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Giro89
Catania
social forum
Gruppo di lavoro per il Forum Sociale Europeo
Report della riunione plenaria
- Firenze 21 aprile 2002
Alla riunione hanno preso
parte circa 130 persone.
La discussione ha seguito il seguente odg:
1. report del gruppo di contatto sulla sede del
FSE
2. primi elementi sulla struttura logistica per
il FSE
3. assetto del gruppo di lavoro sull'organizzazione
e prime urgenze a
livello locale
4. discussione sulla struttura di programma
5. articolazione dei gruppi di lavoro e prossimi
appuntamenti
6. discussione sulla costruzione di un gruppo
di contatto con le
istituzioni locali
7. proposta di ordine del giorno per la riunione
del gruppo di lavoro
europeo di Vienna
Sintesi della discussione e delle decisioni assunte:
1. REPORT DEL GRUPPO DI CONTATTO SULLA SEDE DEL
FSE
Il gruppo di contatto, istituito alla Assemblea
nazionale del movimento dei
Social Forum di Bologna, non ha ancora prodotto
una relazione scritta del
proprio lavoro. La relazione è stata svolta
da Alfio Nicotra, che ha
riportato le conclusioni del gruppo di contatto.
La proposta unitaria del gruppo è Firenze.
La relazione ha illustrato come si è arrivati
a questa scelta per
consenso -dei membri del gruppo di contatto e
dei soggetti locali di
movimento coinvolti a Venezia, Napoli e Firenze.
La relazione ha anche dato una spiegazione in
merito all'ultima riunione
con
le ammistrazioni locali, che ha creato polemiche
nella scorsa settimana.
2. PRIMI ELEMENTI SULLA STRUTTURA LOGISTICA
Bruno Paladini ha illustrato le caratteristiche
della Fortezza da Basso, la
struttura che ospiterà il FSE a Firenze.
Si tratta di un luogo capace di
ospitare fino a 30.000 persone, a struttura variabile
per plenarie, gruppi
di lavoro, spazi espositivi. E' dotata di tutte
le attrezzature per la
traduzione simultanea, per la ristorazione, per
uffici e sale stampa. La
copertura dei costi da parte delle amministrazioni
locali abbatte i costi
del bilancio del FSE per una somma pari almeno
a 800.000 euro.
In merito alla data per il FSE, data la disponibilità
della struttura, sono
possibili due soluzioni: il periodo dal 20 al
24 novembre, e quello dal 27
novembre al 1° dicembre.
3. ASSETTO DEL GRUPPO ORGANIZZAZIONE
Il gruppo di lavoro organizzazione, che non poteva
iniziare i suoi lavori
senza l'individuazione della sede, deve diventare
immediatamente operativo
ai diversi livelli (locale, italiano ed europeo).
La proposta presentata da Bruno Palladini ha evidenziato
la necessità di
cominciare a formare una prima serie di sottogruppi
di lavoro per
affrontare
diversi comparti di lavoro.
E' stato anche sottolineata la necessità
di intervenire immediatamente
nella
polemica scatenata dalla destra a Firenze, in
primo luogo pubblicizzando
una
"lettera alla città" del movimento.
CONCLUSIONI E DECISIONI SUI PRIMI TRE PUNTI IN
DISCUSSIONE:
- il Gruppo di Lavoro per il FSE approva la scelta
del gruppo di contatto
relativa a Firenze
- il Gruppo di Lavoro richiede al gruppo di contatto
di mettere in rete,
prima possibile, la relazione finale del proprio
lavoro con le motivazioni
che hanno portato a tale scelta
- sulla data, si esprime una preferenza per il
periodo 20-24 novembre,
senza
però opporre veti alla settimana successiva,
e si affida la decisione a una
riunione con i responsabili delle amminstrazioni
locali, già prevista, a
cui
parteciperanno due persone individuate dal Social
Forum di Firenze
- in relazione alla lettera alla città
e alle prime iniziative da
intraprendere in risposta alla campagna della
destra, si affida il compito
al nascente Gruppo Organizzazione e in particolare
al sottogruppo
incaricato
delle questioni cittadine.
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4. DISCUSSIONE SULLA STRUTTURA DI PROGRAMMA
Una discussione sul programma molto ampia che
ha accolto lo schema di base
e
che si è trovata d'accordo su alcuni punti:
tematizzazione delle tre giornate centrali del
Forum - giovedì, venerdì e
sabato - attorno a tre assi: liberismo/globalizzazione,
guerra/pace,
democrazia/cittadinanza.
Necessità di individuare chiavi trasversali
per attraversare le tre
giornate
con visioni e immagini unitarie: il ruolo dell'Europa
nel mondo, l'Europa
sociale e del lavoro, l'Europa multiculturale
possono rappresentare queste
chiavi. A proposito di mondo si è proposto
di dare al Fse il titolo di
"Un'altra Europa è possibile, un altro
mondo è in costruzione".
Importanza di un Forum plurale, dei movimenti
e delle reti in cui siano
espresse tutte le forme, le sensibilità
e i temi presenti nel movimento.
Non andiamo a fare un congresso, ma realizziamo
uno "spazio pubblico" di
discussione e confronto. Le confrerenze non sono
"lezioni" ma occasioni di
dibattito a tutto campo, "un'elaborazione
partecipata"
Sulla Carta dei diritti, importanza di fissare
un percorso, già prima del
Fse - si costiuirà un gruppo ad hoc, sia
in Italia che in Europa - ma anche
dopo. Al Fse non si approva una Carta, ma la si
discute e la si ripropone
in
seguito. Importante cogliere l'occasione di discutere
i punti essenziali, i
princìpi o un "dizionario" dell'Europa
alternativa.
Utilità di realizzare una manifestazione
conclusiva contro l'Europa di
"Blairlusconi"
Costruzione "partecipativa" del programma:
il gdl elabora le linee
essenziali e il coordinamento, per poi affidare
ai gruppi interessati la
costruzione delle conferenze o dei seminari.
Ipotesi di massima per la costruzione delle giornate:
a) conferenze
mattutine (in contemporanea); seminari e workshop
pomeridiani, centrati
sulle Campagne; fascia preserale per "Finestre
sul mondo" (Africa?),
"Incontri" (partito e movimento?) o
"Grandi Temi" (il nome
dell'alternativa?).
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5. ARTICOLAZIONE DEI GRUPPI DI LAVORO E PROSSIMI
APPUNTAMENTI
Luciano Muhlbauer ha ricordato l'articolazione
dei gruppi già formati, a
livello italiano ed europeo: gruppo programma,
gruppo organizzazione,
gruppo
allargamento della rete.
Sulla base della discussione e delle sollecitazioni
ricevute a livello
europeo, Muhlbauer ha presentato una proposta
di ulteriore articolazione
dei
gruppi, da realizzare a livello italiano e da
presentare a livello europeo
nella prossima riunione di Vienna.
Ai gruppi di lavoro viene richiesto di riunirsi
prima della riunione di
Vienna, in modo da articolare le loro proposte
e di preparare la riunione
europea.
Viene anche proposto che i gruppi confermino o
indichino due facilitatori
ciascuno, con il compito di garantire il lavoro
di rete per il
funzionamento
del proprio gruppo. A livello europeo, gli analoghi
gruppi di lavoro
potrebbero aggiungere due facilitatori europei
con la medesima funzione.
CONCLUSIONI E DECISIONI:
- Il gruppo di lavoro sul programma si riunirà
a Roma 3 maggio alle ore 18
(sede da stabilirsi). Nella riunione, verrà
costituito altresì un nuovo
gruppo di lavoro sulla Carta dei Diritti Sociali
e di Cittadinanza, che
avrà
propria
autonimia operativa. Lo stesso gruppo verrà
proposto a livello europeo,
come
già deciso nella riunione del gdl del 22
marzo scorso.
- Il gruppo di lavoro sull'organizzazione si riunirà
a Firenze il 30 aprile
alle ore 15 (sede da stabilirsi). Nella riunione
il gruppo costituirà nel
suo ambito i seguenti quattro sottogruppi: Logistica
Firenze, Gestione
iscrizioni,
Trasporti-Viaggi-Visti, Fund raising e Amministrazione.
In un prossimo
futuro dovrà essere definita anche la funzione
di ufficio stampa.
Nella riunione del gruppo organizzazione verrà
avviato anche la
costituzione
del gruppo comunicazione per l'Esf, che funzionerà
in futuro come gruppo a
sè. La stessa suddivisione verrà
proposta a Vienna per il livello europeo.
- Il gruppo di lavoro allargamento rete si riunirà
a Roma l'8 maggio alle
ore 15 (sede da stabilirsi). Il gruppo di lavoro
affiderà incarichi
permanenti per il coinvolgimento di altri soggetti
e deciderà una serie di
incontri da richiedere ad hoc per presentare il
FSE. A Vienna, come deciso
a
Bruxelles, prenderà vita - fra gli altri-
il sottogruppo giovani.
- I gruppi di lavoro dovranno confermare o indicare
i propri facilitatori.
Lo stesso verrà richiesto in sede europea.
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6. DISCUSSIONE SULLA COSTRUZIONE DI UN GRUPPO
DI CONTATTO CON LE
ISTITUZIONI LOCALI.
A fronte della fine del mandato del Gruppo di
Contatto incaricato della
scelta della sede, da diversi è stato posto
il problema di costituire un
nuovo gruppo incaricato del rapporto con le istituzioni
locali, per
questioni politiche non inerenti alla normale
amministrazione (a cui
assolverà il gruppo organizzazione).
CONCLUSIONI E DECISIONI:
-Almeno fino al 5 di maggio, al Gruppo di Contatto
per la scelta della sede
viene richiesto di continuare, qualora necessario,
il rapporto politico con
le amministrazioni locali
- Al gruppo organizzazione viene richiesto di
fare, nella sua riunione del
30 aprile a Firenze, una proposta per la costituzione
di un nuovo gruppo di
contatto che preveda figure locali e nazionali
e che riesca a contemperare
la competenza sulle questioni e il pluralismo
delle aree coinvolte nella
preparazione del FSE.
- La riunione del Gdl Esf sottolinea fortemente
che non si tratta di
costruire una "direzione politica" del
percorso verso il FSE -avendo scelto
al contrario un metodo partecipativo fondato sulla
articolazione del lavoro
in base a funzioni specifiche.
- Si invita dunque il gruppo organizzazione a
fare una proposta solo se
essa
si configurerà come una scelta limpidamente
funzionale rispetto agli
incarichi da svolgere, e di rinviare la decisione
qualora la discussione
mettesse in evidenza problemi politici o di rappresentanza.
- La eventuale proposta del gruppo organizzazione
verrà messa in rete. Se
riceverà un sostanziale consenso, essa
verrà ratificata nella riunione del
Gruppo di Continuità e di Coordinamento
del movimento dei Social Forum,
prevista a Roma per il 5 maggio dove -come di
consueto- sono invitate a
partecipare tutte le organizzazioni e le reti
interessate anche se non
aderenti al Patto di Lavoro dei Social Forum.
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7. PROPOSTA DI ORDINE DEL GIORNO PER LA RIUNIONE
DEL GRUPPO DI LAVORO
EUROPEO DI VIENNA.
Raffaella Bolini ha illustrato una proposta di
ordine del giorno per la
riunione del gruppo di lavoro europeo, prevista
a Vienna l'11 e il 12
maggio
prossimi, e ha ricordato che il giorno prima -sempre
a Vienna- si terrà una
specifica riunione dei movimenti e delle reti
dell'Est Europeo per il FSE.
E' stato anche proposto di portare a Vienna una
proposta comune riguardo
alla partecipazione dei partiti politici nel processo
preparatorio per il
FSE, questione che era rimasta in sospeso alla
fine della riunione di
Bruxelles.
CONCLUSIONI E DECISIONI:
- Il Gruppo di Lavoro propone un ordine del giorno
per la riunione di
Vienna, da sottoporre agli europei.
- L'odg prevede il seguente programma di lavoro:
sabato 11 maggio
sessione mattutina: riepilogo del percorso svolto,
introduzione dell'odg,
proposta sul metodo di lavoro del gruppo europeo,
report sulla riunione del
Consiglio Internazionale del FSM, report sulla
riunione Est Europeo.
sessione pomeridiana: gruppi di lavoro programma,
organizzazione,
allargamento della rete
sera: riunione FAO
domenica 12 maggio
sessione mattutina: report dei gruppi di lavoro,
decisioni su metodo di
lavoro, prossimo appuntamento, report su FAO,
informazioni su mobilitazioni
Siviglia.
- Sui partiti, il Gruppo di Lavoro italiano propone
che in linea di massima
la partecipazione dei partiti politici al processo
preparatorio del FSE sia
possibile, a meno che i movimenti sociali di un
paese pongano problemi
sulla
partecipazione di partiti politici del proprio
paese.
---------- fine del report
a cura della presidenza della riunione del Gruppo
di Lavoro
(Bolini, Cannavò, Mecozzi, Muhlbauer, Paladini)
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