo Wave i festival ai quali hanno partecipato.


16 novembre
h.23.00
BEE BEAT

Dj resident:Borrelli/Runza
Special Guest: PRESSURE DROP

Bee Beat è un nuovo segmento di programmazione che si rivolge alla dimensione più urbana e contaminata del dancefloor. Un appuntamento mensile che insieme a DISCOVERSION e NOVA dà forma al progetto complessivo che ZO dedica quest’anno alla club-culture.

I Pressure Drop possono essere a ragione ritenuti come i padri non celebrati della nuova dance britannica. Le radici della loro musica affondano in un’epoca precedente a quella dell’acid-house, quando nei warehouse parties affioravano ancora detriti dub, graffi hip-hop e rare groove. La loro è una vita vissuta sul confine, dentro e fuori stazioni radio, club, party, studi di registrazione, armati soltanto di un mucchio di vinili ed immaginazione esplosiva. E’ dalla fine degli anni 80 che Dave Henley e Justin Langlands investono i dancefloor di mezzo mondo con bassi potenti, breaks incendiari e cascate di dub, in una combinazione di suoni che riesce ad esprimere insieme consapevolezza reggae, vibrazioni hip-hop, vertigini drum’n’bass, contorsioni free-jazz. Un percorso che arriva oggi a compimento con il loro ultimo lavoro “Tread”, unanimemente considerato dalla critica inglese come disco più eccitante dell’anno.

Venerdì 22 Novembre
h. 21.15
Monografie Elettroniche

Riprende Monografie Elettroniche, ciclo di appuntamenti con gli autori più
rappresentativi del panorama artistico che utilizza vecchie e nuove tecnologie
applicate all’audiovisivo: dal video d'autore alle installazioni mono o
multicanale, dalla web art al vjing.
Realizzata in collaborazione con l'Accademia di Belle Arti di Catania, Monografie Elettroniche prevede quest'anno la presenza di alcuni tra gli artisti più interessanti e rappresentativi dell'ambito produttivo audiovisuale europeo ed il coinvolgimento di figure di rilievo del panorama teorico-critico nazionale. Gli invitati, uno per ogni appuntamento, saranno chiamati a parlare della loro poetica ed a presentare una selezione delle loro opere più rappresentative o, nel caso degli studiosi, a delineare una cornice teorica o un modello critico.

In questo primo incontro, Sandra Lischi, una delle massime studiose italiane di videoarte e docente di Teoria e tecnica dei mezzi di comunicazione audiovisiva all'Università di Pisa, presenterà due dei suoi ultimi testi (Visioni elettroniche e Un video al castello), proponendo al pubblico la sua particolare visione ed esperienza nell’ambito dell’arte del video, introducendo inoltre (con la proiezione di materiali selezionati) l’opera dei tre importanti autori invitati agli appuntamenti successivi: Robert Cahen, David Larcher, Sandra Kogut.

SABATO 23.11.02
h.23
DISCOVERSION.ZO proudly presents: STREET GLAMOUR
Special Guest: 5th SUITE
Vjing: CLAUDIO SINATTI/SUN WU KUNG (TO)
03
STREET GLAMOUR
Teatro della terza AZIONE di DISCOVERSION.ZO è la Strada, luogo di codifica di umori musicali, modelli comportamentali e culturali. Negli anni ’70, già pronti per essere immessi nel Mercato, i protagonisti della Strada avevano modellato con l'Hip Hop una forma narrativa immediata e corale, l'utilizzo pre-scientifico ed intuitivo della bassa tecnologia, il rimescolamento di strutture sonore preesistenti. DISCOVERSION.ZO ripercorre l'orgiastico momento delle battaglie tra DJ, delle rime libere, di street style quotidiano, della presenza del BEAT per le strade...
Special Guest: 5th SUITE
Remixer ufficiale per la Soul Note di N.Y.C., al fianco di Will White dei Propellerheads nel progetto break-house Pimpwax, sul palco con Lamb, Thievery Corporation, Roni Size, Orbital, X-Press, conosciuto ed apprezzato in America ed Inghilterra da personaggi come Pete Tong e Gilles Peterson. Suona nu jazz, funk e brazilectro. Si è recentemente esibito al Festival di Glanstonbury (UK) davanti a 200.000 persone.


Domenica 24 Novembre
h.21.15
OMAGGIO A NATALIA GINZBURG

Parole: Maria Rizzarelli, Domenico Scarpa
Musiche dal vivo: Sandra Stojanov
"In tutto quello che abbiamo scritto, siano romanzi o commedie o altro, è nascosto e custodito il tempo che abbiamo passato mentre stavamo scrivendo". Le pagine di Natalia Ginzburg portano il respiro del tempo e dello spazio che le hanno attraversate, conservano fra le pieghe delle parole i segni di un doloroso amore per la vita, che affonda le radici nel fluire franto e discontinuo dell’esistenza.

Un intreccio di voci ricorderà la Ginzburg: quelle di Maria Rizzarelli e Domenico Scarpa che parleranno dei tempi e dei luoghi nascosti nella sua scrittura, ma anche e soprattutto la sua stessa voce, in interviste radiofoniche e filmati televisivi. Ancora, la voce dei suoi libri. La voce, infine, di alcune persone che li hanno apprezzati: Italo Calvino, Fruttero & Lucentini, Goffredo Parise. Parole, immagini, musiche, oggetti che ricostruiscono i luoghi e il tempo di una grande scrittrice del Novecento.


Mercoledì 27-Giovedì 28 Novembre
h.21.15
“mPALERMU”

PREMIO SCENARIO 2001

CON
MONICA ANGRISANI
GAETANO BRUNO
SABINO CIVILLERI
TANIA GARRIBBA
MANUELA LO SICCO

DIREZIONE TECNICA E ORGANIZZATIVA
DANIELA LO RE

REGIA
EMMA DANTE

A Palermo non si compiono azioni, si mettono in scena cerimonie, non si fanno discorsi, si opera retoricamente citando ammiccando alludendo… è la città dello spreco e del superfluo, della decorazione magnifica messa come corona allo sfacelo.
Questo teatro dell’impossibile, che fa di Palermo una sorta di rappresentazione simbolica dell’anima del mondo, incessantemente indaffarata e incessantemente morente, è la nostra commedia.
Cinque attori sul palcoscenico. Cinque parenti congiunti, ubbidienti a questa legge loro impressa. Una famiglia. Un compito: agire. Varcare la soglia, mettere un piede dopo l’altro e andare. Fuori. Per strada. Andare. Per farsi guardare interi. Per dimenticare l’urto, la rottura di ombre irregolari appiccicate alle pareti. Imbottire la propria anima perché non voli via non appena la porta si spalanca. Inventare bugie per fottere il sentimento di insensatezza che ci coglie di fronte a ogni gesto.
Cinque attori che sono una famiglia e noi che li guardiamo.

Emma Dante


Note sulla compagnia Sud Costa Occidentale

Il nostro lavoro comincia a Palermo (agosto 1999), dove faticosamente cerchiamo di mettere radici.
La compagnia Sud Costa Occidentale è composta da attori di esperienze diverse e come nei sogni in cui i sogni minori entrano nel sogno che li genera, così ogni nuovo progetto non è mai fermo, non finisce mai né mai ricomincia.
Questo teatro è fatto di carta, si allarga e si restringe a seconda dei casi, non trattiene prigionieri ed è sempre aperto a quei contagi diretti che danno un senso di libertà intellettuale.
Vogliamo semplicemente sapere, capire dov’è il senso dello spazio, dov'è l'esterno.
Ci accade, spesso, di perdere la nozione del tempo, di non sapere nulla del nostro svanire, di non stabilire confronti con nulla.
Di non avere pietà di nulla.
Questo vivere il teatro attraverso la memoria, la storia, la coscienza di colpa, ci consente di crescere senza segreti con l'unico scopo di compiere anche solo il più piccolo atto di giustizia, fedele alla nostra più piccola verità.
Con la musica ed il canto, con i fiati spezzati e i dialetti del sud, con tutte le contraddizioni che ci arrivano dagli impulsi della vita, vogliamo trovare l’unità del movimento dove i corpi danzano tra polvere, sudore e bollore del sangue, mentre quell'incessante implodere ed esplodere delle passioni genera l'entusiasmo della volontà, del sacrificio, della ricerca costante del "sé", della nostalgia e del talento.
Emma Dante


Sabato 30 NOVEMBRE
h.23.00
THOMAS BRINKMANN

Thomas Brinkmann è uno dei personaggi più interessanti della musica elettronica contemporanea. Artista geniale ed innovativo conduce da anni, con tensione creativa costante, un’appassionante ricerca sulla composizione e fruizione del suono. Dalle iniziali sperimentazioni su minimalismi techno-house alle intossicanti miscele techno-soul/funk del presente, il musicista tedesco ha sempre dimostrato forza comunicativa e capacità di coinvolgimento fuori dal comune. La sua è un elettronica profondamente emotiva, semplice e diretta, un’esplorazione delle forme del ritmo la cui energia essenziale viene inesorabilmente catturata e restituita al cuore ed al corpo di chi l’ascolta. Sulle strutture ritmiche tradizionali della techno Brinkmann innesta campioni sonori in caduta libera dagli anni’70, con equilibrio sicurezza e disinvoltura sorprendenti.
Una formula con la quale riesce a trasformare ogni suo concerto in
un’autentica ed interminabile festa, un’esperienza collettiva e trascinante nei territori meno frequentati del dancefloor.

 

Il Progetto
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