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Giro95
Punto G
speciale ben laden
Turuzzo il pecoraio e BIN LADEN
di rocco rossitto
Turuzzo il pecoraio non si spiega
come da un giorno allaltro nelle campagne
tra Gerbini e Agira (Enna), lacqua nel bel
mezzo dellestate sia ritornata. Si domanda
come diavolo è successo che ora lacqua
cè anche per le sue pecore, mentre
negli ultimi 35 anni non se ne era mai vista,
soprattutto in luglio.
Turuzzo il pecoraio è riuscito
a scoprire come mai lacqua tornò.
Lo ha scoperto in questi giorni. Turuzzo il pecoraio
non ha un bell'aspetto fisico, è curvo,
anziano e le mani sono ghini di caddi.
I caddi, che non sono altro che i
calli gli sono venuti lavorando con le pecore,
portandole a pascolare al mattino, e controllandole
anche quando il sole sopra le campagne tra Gerbini
e Agira faceva le bizze e arrivava a 45 gradi
allombra.
Turuzzo il pecoraio ora che è
vecchio continua a pascolare con le sue pecore
che sono la sua vita. Turuzzo ha anche un altro
motivo per vivere, da quando ha visto la pubblicità
del pastore che navigava in internet ha deciso
anche lui di navigare in internet ed è
lì che ha conosciuto quei quattro carusazzi
di girodivite.it
Turuzzo ci ha premiati, mandandoci
questo colloquio che ha avuto con il nemico pubblico
mondiale OSAMA BIN LADEN. Il testo è riportato
integralmente senza cambiare una virgola.
<Turuzzo il pecoraio wrote:>
Il fatto, cari amici di Girodivite.it, è
accaduto qualche giorno fa. Mi trovavo, con la
mia famiglia, ovvero con le mie pecore, al pascolo
nei soliti posti, in campagna tra Agira e Gerbini,
quando, mentre solo e pensoso erravo come un famoso
pastore errante di un altro continente, visti
arrivari uno con una motocicletta rossa,
che era buona per andare anche fuori strada. Iddu
si dovette fermare perché incappò
nelle mie pecore e ni misumu a parrari.
Era straniero, chissu u capii subbutu di
comu parrava u sicilianu.
-salve straniero, unni stai
ennu? iu ci addumannai.
-salve zu turuzzu u pasturi, sabbenedica
a voscienza mi dissi iddu
-minchia mi canusciti?
-cettu, voscienza na sta zona tutti a canusciunu
a vui
-iemu boni! e chi stati facennu na sta zona
-Voscienza ma scusassi, ma nun ma ricanusciti?
ma dummannò iddu
-no! ci rissi iu
-Voscienza ci ricu na cosa, iu sugnu OSAMA
BIN LADEN
-MINCHIA! e chi ci fati na sta zona?
-Tutti mi stanu ciccannu, e iu pinsai, unni
mi ni vaiu? mi ni vaiu ne campagni di Gerbini,
ca nuddu accussì ma trova. Sapiti Voscienza,
iaiu na mugghieri che è di FURCI SICULU,
e na banca EQUO E SOLIDALE, un gruppo di carusazzi
mi resunu un saccu di soldi pi putiri intervistare
a me famigghia. Iu ci rissi ca ieva bonu accussì,
ma a mia nun mi dovevano intervistare.
-Facisti bonu, prima ca t'ancagghiunu, certo
però tu si un gran bastardo.
chi minchia facisti a nuova york?
-Voscienza sbagghiai, tutti a canusciunu
a barzelletta. Iu era misu raccoddu cu Bossi,
iddu mi rissi: "le due TORRI". TORRE
DEL GRECO E TORRE ANNUNZIATA. Iu invece capii
mali.
-A mia nun m'anteressa nenti, tu bastardo
si. Tutti ddi morti. Uotinni ora di ca. Uotinni.
-Iu mi ni vaiu Voscienza, però ci
vuleva riri ca cà, lacqua ne campagni
ci l'aiu puttatu iu, pavannu e pavannu nzaccu
di soldi
Così, incontrai quel criminale
di Osama Bin Laden, che resta rifugiato qui da
noi in Sicilia. Io Turuzzo il pecoraio, ovviamente
non gli dissi che ero amico vostro e ora vi mando
questo mio colloquio con il nemico pubblico numero
uno al mondo.
Lui mi disse che lacqua in Sicilia laveva
portata lui, che aveva pagato tanto, ma che poi
cera riuscito. Non so se è vero e
non mi interessa saperlo. Cari amici vi saluto.
Le mie pecore mi aspettano.
Turuzzo il pecoraio.
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