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Giro93
Risonanze
La famiglia aretuska e il sikuloska al vetriolo
testo e foto di rocco rossitto
Li
avevamo lasciati dinverno in doppio petto
gessato. Ora li ritroviamo in manica di camicia,
senza giacca ma con la cravatta e i soliti occhiali
scuri. La famiglia si adatta al clima ma non muta
lo stile. Nei mesi che hanno separato gli Aretuska
dalla loro seconda esibizione siciliana, i picciutteddi
di casa nostra hanno girato lItalia in lungo
e in largo, portando un po di sole ovunque,
e si sono spinti fino ad Amsterdam dove la comunità
sicula li ha accolti a braccia aperte.
Ora di nuovo qui a Catania, felici e soddisfatti.
Inizia lo show, il repertorio, ricco ed intenso,
divertente e fluido, fa ballare e saltare, gioire
e cantare.
I soliti aretuska insomma con il Padrino, Roy
Paci, che non può stare un attimo fermo,
e anche quando non suona, canta o balla.
Non un concerto, ma uno show. I pezzi presentati
con ironia e con messaggi al vetriolo contro la
classe politica, contro la mafia e a favore di
una sicilianità di cui vantarsi in giro
per lItalia.
Roy sul palco è il vero mattatore e mette
su delle scenette grottesche come quando Fred
(che suona il contrabbasso) viene colpito da un
proiettile che rimbalza sullestintore
finisce sulla cassa e sul vodka tonic del microfonista.
Ovvero la parodia della versione che si sta accreditando
per la morte di Carlo Giuliani. Ma non si ferma
ci racconta di come, e qui in Sicilia ne siamo
tutti coscienti, si stia per costruire un ponte
e si spenderanno miliardi, ma di come in molti
posti non cè lacqua, o neanche
la ferrovia. Cose ovvie si potrebbe obbiettare,
ma è contro questa ovvietà che noi
tutti ci lasciamo scivolare addosso che Roy si
scaglia con ironia e musicalità.
Il concerto continua con la hit del momento, Cantu
sicilianu, e ormai il pubblico è in delirio.
Unico neo del concerto una lattina lanciata sul
palco che rischia di far male, si sospende per
un poi
Roy e gli Aretuska ritornano sul palco perché
nonostante tutto non sono ancora sazi di
servirci.
E via con altra musica. Il siculoska al vetriolo
colpisce ancora.
le
altre foto...
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